Un territorio che «fiorisce non meno famoso che bello». Anzi, di rare bellezze «nelli ondeggianti christalli del Lago, quale or con ritorti giri stringendosi, or come ondeggiata campagna dilatandosi, or qui veloce al corso, strisciandosi quelle christalline ...
Cronaca - Scaffale lecchese
Il primo sciatore ? «Un tedesco equipaggiato con un sacco da montagna e scarponi e fornito di un buffo paio di assicelle di legno ricurve in punta che, nel 1900, chiese a Ballabio la strada per raggiungere i Piani Resinelli». ...
Vai che vai, finisce che salta sempre fuori quella parolina lì: “sobria”. Riferito a Lecco. Pochi fronzoli e tanto pragmatismo, va da sé. In tutti i campi. Figuriamoci l’arte. E la scultura in particolare: ...
La data è quella del 25 novembre: si celebrano i duecento anni della nascita di Antonio Ghislanzoni, scrittore e giornalista, poeta e quindi “matto”, secondo l’accezione dei lecchesi. S’è già scritto in questa rubrica ...
La rivisitazione dei “Promessi sposi” manzoniani è passata anche per la penna dello scrittore Piero Chiara, il raffinato osservatore del costume della provincia italiana vista dall’angolazione particolare del lago Maggiore. La sua non doveva (o ...
Il Monte Barro in competizione con Sankt Moritz. Se oggi qualcuno saltasse fuori con un’affermazione del genere, gli si darebbe del matto. Eppure nel 1911 c’era chi ci credeva. Sentite qua: il Monte Barro può «...
Del meratese Francesco Viganò, tra i pionieri del movimento cooperativo ci siamo già occupati in passato. E abbiamo pure parlato di un suo un macchinoso romanzo storico che racconta avventure e vicissitudini del contrabbandiere Piero da ...
Ci sono il Ponte Vecchio e Pescarenico, naturalmente: sono i punti fermi nell’iconografia lecchese. Il Ponte da lunga data, come abbiamo visto anche a proposito di incisioni e vecchie stampe. Pescarenico invece ha conosciuto la gloria soprattutto dopo ...
Lui è quello del “cavalier Gerenzon”. Non si scappa. Pur trattandosi dell’autore «del più cospicuo corpus poetico in dialetto lecchese» – come dice Gianfranco Scotti –, se viene ancora ricordato è soprattutto per ...
Per tre anni, gli ultimi della sua vita e cioè dal luglio 1899 al marzo 1902, fu sindaco di Monticello Brianza. Ma non è certo come amministratore che lo si ricorda, bensì come esploratore: dieci anni in Africa a effettuare ...
Diciamo i Monti Urali. A scuola ci hanno insegnato che su quel crinale corre il confine tra Europa e Asia. Vien dunque da immaginare una barriera insormontabile. Poi, scopri che la vetta più alta misura 1895 metri. Più o ...
''La Nostra Famiglia'' è ormai un punto di riferimento nazionale nella cura e nella riabilitazione con uno spettro d’azione vastissimo. Il sito dell’associazione fornisce alcuni numeri: 28 sedi in Italia, oltre duemila operatori, quasi 25mila bambini ...
Il mistero affascina, si sa. Se non esiste, lo si crea. In passato e ancora ai nostri giorni. Basta curiosare in internet. Potremmo sorridere e infatti sorridiamo di quel tal Ortensio Lando, che le enciclopedie ci dicono essere stato ...
Oggi, 15 settembre, si va di corsa sui sentieri del Grignone. È in programma la “Zacup”: partenza e arrivo a Pasturo, 27 chilometri di percorso, dislivello positivo di 2650 metri. “Skyrace” si chiama la specialità sportiva e la &...
Di miniere si è già parlato a proposito dei Piani Resinelli. Dove una parte della miniera “Anna” da vent’anni circa è aperta alle visite del pubblico. Mi si tratta solo di una delle tantissime un ...
Nell’abbastanza affollata schiera dei cantori della Brianza o, meglio, della “brianzolitudiine”, va annoverato anche il casatese Sandro Motta, nato nel 1919 e morto nel 1998. Insegnante e traduttore commerciale, poco prima di morire pubblicò il frutto delle ...
Abbiamo già parlato di barche e pure di battelli. Dovremo parlare, ora, di barcaioli. Ai ''batelatt'', tutto sommato, può bastare la presenza discreta in certi romanzi di lago. Coi barcaioli, invece, ci si addentra nel mito. Che li ...
Il museo della barca lariana di Pianello ha inaugurato una mostra dedicata al lecchese Pietro Vassena. E’ un’occasione per riscoprire la figura di un imprenditore dalle genialità incompresa, ricordato soprattutto per la sfortunata vicenda del &...
«E’ pubblicato un libro ipocritamente infame, anonimo contro di me. Chi sa che non dia luogo a processo». Così, il 24 ottobre 1886 don Antonio Stoppani scriveva da Milano alla nipote Cecchina. Di lì a poco, ...
Il 13 agosto 1824 – dunque, duecento anni fa tondi – nasceva a Onno Giovanni Torri-Tarelli. Sarebbe morto a 24 anni il 4 maggio1848, sorpreso da una tempesta sul lago mentre con tre compagni trasportava armi destinate a Milano per l’insurrezione antiaustriaca. ...