«Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia»: sono le parole di Lucia all'Innominato nel celeberrimo capitolo XXI dei "Promessi sposi". Meglio: sarebbero. Se tale romanzo fosse stato davvero scritto. E non è così. Non lo ...
Cronaca - Scaffale lecchese
I sassi, certo. «S’intende che in Seminario, il Tognino faceva ciò che poteva, mirando alle vacanze, non come a tempo di svago, ma come a periodo di lavoro prediletto e di libertà, della quale approfittava ...
I lampi di guerra di questi nostri cupi giorni e certe lacerazioni pacifiste sono un invito a riscoprire la figura di Teodoro Moneta, il giornalista milanese vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo e le cui spoglie riposano nel ...
Risale al 1872 quello che viene ricordato come il grande sciopero delle filandiere: «All’alba di lunedì 3 giugno – scrive Aroldo Benini - le campanelle delle filande hanno inutilmente chiamato le setaiole. Soltanto in alcune, ben poche si ...
«La Valsassina è certo più frequentata, in tutte le stagioni, così che ora possiamo pensare che cosa sarà quando più facili e più economici mezzi di comunicazione l'avranno fatta diventare davvero il giardino ...
«Mi aspettavo di vedermi assalito, preso e gettato nel lago, mi ero fatto piccino piccino e rannicchiato in fondo la carrozza, desideroso solo di essere assorbito ed eclissato dai cuscini». Così fu, l’8 settembre 1898, l&...
Nello stesso anno in cui si arrivava alla celebre riabilitazione di Walter Bonatti per l'impresa del K2, un'altra riabilitazione dall'eco minore si andava compiendo. L'anno era il 2008 e il Cai pubblicava la relazione del comitato di saggi che ristabiliva la ...
La scomparsa, nei giorni scorsi, di Virginia Favaro Lanzetti ci induce a riscoprire la figura di "Nonna Gina", così come la conoscevano i lecchesi dallo pseudonimo che lei stessa scelse per quel suo ruolo di testimone della tradizione popolare ...
La "stagione lecchese" di Antonio Ghislanzoni ancora attende una penna raffinata che la racconti nella sua completezza. Parliamo naturalmente dell'epoca dei ritrovi a Maggianico ed entrati ormai nella leggenda. A ripensarli oggi, paiono appartenere a un'età da favola pi&...
La foto risale addirittura al 1917 e cristallizza una chiacchierata tra due vecchi contadini. Uno lo si distingue bene: ha la sua bella barba bianca e la pipa in bocca. L’altro purtroppo è un po’ nell’ombra, ...
Il titolo era azzeccato, evocando atmosfere un po' retro e una società che non c'era più: «Parafrasando quello di un famoso romanzo, ho dato al libro il titolo di "Piccolo mondo antico lecchese" perché gli scritti, ...
Oggi c’è l’imbarazzo della scelta. Le mostre sull’arte dell’Ottocento italiano sono frequenti. Quasi una rincorsa. Certo, ci sarà anche qualche interesse di mercato o di bottega teso ad alzare le quotazioni ...
«Chi pocch secc d'acqua ciara de sorgent/ che vegnen via al pont de la Gaina,/ i formen la cascada d'un torrent/ lavorador intanta ch'el cammina/ (...) El so nomm de battesem, Gerenzon,/ l'è ‘l cavall de chi ...
La pubblicazione è del 1971: si tratta di una settantina di pagine edite dal Comune di Lecco quale omaggio a Enrico Gandola che di professione era ingegnere ma che la nostra città ricorda – o, meglio, dovrebbe ricordare - soprattutto ...
L'autore«Preghiamo il Cielo che ci dia un anno veramente novo; però fiat voluntas di Chi ne sa più di noi». Così scriveva Alessandro Manzoni al figlio Pier Luigi il 25 dicembre 1849. Cambiano le epoche, ma ...
Il “laghée” sarebbe chi abita sul lago, più precisamente sul Lario (pare si contempli anche il Maggiore, ma è ipotesi controversa). Ed è comunque accezione sbrigativa, perché quella del “laghée” &...
In una vita normale, sarebbe una foto da incorniciare e appendere in bella evidenza: marito e moglie ricevuti nientemeno che da papa Francesco. E invece è una fotografia "segreta", da non mostrare a nessuno: «La dovrò tenere nascosta ...
Parlando delle novelle lombarde e “brianzuole” di Cesare Cantù (QUI), avevamo lasciato in sospeso “La battaglia di Verderio”, una riflessione scritta nel 1834 quando doveva essere ancora ben vivo il ricordo di quella pagina drammatica di ...
Nella tradizione popolare, si sa, le leggende si fondono e confondono, e spesso è la stessa Storia a confondersi con le leggende. Così è anche per le vicende del santuario di Santa Maria Nascente a Bevera di Barzago, piccola ...
Ecco il Lario com'era, nel Cinquecento. Secondo la descrizione di Paolo Giovio. Figura non trascurabile di umanista, Giovio fu medico, fu storico e pure vescovo. E' gloria comasca: a Como infatti era nato nel 1483 e a Como trasformò in ...