Valmadrera: aria tesa in Consiglio, opposizioni 'polemiche' su diversi temi
Atmosfera tesa ieri sera durante il Consiglio comunale andato in scena a Valmadrera e "dominato" dalla relazione dei dirigenti di SILEA. Atmosfera destinata a farsi sempre più calda con l’avvicinarsi delle elezioni, che ha vissuto anche alcuni momenti di scontro aperto tra le opposizioni e l’Amministrazione.
Il primo di questi accesi dibattiti si è sviluppato subito, ovvero sulle comunicazioni date dal sindaco Antonio Rusconi prima dell’inizio della riunione, nonostante il regolamento del funzionamento del Consiglio comunale attualmente in vigore non lo prevedesse. Per iniziare il primo cittadino ha annunciato che il Consorzio Blu di Faenza, secondo classificato nel bando di gara per la gestione della RSA Opera Pia Magistris, ha rinunciato alla causa intentata contro l'ente. Pertanto, in attesa che il TAR ufficializzi la chiusura della vicenda nell’udienza del 17 gennaio, riprende il percorso per l’affidamento complessivo del servizio al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) in costituendo tra Punto Service SCaRL di Caresanablot (VC) e Fondazione "Opera Pia Colleoni" di Castano Primo (MI).
Oltre a quello della Casa di riposo, avanza anche il dossier relativo ai lavori a Villa Ciceri (ne avevamo parlato QUI): questa settimana, al termine delle verifiche di sicurezza, l’ALER stipulerà il contratto con l’impresa aggiudicataria, ovvero la Baronchelli Costruzioni Generali srl di Novate Milanese. È stato però sulla terza comunicazione, quella relativa agli esiti del sondaggio sulla mensa biologica che il dibattito si è acceso. Il consigliere di minoranza Federico Amaretti, colui che aveva sollevato la questione in un precedente Consiglio, ha contestato le modalità con cui è stato effettuato.
“Tutti i cittadini dovrebbero essere messi nelle condizioni di poter rispondere” ha sottolineato, prendendo nuovamente la parola in seguito per sollevare delle obiezioni sulle norme di legge che hanno consentito all’Amministrazione di stanziare 102mila euro per la riduzione dell’ultima rata della TARI a carico delle famiglie. Così come la precedente, anche questa critica è stata respinta dal sindaco Rusconi, il quale ha ricordato come a marzo 2023 fosse stata approvata una modifica al regolamento tesa ad introdurre la possibilità per il Consiglio comunale di approvare una riduzione della tassa sui rifiuti anche al di fuori delle casistiche previste dalla legge purché, ovviamente, ci sia la copertura finanziaria. Martina Dell’Oro, assessore al bilancio, ha poi ribadito che i 102mila euro destati a tale intervento produrranno un decremento della quota variabile dell’ultima rata della TARI a carico delle famiglie pari in media al 30%. Di tutti i punti già trattati nell’ultima commissione, questo è l’unico su cui c’è stata una discussione.
Sull’ultimo tema, quello inerente il permesso di costruzione di due edifici industriali in via Ca’ di Sbir, i consiglieri di Ascolto Valmadrera si sono astenuti, mentre la Lega ha votato a favore. In particolare, Mauro Dell’Oro e Guido Villa hanno lamentato il fatto che tutto il materiale inerente tale delibera sia stato consegnato tardi ai consiglieri, ovvero insieme alla convocazione della riunione.
“Non abbiamo avuto il tempo di approfondire adeguatamente la questione” ha sottolineato Dell’Oro. Il tema del mancato invio tempestivo alle minoranze del materiale riguardante i temi in discussione è stato quindi oggetto della prima delle tre interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza. Oltre a questo, Ascolto Valmadrera ha contestato anche l’abitudine della maggioranza di convocare commissioni congiunte senza che all’ordine del giorno ci siano argomenti che giustifichino una tale scelta.
“Ogni volta c’è una richiesta diversa. Da una parte si pretende che le commissioni precedano la conferenza dei capigruppo, e questo presuppone, come prevede la norma, che la documentazione sia presente in quel momento” ha replicato il sindaco Rusconi. “In uno degli ultimi incontri in Aula ci si è lamentati di tre giorni diversi di Commissione in preparazione al Consiglio comunale. Due settimane fa c’era un unico argomento all’odg delle due commissioni per cui è parso logico fare una convocazione sola anche perché gran parte dei componenti coincidono”.
Terminata la risposta, il consigliere Dell’Oro ha argomentato la sua insoddisfazione sottolineando la necessità di attenersi ai regolamenti. Alla richiesta del sindaco all’esponente di Ascolto di non dilungarsi nella sua esposizione, come prevede l’attuale regolamento, il dibattito si è surriscaldato e ha coinvolto anche il nuovo testo che dovrà disciplinare il funzionamento del Consiglio comunale, che però sarà oggetto di una prossima assise.
Più calma, ma non meno tesa, è stata la discussione tra Rusconi e Dell’Oro su un’altra delle interrogazioni presentate dalla minoranza, quella inerente la manutenzione del verde pubblico. In particolare, il primo cittadino ha evidenziato due aspetti: fermo restando che è SILEA la stazione appaltante, i tecnici del Comune si sono attivati per promuovere un miglioramento del servizio e una correzione delle oggettive criticità rilevate; quest’anno è stato richiesto lo sviluppo di un terzo intervento, oltre ai due già previsti, per quanto riguarda il taglio del verde nei parchi e lungo le strade.
“La ditta appaltatrice identificata da SILEA è stata precettata dalla Prefettura per intervenire a seguito di alluvioni. Ciò ha creato uno slittamento del cronoprogramma di alcune attività. Al fine di migliorare il decoro cittadino, l'azienda ha introdotto da novembre un servizio di spazzamento meccanizzato contestuale allo sfalcio delle erbe interstiziali dei marciapiedi e delle sedi stradali” ha aggiunto Rusconi. “SILEA, inoltre, intende riprogettare i servizi e il loro monitoraggio alla luce sia del censimento del verde di proprietà comunale appena terminato sia del calendario di manifestazioni ed eventi previsti sul territorio. Si terrà in considerazione anche il livello di frequentazione di alcuni luoghi sensibili come scuole o cimiteri”. Parole che non hanno soddisfatto gli esponenti di Ascolto.
Il primo di questi accesi dibattiti si è sviluppato subito, ovvero sulle comunicazioni date dal sindaco Antonio Rusconi prima dell’inizio della riunione, nonostante il regolamento del funzionamento del Consiglio comunale attualmente in vigore non lo prevedesse. Per iniziare il primo cittadino ha annunciato che il Consorzio Blu di Faenza, secondo classificato nel bando di gara per la gestione della RSA Opera Pia Magistris, ha rinunciato alla causa intentata contro l'ente. Pertanto, in attesa che il TAR ufficializzi la chiusura della vicenda nell’udienza del 17 gennaio, riprende il percorso per l’affidamento complessivo del servizio al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) in costituendo tra Punto Service SCaRL di Caresanablot (VC) e Fondazione "Opera Pia Colleoni" di Castano Primo (MI).
Oltre a quello della Casa di riposo, avanza anche il dossier relativo ai lavori a Villa Ciceri (ne avevamo parlato QUI): questa settimana, al termine delle verifiche di sicurezza, l’ALER stipulerà il contratto con l’impresa aggiudicataria, ovvero la Baronchelli Costruzioni Generali srl di Novate Milanese. È stato però sulla terza comunicazione, quella relativa agli esiti del sondaggio sulla mensa biologica che il dibattito si è acceso. Il consigliere di minoranza Federico Amaretti, colui che aveva sollevato la questione in un precedente Consiglio, ha contestato le modalità con cui è stato effettuato.
“Tutti i cittadini dovrebbero essere messi nelle condizioni di poter rispondere” ha sottolineato, prendendo nuovamente la parola in seguito per sollevare delle obiezioni sulle norme di legge che hanno consentito all’Amministrazione di stanziare 102mila euro per la riduzione dell’ultima rata della TARI a carico delle famiglie. Così come la precedente, anche questa critica è stata respinta dal sindaco Rusconi, il quale ha ricordato come a marzo 2023 fosse stata approvata una modifica al regolamento tesa ad introdurre la possibilità per il Consiglio comunale di approvare una riduzione della tassa sui rifiuti anche al di fuori delle casistiche previste dalla legge purché, ovviamente, ci sia la copertura finanziaria. Martina Dell’Oro, assessore al bilancio, ha poi ribadito che i 102mila euro destati a tale intervento produrranno un decremento della quota variabile dell’ultima rata della TARI a carico delle famiglie pari in media al 30%. Di tutti i punti già trattati nell’ultima commissione, questo è l’unico su cui c’è stata una discussione.
Sull’ultimo tema, quello inerente il permesso di costruzione di due edifici industriali in via Ca’ di Sbir, i consiglieri di Ascolto Valmadrera si sono astenuti, mentre la Lega ha votato a favore. In particolare, Mauro Dell’Oro e Guido Villa hanno lamentato il fatto che tutto il materiale inerente tale delibera sia stato consegnato tardi ai consiglieri, ovvero insieme alla convocazione della riunione.
“Non abbiamo avuto il tempo di approfondire adeguatamente la questione” ha sottolineato Dell’Oro. Il tema del mancato invio tempestivo alle minoranze del materiale riguardante i temi in discussione è stato quindi oggetto della prima delle tre interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza. Oltre a questo, Ascolto Valmadrera ha contestato anche l’abitudine della maggioranza di convocare commissioni congiunte senza che all’ordine del giorno ci siano argomenti che giustifichino una tale scelta.
“Ogni volta c’è una richiesta diversa. Da una parte si pretende che le commissioni precedano la conferenza dei capigruppo, e questo presuppone, come prevede la norma, che la documentazione sia presente in quel momento” ha replicato il sindaco Rusconi. “In uno degli ultimi incontri in Aula ci si è lamentati di tre giorni diversi di Commissione in preparazione al Consiglio comunale. Due settimane fa c’era un unico argomento all’odg delle due commissioni per cui è parso logico fare una convocazione sola anche perché gran parte dei componenti coincidono”.
Terminata la risposta, il consigliere Dell’Oro ha argomentato la sua insoddisfazione sottolineando la necessità di attenersi ai regolamenti. Alla richiesta del sindaco all’esponente di Ascolto di non dilungarsi nella sua esposizione, come prevede l’attuale regolamento, il dibattito si è surriscaldato e ha coinvolto anche il nuovo testo che dovrà disciplinare il funzionamento del Consiglio comunale, che però sarà oggetto di una prossima assise.
Più calma, ma non meno tesa, è stata la discussione tra Rusconi e Dell’Oro su un’altra delle interrogazioni presentate dalla minoranza, quella inerente la manutenzione del verde pubblico. In particolare, il primo cittadino ha evidenziato due aspetti: fermo restando che è SILEA la stazione appaltante, i tecnici del Comune si sono attivati per promuovere un miglioramento del servizio e una correzione delle oggettive criticità rilevate; quest’anno è stato richiesto lo sviluppo di un terzo intervento, oltre ai due già previsti, per quanto riguarda il taglio del verde nei parchi e lungo le strade.
“La ditta appaltatrice identificata da SILEA è stata precettata dalla Prefettura per intervenire a seguito di alluvioni. Ciò ha creato uno slittamento del cronoprogramma di alcune attività. Al fine di migliorare il decoro cittadino, l'azienda ha introdotto da novembre un servizio di spazzamento meccanizzato contestuale allo sfalcio delle erbe interstiziali dei marciapiedi e delle sedi stradali” ha aggiunto Rusconi. “SILEA, inoltre, intende riprogettare i servizi e il loro monitoraggio alla luce sia del censimento del verde di proprietà comunale appena terminato sia del calendario di manifestazioni ed eventi previsti sul territorio. Si terrà in considerazione anche il livello di frequentazione di alcuni luoghi sensibili come scuole o cimiteri”. Parole che non hanno soddisfatto gli esponenti di Ascolto.
A.Bes.