Da Lecco a Lodi: sfilano gli alpini del 2° Raggruppamento
Un anno fa il passaggio della stecca sul lungolago: dopo Lecco, è Lodi, in questo fine settimana, a ospitare il Raduno del Secondo raggruppamento degli alpini e dunque le penne nere delle Sezioni della Lombardia e dell'Emilia Romagna nonché dalla Svizzera. Dal nostro lago dunque ad una "grande pianura solcata da importanti fiumi e racchiusa a nord dalle Alpi e a sud dall’Appennino" come sottolineato, presentando l'evento, dal Presidente della Sezione organizzatrice, quella di Milano a cui Lodi afferisce, Valerio Fusar Imperatore.
"È proprio in questi luoghi che già in tempi antichissimi, le popolazioni dei monti e della pianura si incontravano per scambiare prodotti e per pascolare il bestiame; molti, negli anni, si sono anche fermati stabilmente consentendo al territorio di rafforzare questo legame. Il Lodigiano ha anche sempre dato un forte contributo agli Alpini in termini di uomini e di riconoscimenti e tanto gli Alpini hanno restituito al territorio. Non è quindi un caso che a Lodi ci sia una ex caserma intitolata all’Alpino Medaglia d’Oro Felice Chiarle e numerosi sono gli Alpini Lodigiani che compaiono tra i decorati delle due guerre. Questo Raduno, che per gli Alpini è una consuetudine, rappresenta un evento di eccezionale presenza per il territorio e un’occasione per tutti gli Alpini di conoscere i luoghi che hanno dato i natali al Beato Don Carlo Gnocchi, a Beppe Novello e al generale Italo Gariboldi".
Un'occasione che le penne nere della nostra Provincia - afferenti ovviamente alla Sezione di Lecco ma anche a quelle di Colico, Bergamo e Monza - hanno colto al volo, partecipando come sempre in massa al Raduno, unendosi tra l'altro ai commilitoni delle terre dell'Emilia Romagna duramente messe in ginocchio dall'alluvione che le ha colpite, come ricordato nel proprio messaggio dal Presidente Nazionale dell'ANA Sebastiano Favero, sottolineando come anche in quell'occasione la solidarietà alpina non sia venuta meno.
Iniziato venerdì il Raduno del Secondo Raggruppamento è entrato nel vivo ieri per toccare il culmine quest'oggi quando, dalle 9.30 - dopo gli onori ai gonfaloni e al Labaro - si sono susseguiti gli interventi delle autorità intervenute, dando il via poi alla grande sfilata per le vie della città, in una domenica dal clima decisamente più favorevole di quello dello scorso anno a Lecco quando le celebri "due gocce di bel tempo" hanno battezzato la manifestazione.
Presenti a Lodi, con i tanti alpini nostrani, anche il Presidente della Sezione di Lecco Emiliano Invernizzi, la Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli e diversi sindaci (o loro delegati) in fascia tricolore, a testimoniare come sempre vicinanza e gratitudine all'ANA.
"È proprio in questi luoghi che già in tempi antichissimi, le popolazioni dei monti e della pianura si incontravano per scambiare prodotti e per pascolare il bestiame; molti, negli anni, si sono anche fermati stabilmente consentendo al territorio di rafforzare questo legame. Il Lodigiano ha anche sempre dato un forte contributo agli Alpini in termini di uomini e di riconoscimenti e tanto gli Alpini hanno restituito al territorio. Non è quindi un caso che a Lodi ci sia una ex caserma intitolata all’Alpino Medaglia d’Oro Felice Chiarle e numerosi sono gli Alpini Lodigiani che compaiono tra i decorati delle due guerre. Questo Raduno, che per gli Alpini è una consuetudine, rappresenta un evento di eccezionale presenza per il territorio e un’occasione per tutti gli Alpini di conoscere i luoghi che hanno dato i natali al Beato Don Carlo Gnocchi, a Beppe Novello e al generale Italo Gariboldi".
Un'occasione che le penne nere della nostra Provincia - afferenti ovviamente alla Sezione di Lecco ma anche a quelle di Colico, Bergamo e Monza - hanno colto al volo, partecipando come sempre in massa al Raduno, unendosi tra l'altro ai commilitoni delle terre dell'Emilia Romagna duramente messe in ginocchio dall'alluvione che le ha colpite, come ricordato nel proprio messaggio dal Presidente Nazionale dell'ANA Sebastiano Favero, sottolineando come anche in quell'occasione la solidarietà alpina non sia venuta meno.
Iniziato venerdì il Raduno del Secondo Raggruppamento è entrato nel vivo ieri per toccare il culmine quest'oggi quando, dalle 9.30 - dopo gli onori ai gonfaloni e al Labaro - si sono susseguiti gli interventi delle autorità intervenute, dando il via poi alla grande sfilata per le vie della città, in una domenica dal clima decisamente più favorevole di quello dello scorso anno a Lecco quando le celebri "due gocce di bel tempo" hanno battezzato la manifestazione.
Presenti a Lodi, con i tanti alpini nostrani, anche il Presidente della Sezione di Lecco Emiliano Invernizzi, la Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli e diversi sindaci (o loro delegati) in fascia tricolore, a testimoniare come sempre vicinanza e gratitudine all'ANA.