Villa Monastero: anche per il 2025 un ricco di calendario di iniziative culturali e mostre. Il programma

Sistemato il "contenitore", giusto concentrarsi anche sui contenuti. Che del resto non sono mai mancati in un contesto tanto curato qual è Villa Monastero di Varenna, che dopo aver chiuso il 2024 con un nuovo record di visitatori - ben 363.050, provenienti da tutto il mondo - si appresta a entrare nel vivo di un 2025 che si preannuncia altrettanto proficuo e soddisfacente, almeno a guardare il ricco e variegato calendario di iniziative culturali e mostre che portano la rinomata "firma" di Anna Ranzi, conservatore della Casa Museo, molte delle quali ideate in relazione al progetto di valorizzazione dello storico giardino botanico inaugurato questa mattina dopo una serie di importanti lavori iniziati nel 2023.
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Anna Ranzi

Sempre nelle scorse ore, presso la sala Polvani, sono state brevemente illustrate tutte le proposte, che saranno poi dettagliate e rilanciate dalla Provincia di Lecco - proprietaria dell'antica dimora lariana - a ridosso delle singole date. Giusto anticipare, però, che il programma prevede subito una "chicca": dal 19 aprile al 25 maggio si svolgerà infatti la mostra "Ritrovamenti leonardeschi nel Lecchese. Una mirabile "Madonna" di Giampietrino. Marco d'Oggiono con Leonardo a Oggiono" a cura di Cristina Geddo e Anna Ranzi, che propone per la prima volta al pubblico uno splendido dipinto inedito, che dopo tre anni di studi e indagini è stato correttamente riferito al suo autore, uno degli allievi prediletti di Leonardo da Vinci.
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"L'obiettivo è quello di avvicinarci sempre di più al pubblico, alle famiglie e soprattutto ai giovani" ha sottolineato la consigliera provinciale Silvia Bosio, a cui è andato il ringraziamento da parte della presidente Alessandra Hofmann per la passione mostrata e il grande lavoro svolto, che ovviamente non si limita a Villa Monastero - location, come detto, sempre più visitata e apprezzata - ma si estende poi su tutto il territorio lecchese, dove le iniziative culturali non mancano mai.
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Silvia Bosio

A entrare nei dettagli del calendario è stata invece la stessa Anna Ranzi, sottolineando appunto la varietà e ricchezza delle proposte. Dopo la mostra già citata, dal 30 aprile al 2 giugno avrà luogo una particolare esposizione intitolata "Giardini di Ceramica: set di servizi da tavola con motivi decorativi botanici e floreali dei secoli XIX e XX", mentre per il 18 maggio, Giornata Internazionale dei Musei ICOM, sono previste varie iniziative tra cui un momento dedicato a Enrico Fermi, uno degli oltre sessanta Premi Nobel che nel corso del tempo hanno fatto tappa a Villa Monastero (nel suo caso nel 1953, durante i corsi della Società Italiana di Fisica), e un omaggio al celebre scultore Giovanni Battista Comolli, autore di alcune opere visibili proprio nel complesso varennese.
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Sicuramente degna di nota anche la mostra, prevista dal 20 giugno al 5 ottobre, dal titolo "Ken Scott: moda e fiori a Villa Monastero" realizzata in collaborazione con Fondazione Ken Scott per celebrare lo stilista di fama internazionale tramite l'esposizione di alcune sue creazioni sartoriali con fiori ed essenze botaniche, che ben si sposano dunque con il contesto circostante del giardino. Ancora, il 14 settembre si terrà lo spettacolo teatrale "Venga a prendere il caffè da noi" a cura di TiM - Teatro in Mostra, mentre dal 20 settembre al 19 ottobre sarà la volta dell'esposizione congiunta con Villa Greppi di Monticello e il Monastero del Lavello di Calolziocorte dal titolo "Villeggiatura sull'acqua e in Brianza"; nel frattempo il 27 settembre, in relazione alle Giornate europee del patrimonio 2025, sarà proposta l'iniziativa "Le ricette da Casa Manzoni – Conversazione con Jone Riva, Casa Manzoni di Milano", nell'ambito del consueto appuntamento dell'Ottobre manzoniano, dopodiché tra ottobre e novembre si svolgerà l'evento "L'Archivio si mostra – Lettere di Amilcare Ponchielli nell'Archivio di Villa Monastero".
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Alessandra Hofmann

Sempre negli ultimi mesi dell'anno si terranno visite dedicate grazie all'iniziativa "A Villa Monastero rivive il passato", incontri teatralizzati per le famiglie incentrati sui personaggi che hanno abitato nella villa, inoltre verrà programmato un approfondimento su "Marco e Rosa De Marchi alpinisti", in occasione delle Olimpiadi invernali 2025-2026; ancora a novembre e dicembre andrà in scena la manifestazione "Dentro il dipinto", con incontri e tour dedicati alla valorizzazione del patrimonio artistico proveniente dalla chiesa del monastero di Santa Maria, ora Villa Monastero appunto.
E intanto è già scattato il conto alla rovescia per un evento di grande suggestione previsto per il mese di ottobre, che la consigliera Silvia Bosio ha già organizzato anche a Calolziocorte riscuotendo grande successo: il Candlelight, un concerto con musica dal vivo a lume di candela capace di affascinare proprio chiunque.
B.P.
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