Calolzio, sicurezza: disposti più controlli e servizi 'ad alto impatto'. Ma i reati 'sono in calo'

Si è svolta oggi presso la Prefettura di Lecco una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per esaminare il tema della delittuosità a Calolziocorte e delineare le azioni di prevenzione e contrasto, anche a seguito degli episodi di criminalità verificatisi recentemente, che hanno suscitato molto allarme nella popolazione.
All’incontro, presieduto dal prefetto Sergio Pomponio, hanno preso parte il primo cittadino Marco Ghezzi, il vice sindaco di Lecco Simona Piazza, il Questore Stefania Marrazzo, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Nicola Melidonis e quello della Guardia di Finanza Massimo Ghibaudo, nonché il "numero uno" della Polizia Provinciale Gerolamo Quadrio e il consigliere provinciale Simone Brigatti. 
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I Carabinieri sulla scena del recente accoltellamento di un cittadino turco

Nel corso della riunione, il Prefetto ha illustrato l’andamento della delittuosità della città di Calolziocorte, evidenziando che il trend generale dei reati nel 2024 esprime una diminuzione complessiva rispetto all’anno precedente (pari mediamente al 10-12%), con cali ancor più significativi per quelli contro la persona, come lesioni e percosse (pressoché dimezzate) e per i furti (in specie quelli nei negozi), con la sola eccezione delle rapine (una soltanto commessa in strada). 
Nonostante i dati oggettivi siano rassicuranti, gli ultimi accadimenti delittuosi, concentrati tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, che hanno comprensibilmente innalzato la percezione di insicurezza tra cittadini e amministratori, meritano una puntuale analisi che orienti efficacemente le attività di prevenzione e contrasto. I contributi puntuali forniti dal sindaco di Calolziocorte hanno offerto importanti spunti di lavoro per pianificare le misure di rafforzamento della sicurezza.
Analogamente a quanto già fatto per la città capoluogo, accanto agli ordinari controlli del territorio che saranno ulteriormente intensificati, sono stati disposti servizi ad “Alto Impatto” che coinvolgeranno, oltre alle Forze di Polizia e alla Locale, anche il personale dell’ATS, Vigili del Fuoco e dell’Ispettorato del Lavoro con lo scopo di garantire una presenza visibile e rassicurante nelle aree più sensibili, comprese quelle segnalate come critiche dai cittadini. Le attività saranno operativamente declinate e coordinate dal Questore e prenderanno il via già nei prossimi giorni, con l’obiettivo di assicurare interventi tempestivi e una vigilanza costante.
Il prefetto Sergio Pomponio ha sottolineato che il modello operativo già sperimentato per la città di Lecco, valorizzando le potenzialità dell’approccio integrato e congiunto, costituisce uno strumento particolarmente efficace per intervenire con tempestività in quelle zone di Calolziocorte - in particolare l’esterno della stazione ferroviaria e alcuni parchi con aree verdi - interessate da degrado e marginalità sociale e su quei fenomeni che, pur non essendo qualificabili come reati, contribuiscono a radicare nell’opinione pubblica la percezione di insicurezza.
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