Buon 2025, con le tre 'storie' più lette l'anno appena finito
La nera “tira”. Nel linguaggio giornalistico, è una verità. Ed è anche la ragione per cui, solitamente, ci asteniamo dal pubblicare la lista degli articoli più letti durante l'anno, spesso un mesto elenco di incidenti dagli esiti tragici, allungato da lutti improvvisi o tragedie inaspettate nonché da episodi di violenza, dentro e fuori le mura delle abitazioni di qualcuno che potrebbe essere un nostro parente o un nostro vicino.
Il 2024 ha riservato però alle nostre Redazioni una piacevole sorpresa. Riordinando gli articoli pubblicati per click ricevuti, contro ogni previsione, hanno primeggiato, per ogni testata, delle “storie”.Su Casateonline “addirittura” a lieto fine, con il pezzo più consultato risultato essere quello scritto di getto nella serata di mercoledì 16 ottobre, per comunicare l'avvenuto ritrovamento, in stazione centrale a Milano, del sedicenne di Monticello che mancava da casa dal venerdì precedente. Cinque giorni di ansia per i famigliari del giovane e di grande partecipazione da parte di chi si era trovato a leggere i ripetuti aggiornamenti rilasciati per facilitare le ricerche del ragazzino.Una giovane donna, invece, la protagonista – suo malgrado – dell'articolo che, su Merateonline, ha incassato il maggior numero di visualizzazioni. Il 2 aprile, la nostra testata “ammiraglia”, dava spazio allo sfogo di Silvia, avvocato con disabilità, lasciata a terra, all'aeroporto di Orio al Serio, per via del mancato imbarco dello “scooter” che le avrebbe consentito di girare per Cracovia, la meta scelta per qualche giorno di stacco con il cugino. Una denuncia che siamo orgogliosi di aver ospitato.Solo apparentemente Leccoonline contraddice l'ampia premessa a queste poche righe: l'articolo più letto (in cima anche ad una ipotetica classifica generale tra le tre testate) è quello dedicato alla scomparsa dei coniugi Teresa e Francesco, mancati, dopo un'esistenza lavorativa spesa nel mondo della scuola, a soli 9 giorni di distanza l'uno dall'altro. E', infatti, indubbiamente, il racconto di una doppia, dolorosa, perdita. Ma è anche, soprattutto, l'omaggio a una coppia che ha conosciuto, in vita, il distacco per poi ricongiungersi, anche nella morte. Una delicata narrazione, resa possibile dalla squisita gentilezza dei due figli. Con Monica e Pasquale, questi i loro nomi, ma anche con Silvia dell'articolo sulla stucchevole disavventura vissuta all'aeroporto, ringraziamo tutti coloro che quotidianamente si affidano alla nostra “penna”.
E, ovviamente, tutti voi, fedeli lettori di Merateonline, Casateonline e Leccoonline nonché gli inserzionisti che ci permettono, di anno in anno, di andare avanti.
Buon 2025, con noi.
Il 2024 ha riservato però alle nostre Redazioni una piacevole sorpresa. Riordinando gli articoli pubblicati per click ricevuti, contro ogni previsione, hanno primeggiato, per ogni testata, delle “storie”.Su Casateonline “addirittura” a lieto fine, con il pezzo più consultato risultato essere quello scritto di getto nella serata di mercoledì 16 ottobre, per comunicare l'avvenuto ritrovamento, in stazione centrale a Milano, del sedicenne di Monticello che mancava da casa dal venerdì precedente. Cinque giorni di ansia per i famigliari del giovane e di grande partecipazione da parte di chi si era trovato a leggere i ripetuti aggiornamenti rilasciati per facilitare le ricerche del ragazzino.Una giovane donna, invece, la protagonista – suo malgrado – dell'articolo che, su Merateonline, ha incassato il maggior numero di visualizzazioni. Il 2 aprile, la nostra testata “ammiraglia”, dava spazio allo sfogo di Silvia, avvocato con disabilità, lasciata a terra, all'aeroporto di Orio al Serio, per via del mancato imbarco dello “scooter” che le avrebbe consentito di girare per Cracovia, la meta scelta per qualche giorno di stacco con il cugino. Una denuncia che siamo orgogliosi di aver ospitato.Solo apparentemente Leccoonline contraddice l'ampia premessa a queste poche righe: l'articolo più letto (in cima anche ad una ipotetica classifica generale tra le tre testate) è quello dedicato alla scomparsa dei coniugi Teresa e Francesco, mancati, dopo un'esistenza lavorativa spesa nel mondo della scuola, a soli 9 giorni di distanza l'uno dall'altro. E', infatti, indubbiamente, il racconto di una doppia, dolorosa, perdita. Ma è anche, soprattutto, l'omaggio a una coppia che ha conosciuto, in vita, il distacco per poi ricongiungersi, anche nella morte. Una delicata narrazione, resa possibile dalla squisita gentilezza dei due figli. Con Monica e Pasquale, questi i loro nomi, ma anche con Silvia dell'articolo sulla stucchevole disavventura vissuta all'aeroporto, ringraziamo tutti coloro che quotidianamente si affidano alla nostra “penna”.
E, ovviamente, tutti voi, fedeli lettori di Merateonline, Casateonline e Leccoonline nonché gli inserzionisti che ci permettono, di anno in anno, di andare avanti.
Buon 2025, con noi.