Calolzio: spento il T-Red, asfalti quasi completati sulla tangenzialina. Lavori al Lavello e al centro raccolta
Il T-Red all'incrocio tra Corso Dante e via Galli è stato spento. Fino a data da destinarsi. Lo ha confermato il sindaco Marco Ghezzi, mentre l'impianto semaforico è tornato a funzionare regolarmente dopo che il temporale dell'altro giorno lo aveva messo ko, proprio in concomitanza con lo “scoppio” della polemica nata per la pioggia di multe recapitate a tutti coloro – automobilisti e bikers - andati oltre la riga d'arresto, “bastonati” dal sistema elettronico di rilevamento dei passaggi.
Tranquillizzare gli animi, l'intento dell'amministrazione, dando tempo ora anche “alle persone più recidive” di interiorizzare i dettami del codice della strada, evitando così di incorrere in nuove sanzioni alla (eventuale) riaccensione del T-Red. “Non vogliamo fare cassa. Il nostro obiettivo non è mai stato quello” ha ribadito nuovamente Ghezzi, sottolineando come l'intento fosse – come già nel caso dell'analogo dispositivo posizionato poco più avanti in direzione Bergamo – far rispettare le regole, evitando il ripetersi di situazioni di potenziale pericolo.
Procedono nel frattempo, sempre in tema di viabilità calolziese, i lavori di asfaltatura lungo la tangenzialina. Ora il cantiere sta interessando la rotonda in prossimità dell'Istituto Rota. Nel volgere di un paio di settimane l'intervento sarà concluso nella sua interezza, con il posizionamento anche del tappetino mancante ancora in alcuni punti.
“E' stato fatto un lavoro di ottima qualità” il giudizio del sindaco, pronto a sottolineare come, in zona, in questi giorni, sia stato consegnato anche un secondo cantiere. Si metterà presto all'opera, infatti, anche la ditta incaricata del completamento del parcheggio del Monastero. 570.000 euro il costo dell'intervento, che prevederà anche la realizzazione di un nuovo marciapiede lungo via Padri Serviti.
Si procederà – ha spiegato il primo cittadino – per step. In un primo momento verrà realizzato il nuovo accesso all'area di sosta all'altezza della pensilina a ridosso del palazzetto dello sport. Servirà anche per consentire la fruizione dello spiazzo mentre si opererà su via Padri Serviti.
Solo in terza battuta verrà “pavimentato” il parcheggio provvedendo anche alla messa a dimora delle alberature previste.
Sulle tempistiche Ghezzi non si sbilancia.
Dal 3 settembre, invece, chiude temporaneamente il centro raccolta rifiuti di via San Rocco: l'infrastruttura calolziese, come diverse altre sul territorio, sarà interessata da lavori di restyling con la posa anche di nuovi varchi d'accesso, restituendo “ordine” in un contesto considerato “degradato” dalla cittadinanza, con tanto di episodi, segnalati a più riprese, di intrusioni indesiderate come anche di asportazione del materiale conferito da parte di soggetti intenzionati evidentemente a lucrare rivendendo quanto prelevato. 390.000 euro il costo dell'intervento, finanziato attraverso un bando PNRR, attraverso SILEA.
Tranquillizzare gli animi, l'intento dell'amministrazione, dando tempo ora anche “alle persone più recidive” di interiorizzare i dettami del codice della strada, evitando così di incorrere in nuove sanzioni alla (eventuale) riaccensione del T-Red. “Non vogliamo fare cassa. Il nostro obiettivo non è mai stato quello” ha ribadito nuovamente Ghezzi, sottolineando come l'intento fosse – come già nel caso dell'analogo dispositivo posizionato poco più avanti in direzione Bergamo – far rispettare le regole, evitando il ripetersi di situazioni di potenziale pericolo.
Procedono nel frattempo, sempre in tema di viabilità calolziese, i lavori di asfaltatura lungo la tangenzialina. Ora il cantiere sta interessando la rotonda in prossimità dell'Istituto Rota. Nel volgere di un paio di settimane l'intervento sarà concluso nella sua interezza, con il posizionamento anche del tappetino mancante ancora in alcuni punti.
“E' stato fatto un lavoro di ottima qualità” il giudizio del sindaco, pronto a sottolineare come, in zona, in questi giorni, sia stato consegnato anche un secondo cantiere. Si metterà presto all'opera, infatti, anche la ditta incaricata del completamento del parcheggio del Monastero. 570.000 euro il costo dell'intervento, che prevederà anche la realizzazione di un nuovo marciapiede lungo via Padri Serviti.
Si procederà – ha spiegato il primo cittadino – per step. In un primo momento verrà realizzato il nuovo accesso all'area di sosta all'altezza della pensilina a ridosso del palazzetto dello sport. Servirà anche per consentire la fruizione dello spiazzo mentre si opererà su via Padri Serviti.
Solo in terza battuta verrà “pavimentato” il parcheggio provvedendo anche alla messa a dimora delle alberature previste.
Sulle tempistiche Ghezzi non si sbilancia.
Dal 3 settembre, invece, chiude temporaneamente il centro raccolta rifiuti di via San Rocco: l'infrastruttura calolziese, come diverse altre sul territorio, sarà interessata da lavori di restyling con la posa anche di nuovi varchi d'accesso, restituendo “ordine” in un contesto considerato “degradato” dalla cittadinanza, con tanto di episodi, segnalati a più riprese, di intrusioni indesiderate come anche di asportazione del materiale conferito da parte di soggetti intenzionati evidentemente a lucrare rivendendo quanto prelevato. 390.000 euro il costo dell'intervento, finanziato attraverso un bando PNRR, attraverso SILEA.
A.M.