Galbiate: imbrattato il monumento degli alpini. 'Bruttissimo atto di inciviltà'
Dieci giorni fa, le penne nere galbiatesi festeggiavano il secolo di fondazione del loro gruppo. Un compleanno importante per il quale hanno a stretto giro ricevuto un "regalo" tanto inaspettato quanto davvero immeritato. Ha suscitato sdegno l'immagine postata nelle scorse ore sui social del monumento degli Alpini imbrattato con scritte a bomboletta nera.
Parla di "bruttissimo atto di inciviltà" il sindaco Piergiovanni Montanelli, condannando fermamente l'accaduto. "Giusto oggi - prima ancora di venir a sapere del vandalismo - durante un'intervista alla domanda di quale fosse il mio progetto-sogno nel cassetto come sindaco ho risposto che non penso a opere, ma piuttosto alla costruzione di una comunità coesa, civile ed appassionata al nostro territorio ed ai suoi abitanti. Perchè questa è la nostra vera tradizione, questa è la cultura dei nostri nonni e dei nostri padri che mi sento in dovere di difendere senza indugio. In altri miei recenti interventi ho parlato di "deriva sociale" che minaccia le nostre comunità. Assistiamo purtroppo ad una crescita esponenziale dell'ignoranza che tracima a volte in gesti di violenza contro le persone e le cose (come in questo caso)" aggiunge ancora il primo cittadino.
"Ignoranza e violenza che costituiscono una seria minaccia al contesto democratico oltre ad essere pericolosi nemici dello sviluppo umano. Dati scientifici - argomenta allargando lo sguardo - confermano un processo di diminuzione degli indici di sviluppo umano in atto dal 2021. Diventa quindi sempre più urgente porre in atto strategie per il recupero del senso di appartenenza alla nostra comunità e tutela del nostro territorio. Missione difficile, mi rendo conto; ma mi viene da ridere quando anche in Consiglio comunale le minoranze ci chiedono "quale sarà la grande opera che abbiamo in mente". Costruire un mondo di persone vere ed educate per me è sicuramente più importante che costruire un mondo di calcestruzzo e pietre... magari pure "pitturate" male. Per chiudere esprimo la mia più ferma condanna per questi gesti di pura inciviltà e tutta la mia solidarietà al Gruppo Alpini per l'offesa al loro monumento. W le persone per bene".
Un colpo al cuore per tanti galbiatesi, simpatizzanti della compagine che riunisce la bellezza di oltre cento tesserati, ma anche per i cittadini "per bene", che tengono al decoro del loro paese e al rispetto del suo patrimonio.
Parla di "bruttissimo atto di inciviltà" il sindaco Piergiovanni Montanelli, condannando fermamente l'accaduto. "Giusto oggi - prima ancora di venir a sapere del vandalismo - durante un'intervista alla domanda di quale fosse il mio progetto-sogno nel cassetto come sindaco ho risposto che non penso a opere, ma piuttosto alla costruzione di una comunità coesa, civile ed appassionata al nostro territorio ed ai suoi abitanti. Perchè questa è la nostra vera tradizione, questa è la cultura dei nostri nonni e dei nostri padri che mi sento in dovere di difendere senza indugio. In altri miei recenti interventi ho parlato di "deriva sociale" che minaccia le nostre comunità. Assistiamo purtroppo ad una crescita esponenziale dell'ignoranza che tracima a volte in gesti di violenza contro le persone e le cose (come in questo caso)" aggiunge ancora il primo cittadino.
"Ignoranza e violenza che costituiscono una seria minaccia al contesto democratico oltre ad essere pericolosi nemici dello sviluppo umano. Dati scientifici - argomenta allargando lo sguardo - confermano un processo di diminuzione degli indici di sviluppo umano in atto dal 2021. Diventa quindi sempre più urgente porre in atto strategie per il recupero del senso di appartenenza alla nostra comunità e tutela del nostro territorio. Missione difficile, mi rendo conto; ma mi viene da ridere quando anche in Consiglio comunale le minoranze ci chiedono "quale sarà la grande opera che abbiamo in mente". Costruire un mondo di persone vere ed educate per me è sicuramente più importante che costruire un mondo di calcestruzzo e pietre... magari pure "pitturate" male. Per chiudere esprimo la mia più ferma condanna per questi gesti di pura inciviltà e tutta la mia solidarietà al Gruppo Alpini per l'offesa al loro monumento. W le persone per bene".
A.M.