Giir di Mont XXX edizione: a Premana trionfano Saoli (al cardiopalma) e Amairei
È sempre Giir di Mont ed è sempre grande spettacolo a Premana, con un’altra edizione della “regina” della corsa in montagna che ha visto come al solito alcuni tra i più forti runner d’Europa e del mondo sfidarsi sui sentieri attorno al paese. In una giornata davvero rovente, è stato il keniano Michael Salele Saoli ad aggiudicarsi la 32 km, vinta in volata al termine di una gara combattutissima.
Dopo due passaggi su tempi davvero incredibili all’alpe Chiarino e alla Bocchetta di Larecc, l’atleta in forze alla Team Run2gether inizia a perdere qualche colpo nella discesa verso l'alpe Rasga e nella successiva lunga ascesa verso l'alpe Deleguaggio, mentre i suoi avversari gli recuperano praticamente tre minuti.
Nella picchiata verso il traguardo di Premana l'azzurro Daniel Pattis aggancia il battistrada: il finale è al cardiopalma, con il keniano che stacca il suo avversario nelle ultime centinaia di metri. Il Giir di Mont - regina della corsa in montagna - si risolve sull'asfalto (rovente) di Premana: Saoli vince in 03.21.02, Pattis chiude a soli sette secondi di distanza (03.21.09).
Anche lo spagnolo Martinez Perez recupera tanto nella seconda metà di gara, accarezzando addirittura l'idea di raggiungere i primi due. La sua rincorsa lo porta comunque fino alla terza posizione, in 03.21.30. Replica il quarto posto del 2023 Luca Del Pero, seguito dallo statunitense Robert Jack Kuenzle. Completano la top-ten nell’ordine Mattia Tanara, Sergio Bonaldi, Mattia Gianola, Zaid Ait Malek Oulkis e Andrea Prandi.
Tra le donne è la giovane rumena Madalina Ioana Amairei a sbaragliare la concorrenza, arrivando sul traguardo di Premana davanti a tutte, in 04.09.20. Completano il podio femminile la spagnola Ikram Laktab Rharsalla (04.14.03) e la britannica Sara Willhoit (04.19.57).
Nella gara "mini" doppietta Kenya e Run2gether, con al primo posto Mwangi Ephanuts Njeri, che replica la vittoria del 2023 ritoccando di un minuto esatto - da 1.33.08 a 1.32.08 - il record da lui siglato lo scorso anno, e alle sue spalle il compagno di squadra Kamau Elija Kariuki (01.36.33). Tanto azzurro dalla terza piazza in poi, con il classe 2006 Luca Curioni sul gradino più basso del podio (in 01.41.09), seguito da Francesco Bongio e dal beniamino di casa Paolo Gianola, che chiude al quinto posto.
In campo femminile vittoria per l’olginatese Martina Bilora - quarta lo scorso anno nella 32 km - che corre una gara stupenda, in 01.56.26, e dedica la vittoria a Dionigi “Gigi” Gianola, forte atleta premanese che pochi giorni fa ha avuto un gravissimo incidente che lo terrà lontano dalle gare per un po’, ma che oggi non ha fatto mancare la sua presenza in piazza della chiesa a Premana. Anna Hofer (02.00.38) e Francesca Colombo (02.07.31) completano un podio interamente a tinte tricolori.
L'arrivo di Saoli
Dopo due passaggi su tempi davvero incredibili all’alpe Chiarino e alla Bocchetta di Larecc, l’atleta in forze alla Team Run2gether inizia a perdere qualche colpo nella discesa verso l'alpe Rasga e nella successiva lunga ascesa verso l'alpe Deleguaggio, mentre i suoi avversari gli recuperano praticamente tre minuti.
Nella picchiata verso il traguardo di Premana l'azzurro Daniel Pattis aggancia il battistrada: il finale è al cardiopalma, con il keniano che stacca il suo avversario nelle ultime centinaia di metri. Il Giir di Mont - regina della corsa in montagna - si risolve sull'asfalto (rovente) di Premana: Saoli vince in 03.21.02, Pattis chiude a soli sette secondi di distanza (03.21.09).
Il podio maschile della 32 km
Anche lo spagnolo Martinez Perez recupera tanto nella seconda metà di gara, accarezzando addirittura l'idea di raggiungere i primi due. La sua rincorsa lo porta comunque fino alla terza posizione, in 03.21.30. Replica il quarto posto del 2023 Luca Del Pero, seguito dallo statunitense Robert Jack Kuenzle. Completano la top-ten nell’ordine Mattia Tanara, Sergio Bonaldi, Mattia Gianola, Zaid Ait Malek Oulkis e Andrea Prandi.
Il podio femminile della 32km
Tra le donne è la giovane rumena Madalina Ioana Amairei a sbaragliare la concorrenza, arrivando sul traguardo di Premana davanti a tutte, in 04.09.20. Completano il podio femminile la spagnola Ikram Laktab Rharsalla (04.14.03) e la britannica Sara Willhoit (04.19.57).
I primi due classificati della 'mini' con Massimo Sanelli, presidente della AS Premana
Nella gara "mini" doppietta Kenya e Run2gether, con al primo posto Mwangi Ephanuts Njeri, che replica la vittoria del 2023 ritoccando di un minuto esatto - da 1.33.08 a 1.32.08 - il record da lui siglato lo scorso anno, e alle sue spalle il compagno di squadra Kamau Elija Kariuki (01.36.33). Tanto azzurro dalla terza piazza in poi, con il classe 2006 Luca Curioni sul gradino più basso del podio (in 01.41.09), seguito da Francesco Bongio e dal beniamino di casa Paolo Gianola, che chiude al quinto posto.
Martina Bilora all'arrivo
In campo femminile vittoria per l’olginatese Martina Bilora - quarta lo scorso anno nella 32 km - che corre una gara stupenda, in 01.56.26, e dedica la vittoria a Dionigi “Gigi” Gianola, forte atleta premanese che pochi giorni fa ha avuto un gravissimo incidente che lo terrà lontano dalle gare per un po’, ma che oggi non ha fatto mancare la sua presenza in piazza della chiesa a Premana. Anna Hofer (02.00.38) e Francesca Colombo (02.07.31) completano un podio interamente a tinte tricolori.
A.Te.