Premana: al via la XXX edizione del Giir di Mont. Le foto dalla linea di partenza
Sono sempre grandi emozioni quelle che vivono i numerosissimi atleti in gara ogni anno sulle strade del Giir di Mont. Chi è pronto per una sfida ad alto livello con avversari agguerriti, chi deve sopportare i favori del pronostico e chi sa di poter giocare le proprie carte da outsider, fino a chi semplicemente non vede l’ora di lanciarsi sui sentieri di quella che non è solo una corsa di montagna, ma anche una sfida personale e un obiettivo da portare a termine dopo mesi di allenamento.
Tanti sentimenti diversi quelli che si mescolavano pochi istanti fa nella piazza della chiesa di Premana e lungo il rettilineo di Via Roma, tra due allunghi di riscaldamento, un ultimo spuntino e un “arrivederci al traguardo” urlato ad amici e sostenitori. Pronti, via! Poche decine di minuti è fa è partita la XXX edizione del Giir di Mont, che nel suo trentesimo anniversario vede la presenza di più di ottocento atleti e atlete in rappresentanza di ben diciotto nazioni.
Alle ore 07.45 ha preso il via la gara regina – 32 km e 2.400 m di dislivello positivo, tre lunghe salite e tre ardue discese – mentre quindici minuti più tardi hanno lasciato Premana i protagonisti della distanza 18 km –“solo” 1.100 m di dislivello positivo, ma spettacolare allo stesso modo.
La competizione che si snoda tra gli alpeggi premanesi quest’anno è tappa Gold Label della Valsir Mountain Running World Cup 2024. In campo femminile le protagoniste attese sono la rumena Ingrid Mutter – vincitrice a Premana nel 2016 - la connazionale emergente Madalina Amirei e la spagnola Ikram Rharsalla Laktab. Tra le atlete straniere da tenere d'occhio anche l'inglese Sara Willhoit e l’americana Andie Cornish, mentre le azzurre più quotate sono Martina Cumerlato, Roberta Jacquin e Alice Gaggi.
Nella competizione al maschile tra gli europei il nome più caldo è quello dello spagnolo Antonio Martinez Perez, presente insieme al connazionale Zaid Ait Malek. Pronti allo start anche i rumeni Gyorgy Szabolcs e Ionut Zinca - quest’ultimo già protagonista di diversi podi al GDM e di una vittoria nel 2013 – e lo scozzese Harry Holmes. Sempre da tenere sott'occhio il keniano del Team Run2gether Michael Saoli, mentre spostandosi oltre oceano attenzione allo statunitense Jack Kuenzle e ai suoi connazionali Sadio Fenner e Michael Cade. Anche in questo caso, i nostri portacolori non staranno certamente a guardare: Daniel Antonioli, Sergio Bonaldi, Andrea Prandi, Mattia Tanara, Daniel Pattis, Luca del Pero (quarto lo scorso anno) e Mattia Gianola (atleta di casa reduce dal terzo posto del 2023) sono pronti a giocarsi le proprie carte sui sentieri del Giir.
Tanti sentimenti diversi quelli che si mescolavano pochi istanti fa nella piazza della chiesa di Premana e lungo il rettilineo di Via Roma, tra due allunghi di riscaldamento, un ultimo spuntino e un “arrivederci al traguardo” urlato ad amici e sostenitori. Pronti, via! Poche decine di minuti è fa è partita la XXX edizione del Giir di Mont, che nel suo trentesimo anniversario vede la presenza di più di ottocento atleti e atlete in rappresentanza di ben diciotto nazioni.
Alle ore 07.45 ha preso il via la gara regina – 32 km e 2.400 m di dislivello positivo, tre lunghe salite e tre ardue discese – mentre quindici minuti più tardi hanno lasciato Premana i protagonisti della distanza 18 km –“solo” 1.100 m di dislivello positivo, ma spettacolare allo stesso modo.
La competizione che si snoda tra gli alpeggi premanesi quest’anno è tappa Gold Label della Valsir Mountain Running World Cup 2024. In campo femminile le protagoniste attese sono la rumena Ingrid Mutter – vincitrice a Premana nel 2016 - la connazionale emergente Madalina Amirei e la spagnola Ikram Rharsalla Laktab. Tra le atlete straniere da tenere d'occhio anche l'inglese Sara Willhoit e l’americana Andie Cornish, mentre le azzurre più quotate sono Martina Cumerlato, Roberta Jacquin e Alice Gaggi.
Nella competizione al maschile tra gli europei il nome più caldo è quello dello spagnolo Antonio Martinez Perez, presente insieme al connazionale Zaid Ait Malek. Pronti allo start anche i rumeni Gyorgy Szabolcs e Ionut Zinca - quest’ultimo già protagonista di diversi podi al GDM e di una vittoria nel 2013 – e lo scozzese Harry Holmes. Sempre da tenere sott'occhio il keniano del Team Run2gether Michael Saoli, mentre spostandosi oltre oceano attenzione allo statunitense Jack Kuenzle e ai suoi connazionali Sadio Fenner e Michael Cade. Anche in questo caso, i nostri portacolori non staranno certamente a guardare: Daniel Antonioli, Sergio Bonaldi, Andrea Prandi, Mattia Tanara, Daniel Pattis, Luca del Pero (quarto lo scorso anno) e Mattia Gianola (atleta di casa reduce dal terzo posto del 2023) sono pronti a giocarsi le proprie carte sui sentieri del Giir.
A.Te.