Lecco: il 'nuovo Baby Gang' finisce in carcere. Lehito deve scontare 6 anni

Lo ha annunciato lui stesso sui social, con la storia subito rilanciata anche dal fratello: "sto andando in carcere, purtroppo la burocrazia italiana è così. Possono chiudermi, ma la mia musica non si ferma. A presto". Lehito David Gapea, classe 1998, ex modello, ora trapper al suo secondo singolo, da ieri è tornato dietro le sbarre. E pare dovrà rimanerci a lungo.6 anni e 12 giorni, infatti, la pena complessiva che il giovanotto lecchese ha da scontare. Ma non certo, chiaramente, per colpa della "burocrazia", come scrive. E' infatti la Giustizia ad aver fatto il proprio corso. E' passata in giudicato, nelle scorse settimane, dopo la conferma della Corte di Cassazione, la condanna a 3 anni e 7 mesi irrogata a Gapea per rapina dal Tribunale di Rimini. Per arrivare poi alla pena finale, sono stati cumulati anche i residui delle ulteriori (datate) sentenze a suo carico del Tribunale per i minorenni, dopo la revoca delle sospensioni condizionali accordate in suo favore. 
A conti fatti, dunque, l'asticella ha superato i 6 anni. Per ora. La Corte d'Appello di Milano ha infatti recentemente confermato la pronuncia di primo grado del giudice monocratico di Lecco Martina Beggio che, a gennaio, ha condannato il 26enne a un anno e 9 mesi, quale partecipe al giro di spaccio eradicato dalla Squadra Mobile di Lecco nell'aprile del 2022, avente quale principale piazza Viale Turati e quale "dominus" l'altro Gapea, Carter Fabio, fratello maggiore di David. Al rapporto tra i due è dedicata "Fratellanza", la seconda hit che ha fatto seguito, soltanto tre settimane fa, a "Rispetto", il brano d'esordio di "Lehito", già accostato anche da riviste del settore all'amico Baby Gang, per genere musicale e Lecco quale residenza. Ma anche, a questo punto, per inciampi con la Giustizia.