Calolzio: 5 (e più) domande al Presidente della Fondazione del Lavello
Riceviamo, pubblichiamo e, come ci chiedono i firmatari, auspichiamo nella risposta dei diretti interessati.
Cara Redazione,
hai presente quei giochini tipo “fammi una domanda?”. Si? Bene, Redazione, noi te ne facciamo 5.
Vedi tu se riesci a ottenere le risposte dal Presidente della Fondazione Monastero di S.Maria del Lavello Roberto Monteleone.
1. Nel comunicato firmato con il consigliere provinciale Carlo Malugani sulla mostra allestita al Monastero parlate di peculiarità e originalità. Fate riferimento al fatto che è una mostra senza presenza di pubblico? Da quando è stata inaugurata ormai un mese fa non si registrano code all’ingresso e in paese il commento è solo uno: evitate, non merita
2. Per essere ancor più diretti chiediamo al presidente: quanti biglietti sono stati staccati dall’apertura e dunque a suon di 5 euro l’uno (ma era scritto sulla locandina che per entrare si paga?) quando ha incassato l’organizzazione?
3. E quanto si è speso per allestire la mostra? Chi ha pagato?
4. L’entità del contributo assegnato alla Fondazione per il nuovo progetto multimediale è invece cosa nota. Come è noto, perché è stato scritto ovunque, chi è l’autore del progetto. Perché nel comunicato, però, presidente parla di sinergia con la Provincia, dimenticando di citare l’Amministrazione Comunale? E’ in corso una spartizione di meriti non propri?
5. E il braccio di ferro con il gestore intavolato, come riportato sempre dalla stampa, che ha intavolato con il gestore di bar/ristorante come è finito?
Per trasparenza, visto che stiamo parlando di una Fondazione pubblica, ci attendiamo delle risposte, chiare e non in politichese.
Grazie Redazione per la tua intermediazione
Cara Redazione,
hai presente quei giochini tipo “fammi una domanda?”. Si? Bene, Redazione, noi te ne facciamo 5.
Vedi tu se riesci a ottenere le risposte dal Presidente della Fondazione Monastero di S.Maria del Lavello Roberto Monteleone.
1. Nel comunicato firmato con il consigliere provinciale Carlo Malugani sulla mostra allestita al Monastero parlate di peculiarità e originalità. Fate riferimento al fatto che è una mostra senza presenza di pubblico? Da quando è stata inaugurata ormai un mese fa non si registrano code all’ingresso e in paese il commento è solo uno: evitate, non merita
2. Per essere ancor più diretti chiediamo al presidente: quanti biglietti sono stati staccati dall’apertura e dunque a suon di 5 euro l’uno (ma era scritto sulla locandina che per entrare si paga?) quando ha incassato l’organizzazione?
3. E quanto si è speso per allestire la mostra? Chi ha pagato?
4. L’entità del contributo assegnato alla Fondazione per il nuovo progetto multimediale è invece cosa nota. Come è noto, perché è stato scritto ovunque, chi è l’autore del progetto. Perché nel comunicato, però, presidente parla di sinergia con la Provincia, dimenticando di citare l’Amministrazione Comunale? E’ in corso una spartizione di meriti non propri?
5. E il braccio di ferro con il gestore intavolato, come riportato sempre dalla stampa, che ha intavolato con il gestore di bar/ristorante come è finito?
Per trasparenza, visto che stiamo parlando di una Fondazione pubblica, ci attendiamo delle risposte, chiare e non in politichese.
Grazie Redazione per la tua intermediazione
Cittadini del Comitato San Tommaso dei vetrini