Calcio: la composizione dei gironi della serie C. Con il Lecco, Atalanta U23, Renate e Alcione
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro ha definito i tre gironi del campionato di serie C, edizione 2024/25. Si è optato, come nelle stagioni precedenti, per la divisione orizzontale. Il Lecco, di conseguenza, è stato inserito nel raggruppamento A che vede ai nastri di partenza anche l'Atalanta U23. Le altre seconde squadre iscritte, Milan e Juventus, sono state collocate, rispettivamente, nei gironi B e C. Considerata la sovrabbondanza di formazioni del Nord Italia, si è reso necessario il sacrificio del Legnago, geograficamente più a “sud”. I veronesi, loro malgrado, sono stati dirottati nel girone B e dovranno sorbirsi trasferte in Toscana, Marche Abruzzo, Umbria. Il via ufficiale della stagione avverrà l'11 agosto con il primo turno di Coppa Italia. Il campionato scatterà domenica 25 agosto e terminerà il 27 aprile 2025. Seguiranno gli spareggi.
Ma veniamo al girone dei blucelesti che comprende: Albinoleffe, Alcione Milano, Arzignano Valchiampo, Atalanta U23, Caldiero Terme, Feralpisalò, Giana Erminio, Lumezzane, Novara, Padova, Pergolettese, Pro Patria, Pro Vercelli, Renate, Trento, Triestina, Union Clodiense, Vicenza, Virtus Verona.
Le neopromosse sono l'Alcione, prima classificata nel girone A della D davanti ai torinesi del Chisola, il Caldiero, società veronese vittoriosa nel raggruppamento B, e i granata l'Union Clodiense (eredi del Chioggia Sottomarina) che hanno sbaragliato la concorrenza nel girone C. Da rimarcare, in particolare, l'impresa dell'Alcione, terzo club di Milano che fino a qualche anno fa battagliava in Promozione. L'anno scorso ha messo le ruote davanti alle contendenti, costruendo buona parte del suo trionfo sul campo di casa, il Kennedy, situato nelle vicinanze dello stadio di San Siro. Il club arancione ha chiesto agli organi competenti di poter utilizzare per questa annata l'Arena Civica Gianni Brera, ma sono sorti problemi, in quanto la struttura, già casa dell' Inter dal 1933 al 1947, non è omologata per la serie C. Pertanto il club milanese ha indicato come terreno di gara interno il velodromo Pavesi di Fiorenzuola, non abbandonando però il sogno di giocare in futuro all'ombra del Duomo.
Problemi di adeguamento degli impianti anche per le altre neopromosse Union Clodiense e Caldiero Terme, costrette ad abbandonare temporaneamente il Ballarin e il Berti, stadi casalinghi.
Il Gavagnin-Nocini di Verona sarà la casa dei termali nelle prime gare di campionato, mentre la Clodiense, tornata in C dopo 47 anni, affronterà la fase iniziale al Mario Sandrini di Legnago.
Dopo la fugace esperienza in B, elettrizzante per alcuni versi e sconfortante per altri motivi, il Lecco torna dunque nell'alveo della terza serie nazionale e proverà a rendersi subito protagonista sotto la spinta della nuova dirigenza, che intende partire con il piede giusto. Gli aquilotti si troveranno di fronte squadre ambiziose come il Vicenza (sconfitto dalla Carrarese nella finale playoff), il Padova, l' Atalanta U23, la Triestina, la Feralpisalò. Intanto, a pochi giorni dal via del calciomercato, quasi tutte le compagini hanno risolto la questione allenatore. Restano ancora vacanti le panchine della Pro Vercelli (Banchini?) e Giana Erminio, mentre il Renate si affiderà all'ex Luciano Foschi. Hanno confermato i tecnici della precedente stagione: Albinoleffe (Giovanni Lopez), Alcione (Giovanni Cusatis), Caldiero (Cristian Soave), Atalanta U23 (Francesco Modesto), Lumezzane (Arnaldo Franzini), Novara ( Giacomo Gattuso), Pergolettese (Giovanni Mussa), Pro Patria ( Riccardo Colombo), Virtus Verona (Gigi Fresco), Vicenza (Stefano Vecchi), U.Clodiense (Antonio Andreucci). Hanno invece cambiato allenatore: Arzignano (Alessandro Bruno), Feralpisalò (Aimo Diana), Padova (Matteo Andreoletti, portiere bluceleste tra il 2008 e 2010), Trento (Luca Tabbiani), Triestina (Michele Santoni).
Il Lecco ha annunciato ieri mister Francesco Baldini, cinquantenne toscano, ex Perugia, Vicenza e Trento. Agirà a stretto contatto con il diesse Antonio Minadeo. La nuova avventura bluceleste sta per cominciare.
Ma veniamo al girone dei blucelesti che comprende: Albinoleffe, Alcione Milano, Arzignano Valchiampo, Atalanta U23, Caldiero Terme, Feralpisalò, Giana Erminio, Lumezzane, Novara, Padova, Pergolettese, Pro Patria, Pro Vercelli, Renate, Trento, Triestina, Union Clodiense, Vicenza, Virtus Verona.
Le neopromosse sono l'Alcione, prima classificata nel girone A della D davanti ai torinesi del Chisola, il Caldiero, società veronese vittoriosa nel raggruppamento B, e i granata l'Union Clodiense (eredi del Chioggia Sottomarina) che hanno sbaragliato la concorrenza nel girone C. Da rimarcare, in particolare, l'impresa dell'Alcione, terzo club di Milano che fino a qualche anno fa battagliava in Promozione. L'anno scorso ha messo le ruote davanti alle contendenti, costruendo buona parte del suo trionfo sul campo di casa, il Kennedy, situato nelle vicinanze dello stadio di San Siro. Il club arancione ha chiesto agli organi competenti di poter utilizzare per questa annata l'Arena Civica Gianni Brera, ma sono sorti problemi, in quanto la struttura, già casa dell' Inter dal 1933 al 1947, non è omologata per la serie C. Pertanto il club milanese ha indicato come terreno di gara interno il velodromo Pavesi di Fiorenzuola, non abbandonando però il sogno di giocare in futuro all'ombra del Duomo.
Problemi di adeguamento degli impianti anche per le altre neopromosse Union Clodiense e Caldiero Terme, costrette ad abbandonare temporaneamente il Ballarin e il Berti, stadi casalinghi.
Il Gavagnin-Nocini di Verona sarà la casa dei termali nelle prime gare di campionato, mentre la Clodiense, tornata in C dopo 47 anni, affronterà la fase iniziale al Mario Sandrini di Legnago.
Dopo la fugace esperienza in B, elettrizzante per alcuni versi e sconfortante per altri motivi, il Lecco torna dunque nell'alveo della terza serie nazionale e proverà a rendersi subito protagonista sotto la spinta della nuova dirigenza, che intende partire con il piede giusto. Gli aquilotti si troveranno di fronte squadre ambiziose come il Vicenza (sconfitto dalla Carrarese nella finale playoff), il Padova, l' Atalanta U23, la Triestina, la Feralpisalò. Intanto, a pochi giorni dal via del calciomercato, quasi tutte le compagini hanno risolto la questione allenatore. Restano ancora vacanti le panchine della Pro Vercelli (Banchini?) e Giana Erminio, mentre il Renate si affiderà all'ex Luciano Foschi. Hanno confermato i tecnici della precedente stagione: Albinoleffe (Giovanni Lopez), Alcione (Giovanni Cusatis), Caldiero (Cristian Soave), Atalanta U23 (Francesco Modesto), Lumezzane (Arnaldo Franzini), Novara ( Giacomo Gattuso), Pergolettese (Giovanni Mussa), Pro Patria ( Riccardo Colombo), Virtus Verona (Gigi Fresco), Vicenza (Stefano Vecchi), U.Clodiense (Antonio Andreucci). Hanno invece cambiato allenatore: Arzignano (Alessandro Bruno), Feralpisalò (Aimo Diana), Padova (Matteo Andreoletti, portiere bluceleste tra il 2008 e 2010), Trento (Luca Tabbiani), Triestina (Michele Santoni).
Il Lecco ha annunciato ieri mister Francesco Baldini, cinquantenne toscano, ex Perugia, Vicenza e Trento. Agirà a stretto contatto con il diesse Antonio Minadeo. La nuova avventura bluceleste sta per cominciare.
R.F.