Abbadia: il prof. Astorino torna a casa... con 40 alunni da Hong Kong
Elia Astorino è tornato a casa, ad Abbadia, e anche quest'anno, come già nel 2019 lo ha fatto portando con sé... un piccolo esercito di studenti cinesi. Ben 40 i giovani alunni della “Shatin Tsung Tsin School” di Hong Kong - oltre a sette insegnanti - che hanno accompagnato infatti il giovane, originario di Linzanico, fin dentro il giardino di casa, ultima tappa di un articolato tour messo a punto dallo stesso Astorino per far scoprire loro le bellezze del nord Italia.
Approdato per la prima volta a Hong Kong, a sua volta da alunno, nel corso dell'anno scolastico 2004/5, per uno scambio culturale, Elia si è innamorato così tanto di quella città da decidere di farla diventare la sua città, trasferendosi a vivere lì in pianta stabile, mettendo in gioco la sua creatività e il suo talento musicale.
Quale pittore e scultore, oggi, a distanza di anni, è titolare di un atelier in centro Hong Kong e quale cantante è spesso impegnato in tournée canore in vari Paesi Asiatici, "proponendo, con orgoglio, uno stile e un repertorio personale, ma con un’italianità a tutto tondo" come ci racconta.
Milano, Cremona, Mantova e Parma le città visitate dal nutrito gruppo, prima di approdare a Lecco, toccando poi Bellagio fino ad arrivare - concretamente - a casa Astorino ad Abbadia.
"Una “full immersion” culturale, artistica, culinaria, musicale e “rurale”, dal Duomo di Milano alle fattorie del Parmigiano, dalle stelle alle stalle, chiudendo in bellezza con il nostro Lago, forse il più bello al mondo" sottolinea con orgoglio Elia, accolto trionfalmente a Linzanico. "Tornare a casa è sempre fantastico, la sporadicità delle visite aiuta a cogliere solo il meglio, la famiglia innanzitutto. E chiaramente condividerlo con i miei studenti è unico".
Approdato per la prima volta a Hong Kong, a sua volta da alunno, nel corso dell'anno scolastico 2004/5, per uno scambio culturale, Elia si è innamorato così tanto di quella città da decidere di farla diventare la sua città, trasferendosi a vivere lì in pianta stabile, mettendo in gioco la sua creatività e il suo talento musicale.
Quale pittore e scultore, oggi, a distanza di anni, è titolare di un atelier in centro Hong Kong e quale cantante è spesso impegnato in tournée canore in vari Paesi Asiatici, "proponendo, con orgoglio, uno stile e un repertorio personale, ma con un’italianità a tutto tondo" come ci racconta.
"L’insegnamento - invece - nasce originariamente come una sfida personale, che con il tempo è diventata una passione e vocazione, riconoscendo il potenziale e l’importanza di ispirare i più giovani, condividendo la nostra ricchissima cultura per loro sconosciuta ma accattivante. Nasce quindi così anche il mio “mini” tour italiano, proposto agli studenti delle classi quarte, quinte e prime medie, come nel 2019".
Milano, Cremona, Mantova e Parma le città visitate dal nutrito gruppo, prima di approdare a Lecco, toccando poi Bellagio fino ad arrivare - concretamente - a casa Astorino ad Abbadia.
"Una “full immersion” culturale, artistica, culinaria, musicale e “rurale”, dal Duomo di Milano alle fattorie del Parmigiano, dalle stelle alle stalle, chiudendo in bellezza con il nostro Lago, forse il più bello al mondo" sottolinea con orgoglio Elia, accolto trionfalmente a Linzanico. "Tornare a casa è sempre fantastico, la sporadicità delle visite aiuta a cogliere solo il meglio, la famiglia innanzitutto. E chiaramente condividerlo con i miei studenti è unico".