Lecco: interperanze in diversi negozi, emessi 2 DASPO
Gli autori del violento pestaggio patito il 9 novembre scorso dal titolare del kebab-pizzeria di piazza Quinto Alpini e da altri avventori del suo locale, non potranno metter piedi a lungo in una serie di negozi e rivendite individuate dalla Questura. I due giovani, 22 e 24 anni, sono stati infatti raggiunti, dal così detto "DASPO Willy" e dunque da un provvedimento di divieto di accesso ad alcuni esercizi commerciali.
Non potranno frequetare, rispettivamente per due e un anno, svariate attività - dove è prevista la somministrazione di cibi e bevande ma anche pasticcerie e gelaterie - dopo essersi resi protagonisti di una serie di condotte moleste e interperazione, assumendo atteggiamenti provocatori con i gestori e/o con i clienti, fino ad arrivare al caso limite di piazza Quinto Alpini, quando "futili motivi" accesero la miccia, con la loro rabbia sfogata poi tirando calci e pugni anche in presenza di bambini.
La violazione del DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane) costituisce reato, punito con la pena della reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro.
Non potranno frequetare, rispettivamente per due e un anno, svariate attività - dove è prevista la somministrazione di cibi e bevande ma anche pasticcerie e gelaterie - dopo essersi resi protagonisti di una serie di condotte moleste e interperazione, assumendo atteggiamenti provocatori con i gestori e/o con i clienti, fino ad arrivare al caso limite di piazza Quinto Alpini, quando "futili motivi" accesero la miccia, con la loro rabbia sfogata poi tirando calci e pugni anche in presenza di bambini.
La violazione del DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane) costituisce reato, punito con la pena della reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro.
