Lecco: si discute ancora di Bione e nuovo Comune, 'intanto si scivola nelle classifiche'
Dopo l’annuncio di fine novembre dell’assessore allo Sport Emanuele Torri col quale aveva comunicato che la proposta di project leasing per la riqualificazione del centro sportivo del Bione era stata archiviata, tornano sul punto le opposizioni. “Il gruppo di imprese che aveva avanzato il progetto ha affermato che sta andando avanti con la sua proposta - ha detto il portavoce di Appello per Lecco Corrado Valsecchi durante il consiglio comunale di lunedì sera - È dunque necessario capire che cosa sta succedendo e che all’interno della giunta si occupi della questione solo il settore deputato, ovvero quello dei lavori pubblici”. Anche la Lega con la capogruppo Cinzia Bettega ha chiesto chiarezza, giudicando una “figuraccia” quella dell’amministrazione comunale.
Di nuovo Corrado Valsecchi è tornato sull’indiscrezione per cui la giunta vorrebbe ampliare Palazzo Bovara costruendo una nuova ala in piazza Sassi, nell’attuale posteggio, per riconcentrare gli uffici sparsi per la città. “Ne parleremo in sede di revisione del Pgt (Piano di governo del territorio)”, ha troncato corto il sindaco Mauro Gattinoni.
Sia Lecco ideale-Lecco merita di più sia Fratelli d’Italia hanno esplicitato le loro preoccupazioni per la riduzione dei posteggi che comporterà l’imminente apertura del cantiere per il rifacimento del lungolago, chiedendo se sono state valutate delle aree alternative come la ex serpentino, la ex area Beretta-Lancia o Villa Brick. “Col cantiere salteranno 80 posteggi nell’arco dei tre anni e secondo i calcoli hanno dimostrato che la ridistribuzione può avvenire negli spazi che già sono disponibili - ha rassicurato il sindaco - Tuttavia la nostra intenzione è quella di sviluppare altri progetti che possono portare nuovi stalli”.
A proposito di mobilità sia Cinzia Bettega sia Emilio Minuzzo hanno chiesto aggiornamenti circa i sistemi di sharing presenti in città. L’assessore Renata Zuffi ha spiegato che la convenzione con la Comunità Montana che ha portato in città le “blubike” finirà nel 2024 e le strutture verranno smantellate per ampliare quelle del nuovo progetto di sharing che ha una logica diversa. “Attualmente abbiamo introdotto i primi 50 mezzi tra e-bike e monopattini e da quello che abbiamo rilevato hanno un uso prevalentemente urbano per le piccole commissioni. I monopattini sono stati momentaneamente ritirati perché la normativa cambia da gennaio 2024 e quindi i mezzi devono adeguarsi”.
Marco Caterisano (FdI) ha ricordato un tema che ha fatto molto discutere quest’anno, quello delle tragedie che si sono consumate sulle rive cittadine del lago: “Nonostante i nuovi cartelli, che sono comunque abbastanza timidi, la gente continua a morire affogata nel lago. Servirebbero dei sistemi di primo aiuto sul lungolago, dai banali salvagenti ai sistemi più innovativi per affrontare il problema”. L’assessore Simona Piazza ha garantito che il tema è attenzionato e che in una delle prossime commissioni verranno condivise le azioni che si intendono intraprendere.
È stato infine Simone Brigatti a ricordare l’ulteriore scivolamento della provincia di Lecco nella classifica sulla qualità della vita del Sole 24 ore: “La classifica riguarda tutto il territorio della provincia ma rispecchia la situazione del capoluogo. La città non cresce dal punto di vista culturale, del resto il teatro è chiuso da sette anni e forse converrebbe rivedere anche le rassegne che vengono proposte e che non raccolgono grande successo. La sicurezza è minacciata da una situazione di degrado che viene però derubricata a disagio giovanile. Il verde e l’ambiente non sono all’altezza e la città non sembra a misura di famiglia con i costi dei servizi che aumentano e la qualità che continua a diminuire. Lecco peggiora a causa di una cattiva amministrazione, il cambio di passo annunciato è sempre più simile al passo del gambero”.