Lecco: in biblioteca anche una 'ausilioteca' e supporti, per l'inclusione

Non saranno solo le barriere architettoniche fisiche della biblioteca civica di Lecco ad essere abbattute grazie al progetto finanziato dal Pnrr con mezzo milione di euro. Del budget, 167.500 euro saranno infatti destinati all’implementazione di strumenti e servizi per rendere accessibile a tutti i cittadini la cultura e le proposte dell’istituzione in via Bovara. a spiegare come è Simona Sanna, la direttrice: “L’obiettivo del progetto è quello di rendere la biblioteca un luogo accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità sensoriali e cognitive”.

Per farlo ci saranno alcune opere strutturali da realizzare. A questi si accompagneranno degli interventi puntali come l’installazione di rampe e altri dispositivi per facilitare l’accesso a tutti i piani della biblioteca, l’installazione di sistemi di segnaletica e orientamento per le persone non vedenti e ipovedenti, l’utilizzo di tecnologie informatiche e multimediali per garantire l’accesso all’informazione e alla conoscenza anche alle persone con disabilità fisiche o cognitive. Il settore cultura del Comune di Lecco si occuperà proprio di quest’ultimo aspetto attraverso la realizzazione di un’ausilioteca (32.500 euro), l’acquisto mobili e arredi (60mila euro), l’implementazione di miglioramenti sui temi dell’accessibilità (60mila euro), l’implementazione del sito web (5mila euro) e la formazione specifica del personale (10mila euro). 

L’ausilioteca consiste in un laboratorio a supporto delle disabilità fisiche e cognitive per garantire a tutti i cittadini l’apprendimento e l’accesso alle informazioni, mentre tra gli ausili acquistati ci sono un videoingranditore portatile e uno da tavolo, le tavolette e la stampante Braille, un lettore automatico, la tastiera facilitata, dei software per l'apprendimento. Il personale seguirà invece dei percorsi di formazione sull’uso e la specificità dei singoli ausili e per un’accoglienza cortese. Sono infine previsti dei laboratori e degli incontri con le associazioni del territoriO che si occupano di disabilità per presentare questi nuovi servizi che saranno inaugurati nella primavera del 2024.

Quando i lavori nel giardino saranno in fase di conclusione si procederà poi con l’acquisto di mobili e arredi, con la realizzazione di laboratori di co-progettazione territoriale e di inclusione e di mostre ed eventi per una diffusione della cultura dell’inclusione e infine con l’implementazione del sito web che sarà arricchito con clip a tema che illustreranno i percorsi e gli strumenti disponibili in biblioteca. La fine del progetto nel suo complesso è prevista per maggio 2025.
M.V.
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