4 interventi una settimana per fungiatt in difficoltà
Dopo il morto di ieri, un altro cercatore di funghi quest'oggi ha rischiato la vita, non troppo lontano. In mattinata, facendo levare in volo anche l'eliambulanza, sono scattati i soccorsi per un 62enne infortunatosi in Val Marcia, in zona decisamente impervia. L'uomo era scivolato, riportando diversi traumi.
In posto, oltre al velivolo dirottato in Valsassina da Como, sono stati inviati i tecnici del Soccorso alpino, Stazione Valsassina - Valvarrone della XIX Delegazione Lariana che hanno faticato non poco a recuperare il fungiatt, stante le condizioni del terreno nel punto in cui si è verificato l'incidente.
"Dall’inizio del mese di ottobre, in una sola settimana, ci sono stati quattro interventi di questo tipo, uno - per l'appunto quello di ieri a Sant'Ulderico - mortale" fanno sapere proprio dal CNSAS. "La dinamica è praticamente sempre la stessa, con interventi che coinvolgono cercatori di funghi, usciti da soli e finiti in zone difficili da raggiungere".
A seguire alcuni consigli:
* calzature adatte, scarpe con una buona presa sul terreno e non stivali di gomma
* abbigliamento a strati, tenendo conto degli sbalzi di temperatura e della pioggia
* programmazione del percorso
* andate nei posti che conoscete bene o con qualcuno che li conosce
* possibilmente non da soli o comunque lasciando detto dove si ha intenzione di arrivare e l’orario del rientro, dite sempre dove andate e cercate di capire se siete in grado di rientrare in tempi ragionevoli e se le vostre forze vi sostengono anche per il ritorno
* valutazione delle proprie condizioni di salute, misurate le vostre forze e le vostre competenze
* corretto calcolo dei tempi
* nello zaino una torcia, un fischietto, acqua, cibo e abbigliamento per ripararsi da freddo e pioggia
* controllate sempre le previsioni meteorologiche
In posto, oltre al velivolo dirottato in Valsassina da Como, sono stati inviati i tecnici del Soccorso alpino, Stazione Valsassina - Valvarrone della XIX Delegazione Lariana che hanno faticato non poco a recuperare il fungiatt, stante le condizioni del terreno nel punto in cui si è verificato l'incidente.
"Dall’inizio del mese di ottobre, in una sola settimana, ci sono stati quattro interventi di questo tipo, uno - per l'appunto quello di ieri a Sant'Ulderico - mortale" fanno sapere proprio dal CNSAS. "La dinamica è praticamente sempre la stessa, con interventi che coinvolgono cercatori di funghi, usciti da soli e finiti in zone difficili da raggiungere".
A seguire alcuni consigli:
* calzature adatte, scarpe con una buona presa sul terreno e non stivali di gomma
* abbigliamento a strati, tenendo conto degli sbalzi di temperatura e della pioggia
* programmazione del percorso
* andate nei posti che conoscete bene o con qualcuno che li conosce
* possibilmente non da soli o comunque lasciando detto dove si ha intenzione di arrivare e l’orario del rientro, dite sempre dove andate e cercate di capire se siete in grado di rientrare in tempi ragionevoli e se le vostre forze vi sostengono anche per il ritorno
* valutazione delle proprie condizioni di salute, misurate le vostre forze e le vostre competenze
* corretto calcolo dei tempi
* nello zaino una torcia, un fischietto, acqua, cibo e abbigliamento per ripararsi da freddo e pioggia
* controllate sempre le previsioni meteorologiche