Lecco, Brivio: un 2° mandato all'insegna del 'rinnovamento'. Dall'sms di Renzi all'invito alla coesione. In mezzo la Giunta

Virginio Brivio
I primi contatti, già questa notte, sono stati con Delrio e la Serracchiani. Il messaggino di Renzi è arrivato qualche minuto prima delle 8 del mattino: "Complimenti sindaco, sei stato straordinario...". Partito democratico in festa, dunque, per la rielezione di Virginio Brivio che si appresta così ad inaugurare - con l'ufficializzazione del consiglio comunale e la scelta della giunta - il suo secondo quinquennio a Palazzo Bovara. Un secondo mandato che dovrà però essere all'insegna del rinnovamento come ha egli stesso sostenuto. "Lo ha chiesto la gente" ha infatti argomentato sostenendo come la campagna elettorale non sia stata solo una corsa per ottenere il consenso della gente ma "anche un momento per mettere in discussione le proprie idee". L'elettorato che lo ha riconfermato primo cittadino, accordandogli nuovamente la propria fiducia, ha infatti al contempo chiesto di "cambiare speditamente passo" e dunque di "prestare maggiormente attenzione alla vita di tutta la città, compresi i rioni e soprattutto i rioni" nonché, visto il perdurare dalla crisi economica, che la macchina comunale "si faccia parte attiva nel generare impresa". Per rispondere dunque alla prima istanza sarà necessario "dare priorità alle opere pubbliche, prime fra tutti il Palazzo di Giustizia e il centro sportivo del Bione, concentrandoci anche sulla sicurezza in generale". Per la seconda, insieme a politiche mirate per rafforzare il manifatturiero di qualità tramite anche l'integrazione tra il territorio e il Politecnico - Cnr, anche un nuovo slancio al turismo. "Dovremo inserire la quarta, la quinta, la sesta o quella che volete voi" ha concluso il sindaco, aprendo poi un secondo capitolo, relativo alle forze con le quali attuare il programma. Sottolineando infatti di aver avuto una "posizione lineare sul ballottaggio", senza cercare apparentamenti, Brivio ha anche riconosciuto come - ottenuta con il 40% ottenuto al primo turno e con il 53% al secondo - "una vittoria di questo tipo non basta per governare", ricordando una frase già espressa in più occasioni: "non si amministra una città come Lecco da soli. Siamo coscienti delle sfide che dovremo affrontare. Sarà importante su determinati temi che in consiglio comunale tutte le forze si uniscano, abbiano capacità di coesione".
"Deciderò da solo confrontandomi con i partiti" infine la battuta riservata alla formazione della nuova giunta, che sarà definita entro i prossimi 15 giorni. Due gli assessori esterni già "investiti" a giochi ancora aperti: Stefano Gheza, 48enne presidente dell'A.S.D. Rugby Lecco  e Simona Piazza, classe 1978, esperta di progettazione socio-culturale. Quotata poi l'assegnazione della carica di "vice" a Francesca Bonacina, forte del maggior numero di preferenze personali in assoluto ricevute. Per lei, unica della squadra uscente in aria di secondo mandato, si parla inoltre di una riconferma all'Istruzione. I rumors vorrebbero infine nell'entourage del primo cittadino anche il presidente della Canottieri Marco Cariboni. Staremo a vedere.

A.M.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.