
Francesca Bonacina
“Ringrazio chi ha voluto darmi fiducia e la responsabilità che ne consegue. Un risultato del genere implica maggiore impegno e ciò mi sprona e mi sollecita a fare ancora meglio” con queste parole l’assessore uscente Francesca Bonacina ha salutato nella mattina odierna il suo trionfo personale. E’ risultata infatti al termine dello spoglio delle schede elettorali la candidata consigliere più votata in assoluto con 376 preferenze accordatele dagli elettori lecchesi. “Penso possano aver riconosciuto l’impegno di questi cinque anni, penso di non essermi mai risparmiata nel corso del mandato” ha sostenuto, con modestia la democratica sottolineando la “voglia di risolvere i piccoli e grandi problemi trovati” quale caratteristica del suo primo lustro da assessore all’istruzione, alle pari opportunità e alla promozione della coesione sociale. Proprio su quest’ultimo aspetto ha lavorato particolarmente “con i singoli cittadini e con i genitori, su tematiche a cui si chiedono al Comune di essere interlocutore. Credo sia stato un lavoro apprezzato soprattutto in ambiti come la disabilità, il raccordo tra le scuole, la “tessitura” di un progetto tra comune e le realtà del territorio. Proprio la “tessitura” di rapporti, raccordi, coordinamento era ciò di cui si ha bisogno in un periodo come questo dove è forte la sensazione del “si salvi chi può” ma da soli non ci si salva. Ciò che è stato fatto – devo anche riconoscere – è stato facilitato da tante associazioni del territorio capaci di lavorare in questo senso. Penso per esempio a un fatto recente, il crollo del controsoffitto (della Grossi ndr) e quanto fatto assieme al Politecnico: la società civile, se sollecitata, risponde”.
Ed ora? “Adesso tutte le energie sono per il ballottaggio!”.