Il Lecco arriva con i cerotti all'ultima sfida con l'Atalanta U23

CALCIO LECCO
LEGA PRO
38^ GIORNATA 
VENERDI' 25 APRILE AL RIGAMONTI-CEPPI ( 16:30):
LECCO-ATALANTA UNDER 23

Venerdì 25 aprile calerà il sipario sul campionato 2024/25.  Nell'ultimo atto, al Rigamonti-Ceppi, il Lecco riceverà la visita dell'Atalanta Under 23 (16:30). I blucelesti, chiamati a riscattarsi dopo la deludente prova di Caldiero, proveranno a chiudere in bellezza un torneo che ha dispensato più delusioni che gioie. I giovani nerazzurri, dal canto loro, cercheranno di  difendere l'ottava posizione nella griglia playoff, tentando magari di migliorarla.  Questi, in sintesi, i temi chiave di un match di fine stagione, tutt'altro che privo di interesse.
Mister Valente dovrà supplire a diverse assenze, soprattutto in difesa. Battistini e Martic sono squalificati ( due turni per l'austriaco) e Ferrini non è recuperabile. Out anche Frigerio (squalificato), che però sarebbe stato comunque assente a causa di un infortunio  occorsogli allo stadio “Berti”. Il forte centrocampista, miglior giocatore bluceleste nell'ultima fase, ha riportato una lesione al flessore destro. Saranno necessari ulteriori esami per stabilire entità e tempi di recupero. Questa mattina la squadra si è allenata a porte aperte, davanti a un centinaio di tifosi entusiasti. 
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Foto: Andrei Eduard Huiala

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE 
- Cosa possiamo attendere da questa ultima partita di campionato?
“Abbiamo la salvezza in tasca da due settimane. Sarebbe stato rischioso per noi affrontare una gara decisiva contro un avversario che punta ai playoff. L'Atalanta Under 23 ha qualità individuali ed è forte complessivamente. Scenderemo in campo per dare il meglio. Chi ha seguito oggi l'allenamento, ha notato l'impegno. Dai ragazzi pretendo qualità e intensità. Quella intensità che ci è mancata il turno scorso a Caldiero. I ragazzi, insoddisfatti della prova contro i veronesi, cercheranno di fare bene. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Ma vogliamo restringere questo mare per far vedere che ci siamo”.
- La salvezza è stata costruita in casa. Davvero pochissimi i punti in trasferta. Avete qualcosa da farvi perdonare dopo la sconfitta di Caldiero?
“Rivedendo la partita, ho notato che ci è mancata un po' di cattiveria nel vincere i duelli. Siamo abituati a giocare in casa sul sintetico, ma in trasferta i campi cambiano. È un altro sport. Non voglio però cercare alibi. I responsabili della prestazione siamo noi, non il terreno di gioco. Anche per gli avversari diventa difficile giocare sul campo di Lecco. Occorre fare delle riflessioni e per l'anno prossimo trovare delle soluzioni. Ad esempio allenarci fuori Lecco un giorno o due a settimana. Questo per adattarci meglio alle superfici in erba. Ai tifosi che ci hanno raggiunto a Caldiero dopo ore di viaggio, dico Chapeau”. 
- Come sta Ferrini?
“Meglio, ma non sarà a disposizione”.
- Quindi difesa ancora più in emergenza. Come pensa di rimediare?
“Ho provato Grassini come braccetto. Dietro non avremo molte possibilità di scelta. Per quei ruoli ci sono Marrone, Polito, Stanga. Dovremo valutare i diffidati, perché ricevere un cartellino e trascinare la squalifica fino alla prossima stagione sarebbe da folli. Martic? A Caldiero ha subito la prima espulsione in carriera. Era arrabbiato anche per l'andamento del nostro gioco. Quel gesto fatto con il braccio è stato visto come un pugno".
- Accorgimenti in attacco?
“Galeandro è in diffida, quindi cercheremo di tenere fuori i giocatori a rischio squalifica. Penso di cambiare qualcosa in avanti. Ho Kristoffersen, Mendoza, Attys a disposizione. Inventeremo qualcosa". 
- Quattro mesi senza calcio giocato.
“Ci alleneremo per altre tre settimane. Ci sarà più tempo di parlare con i giocatori, trovando accordi e sviluppando idee. Sosterremo anche la nostra formazione Primavera 3 (doppia semifinale playoff con la Pro Patria, ndr). Alcuni giovani di questa squadra faranno parte del nostro gruppo la prossima stagione”. 
- I calci da fermo sono stati un po' il vostro punto debole.
“Lavoriamo sempre su queste situazioni. Occorrerà resettare la mente ed essere più determinati. Il mio vice Nicolò Cherubin, che è stato difensore in Serie A, si occupa di questo problema ed è un martello. È anche un discorso di atteggiamento in area”.
- Oggi i tifosi non sono mancati all'allenamento a porte aperte.
 “Tanta roba,  sono contentissimo. È bello contare su una città e su una tifoseria così appassionata. I nostri sostenitori ci seguono sempre, sia in casa che in trasferta”.
- I giovani della Primavera aggregati alla prima squadra ?
“Ogni ragazzo che viene con noi ad allenarsi acquisisce informazioni tattiche e di spogliatoio. In sostanza si rende conto del calcio dei “grandi”. Sarei contento se i giovani facessero ancora più gruppo. Ma sono importanti per noi. Anastasini? Ha compiuto uno sviluppo evidente. Se il prossimo anno questi ragazzi giocassero in Primavera 2 sarebbe ancora meglio”.
- Cosa ne pensa di Daniele Casiraghi, attuale attaccante del Sudtirol ? Potrebbe servire?
“Ha un piede fenomenale e una lettura di gioco non comune. Si muove tra le linee e quando conquista ampiezza, entra ancora meglio nel gioco. Ma è molto importante per il Sudtirol”.
    
LA PARTITA DELL'ANDATA:  ATALANTA U23 – LECCO  5-2
Pesante sconfitta bluceleste nel match d'andata giocato a Caravaggio il 14 dicembre 2024. Un Lecco incerottato e fragile viene spazzato via dalla freschezza atletica dei giovani atalantini, che chiudono il primo tempo avanti per 3-1 (doppietta di Cassa, Vlahovic e Galeandro, autore dell'effimero pareggio). Nella ripresa il Lecco riduce lo svantaggio 7' con Sipos. Ma l'Atalanta nelle ripartenze è micidiale,  e assesta altre due rasoiate, con Vlahovic e Alessio.   
ATALANTA UNDER 23 (3-4-2-1):  Pardel; De Lungo, Obric, Navarro; Bergonzi (34' pt Scheffer), Gyabuaa (35' st Manzoni), Panada (39' st Kraja), Bernasconi;  Alessio, Cassa (35' st Soppy); Vlahovic (39' st Artesan).  A disposizione: Bugli, Dajcar, Masi, Muhameti, Comi, Sodero. Allenatore: Francesco Modesto

LECCO (3-5-2): Furlan; Celjak, Billong, Stanga; Lepore (20' st Mendoza), Ionita, Galli (29' st Dore), Ilari, Kritta; Galeandro (29' st Zuberek), Sipos. A disposizione: Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Polizzi. Allenatore Gennaro Volpe 
ARBITRO: Giuseppe Rispoli di Locri
MARCATORI: 15 pt e 43' pt Cassa (A), 20' pt Galeandro (L), 33' pt  e al 7' st Sipos (L),  19' st Vlahovic (L), 35' st  Alessio (A). 
NOTE: Spettatori 439 (200 da Lecco). Centocinquanta partite in bluceleste per Vedran Celjak. Ammoniti: Kritta, Dore.

PRECEDENTI   LECCO – ATALANTA U23
Si tratta della seconda sfida tra le due squadre che, fino all'anno scorso, non si erano mai incontrate. Viceversa, con la Bergamasca Atalanta Calcio 1907, esistono riscontri storici, anche se piuttosto datati. Il primo faccia a faccia risale a più di un secolo fa  a Bergamo, nel campionato di Seconda Divisione. La gara termina 1-1. Blucelesti e nerazzurri si sono incrociati sei volte in Serie A. L'unica vittoria riportata dal Lecco nella massima categoria è del 26 marzo 1961 allo stadio Rigamonti: 1-0 per gli Aquilotti con gol al 22' di Savioni, abile a sfruttare un assist di Abbadie. Nelle restanti cinque gare, tre vittorie degli orobici e due pareggi. 

ATALANTA UNDER 23
La formazione affidata a mister Modesto, al debutto assoluto in Serie C,  è sempre rimasta nell'alveo dei playoff, con risultato massimo il quarto posto tra il ventesimo e il venticinquesimo turno. Nelle ultime giornate ha accusato un leggero calo e venerdì scorso è stata sconfitta in casa dall'Arzignano per 3-1, scendendo così di due posizioni in classifica. Attualmente è ottava con 54 punti. I numeri attestano l'efficacia offensiva dei giovani nerazzurri, che detengono il miglior attacco del girone con 64 reti (1,73 a partita). Il rovescio della medaglia, però, è il disagio in fase difensiva: sono 53 i gol incassati dai bergamaschi che, in questa statistica, precedono soltanto Lumezzane (55), Caldiero (64), Union Clodiense (66). Il tecnico Francesco Modesta si giova della presenza nell'organico Vanja Vlahovic, ventunenne serbo, capocannoniere del girone con 19 reti. Il turno scorso, come accennato, i nerazzurri hanno perso in casa contro l'Arzignano Valchiampo per 3-1. La squadra è rimasta in dieci dal nono minuto del primo tempo, per l'espulsione di Panada. Questa la formazione iniziale dell'Atalanta: Vismara; Navarro, Obric, Pounga; Bergonzi, Gyabuaa, Panada, Bernasconi; De Nipoti, Alessio; Vlahovic. Entrati nella ripresa  Ceresoli, Ghislandi, Scheffer, Cassa, Vavassori. Modulo 3-4-2-1.  Squalificati per la partita di dopodomani, il centrocampista Panada e l'allenatore Modesto.     

DIREZIONE ARBITRALE
Gianmarco Vailati di Crema, assistito da Daniele Sbardella di Belluno e Simone Mino di La Spezia. Quarto ufficiale di gara Filippo Balducci di Empoli.
LE ALTRE PARTITE 
Alcione Milano-Giana Erminio, Arzignano V.-Feralpisalò, Lumezzane-Padova, Pergolettese-Pro Patria, Pro Vercelli-Renate, Trento-LR Vicenza, Triestina-Novara, Union Clodiense-Caldiero Terme, Virtus Verona-AlbinoLeffe. 
LA CLASSIFICA
Padova 85, LR Vicenza 83, Feralpisalò 72, AlbinoLeffe 59, Renate 57, Giana E. 56, Virtus Verona 55, Atalanta U23 e Trento 54, Novara 52, Arzignano 50, Alcione 46, Lecco 43, Lumezzane 41, Pergolettese 39, Pro Vercelli 37, Triestina 36, Pro Patria 34, Caldiero 30, U.Clodiense 21.

R.F.
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