Provincia Lecco: il 23 aprile 1995 si vota per il 1° Consiglio. Al ballottaggio Mario Anghileri batte Vittorio Tonini col 62%
Il 23 aprile 1995 i lecchesi sono chiamati per la prima volta a votare il proprio Consiglio Provinciale.
La provincia di Lecco era stata istituita, dopo molti anni di dibattito tra favorevoli e contrari mediante scorporo di 86 comuni della provincia di Como e 6 comuni della provincia di Bergamo. L’istituzione era stata ufficializzata con decreto del presidente della Repubblica il 6 marzo 1992 nr. 250.
In campo si affrontano sei candidati, Mario Anghileri, Giulio De Capitani, Franco Forlani, Pierfranco Mastalli, Vanda Panzeri e Vittorio Tonini.






Nessuno dei candidati ottiene la maggioranza assoluta, quindi si va al ballottaggio previsto per il 7 maggio.
Ai seggi si presentano 166mila elettori. La vittoria di Mario Anghileri (centrosinistra) è schiacciante: il 61.8% contro il 38.2% di Vittorio Tonini (centrodestra). Un risultato che si spiega soltanto con la confluenza dei voti leghisti sul candidato sostenuto dai partiti di centrosinistra. Al primo turno la distanza tra Anghileri e Tonini era meno di due punti, 32.4% Anghileri, 30.6% Tonini. Oltre a ottenere i consensi dati a Pierfranco Mastalli, Franco Forlani e Vanda Panzeri al primo turno, l’avvocato Anghileri evidentemente è stato scelto da gran parte degli elettori di Giulio De Capitani.
La Provincia di Lecco, dunque nasce con il primo presidente di centrosinistra.

Ecco la Giunta composta da Elena Gandolfi, indipendente nelle liste del Partito Democratico di Sinistra, Mario Mozzanica, Giuseppe Maniglia e Luigi Pirovano.

Ed ecco il primo Consiglio provinciale.


La provincia di Lecco era stata istituita, dopo molti anni di dibattito tra favorevoli e contrari mediante scorporo di 86 comuni della provincia di Como e 6 comuni della provincia di Bergamo. L’istituzione era stata ufficializzata con decreto del presidente della Repubblica il 6 marzo 1992 nr. 250.
In campo si affrontano sei candidati, Mario Anghileri, Giulio De Capitani, Franco Forlani, Pierfranco Mastalli, Vanda Panzeri e Vittorio Tonini.






Nessuno dei candidati ottiene la maggioranza assoluta, quindi si va al ballottaggio previsto per il 7 maggio.
Ai seggi si presentano 166mila elettori. La vittoria di Mario Anghileri (centrosinistra) è schiacciante: il 61.8% contro il 38.2% di Vittorio Tonini (centrodestra). Un risultato che si spiega soltanto con la confluenza dei voti leghisti sul candidato sostenuto dai partiti di centrosinistra. Al primo turno la distanza tra Anghileri e Tonini era meno di due punti, 32.4% Anghileri, 30.6% Tonini. Oltre a ottenere i consensi dati a Pierfranco Mastalli, Franco Forlani e Vanda Panzeri al primo turno, l’avvocato Anghileri evidentemente è stato scelto da gran parte degli elettori di Giulio De Capitani.
La Provincia di Lecco, dunque nasce con il primo presidente di centrosinistra.

Ecco la Giunta composta da Elena Gandolfi, indipendente nelle liste del Partito Democratico di Sinistra, Mario Mozzanica, Giuseppe Maniglia e Luigi Pirovano.

Elena Gandolfi, Mario Mozzanica, Giuseppe Maniglia, Luigi Pirovano
Ed ecco il primo Consiglio provinciale.



