Lecco: il Badoni vince il 2° concorso di MSA

Nei giorni scorsi si sono svolte le premiazioni per la Seconda edizione del Concorso Mesga: Mechatronic solutions game, promosso dal Comitato tecnico scientifico di M.S.Ambrogio Spa di Cisano Bergamasco, multinazionale leader nella produzione di componentistica metallica e plastica, che da tempo vanta un solido legame con gli Istituti tecnici del territorio e in particolare con l’Istituto Badoni.
badonimsa3.jpg (245 KB)
L’iniziativa, rivolta agli studenti delle ultime classi degli istituti professionali e tecnici con specializzazione in Meccatronica, mira a premiare i progetti da questi realizzati e valutati secondo criteri oggettivi, da una commissione interna.
Il Premio intende valorizzare gli studenti che abbiano dimostrato particolari doti di conoscenza, competenza e spirito innovativo nella realizzazione di un progetto, sviluppato e realizzato in team.
MSA, che da sempre promuove l’innovazione, cerca di supportare i giovani e apporta il proprio contributo alle future risorse, il cui talento e passione guideranno il nostro domani.
L’occasione è anche motivo di confronto fra gli studenti e i rappresentanti dell’azienda, che offrono il riflesso industriale a ciò che si studia a scuola.
badonimsa1.jpg (273 KB)
Il Concorso consisteva nella richiesta di progettare una soluzione innovativa, installabile nell’impianto produttivo di riferimento presente in azienda, che fosse in grado di integrare il processo produttivo con un sistema di confezionamento automatizzato, capace di raccogliere i pezzi prodotti e completare la fase di imballaggio a bordo macchina; i ragazzi avevano a disposizione tutti i parametri e le informazioni necessari, ai quali si aggiungevano un video esplicativo e una checklist per monitorare e verificare tutti i passaggi necessari.
Il progetto doveva essere presentato tramite un video di pochi minuti, utili per illustrare la soluzione proposta. A questo si aggiungeva una novità, rispetto alla scorsa edizione, ossia la possibilità di visitare l’azienda e la linea di produzione, occasione che gli alunni della 5 AMM dell’Istituto Badoni non si sono certo lasciati sfuggire, guidati dalla professionalità e serietà del prof. Federico Amaretti, docente di Disegno, progettazione e organizzazione industriale, che li ha accompagnati e sapientemente guidati.
badonimsa2.jpg (183 KB)
Le scuole che si sono contese il premio quest’anno sono state: l’Istituto Badoni e l'Istituto Fiocchi di Lecco, l'Istituto Paleocapa di Bergamo, l'Istituto Archimede di Treviglio e l'Istituto Betty Ambiveri di Presezzo, per un totale di 65 studenti, divisi in 12 squadre.
Alla premiazione il presidente Mario Sangalli ha sottolineato con entusiasmo e soddisfazione la grande partecipazione a questa 2^ edizione, segno dell’interesse e dell’attenzione che l’iniziativa ricopre, evidenziando come le soluzioni proposte dai ragazzi fossero tutte interessanti e fattibili.
La parola è passata a Patrick Gautiero, membro della Commissione interna del MSA, che ha ricordato come le richieste si siano raffinate, rispetto alla scorso anno, anche in virtù dei vincoli posti. Ha poi continuato il suo intervento osservando che i criteri applicati sono stati molto simili a quelli attualmente in uso presso l’azienda.
La serietà del Concorso è ulteriormente confermata da Emanuele De Rose, che si occupa di ricerca e sviluppo e che testimonia il tempo dedicato dall’azienda alla visione degli elaborati presentati. Prosegue richiamando l’importanza riconosciuta al Disegno tecnico, al processo ragionativo che sta dietro alle soluzioni presentate e al percorso compiuto dai ragazzi.
La Commissione ha espresso apprezzamento per tutti i progetti presentati e per l’originalità di alcuni, nel pieno rispetto di quelli che erano i parametri tecnici forniti, senza lasciare nulla di non definito e precisato.
Il gruppo dei ragazzi della 5 AMM che hanno presentato il progetto vincitore era composto da: Baruffaldi Lorenzo, Gianola Alessandro, Molteni Samuele, Piovan Andrea, Satta Andrea e Valentini Marco, che hanno così commentato questa incredibile esperienza: 
“Il lavoro svolto per sviluppare il progetto MSA è stato molto interessante, perché ci ha permesso di mettere in pratica quello che abbiamo studiato in classe nel corso del quinquennio e poter migliorare sotto diversi aspetti quali: la progettazione, il disegno, l’organizzazione del lavoro e l’assegnazione dei ruoli specifici. Questo ci ha dato la possibilità di essere efficienti e portare a termine in modo preciso e ordinato il progetto.
Le difficoltà maggiori sono state quelle legate alle tempistiche, alla gestione degli spazi e dei costi dei diversi componenti, senza tralasciare la ricerca di soluzioni automatizzate adatte al lavoro, in simbiosi con l’uomo”.
La premiazione, svoltasi alla presenza della Dirigente dell'Istituto Badoni Luisa Zuccoli, si è conclusa con la consegna degli attestati per i vincitori e di un voucher simbolico per le strumentazioni da laboratorio di meccanica per la scuola, il tutto accompagnato da un piccolo momento di convivialità che, in sintonia con la politica etica dell’azienda, è stato preparato da una Cooperativa sociale bergamasca che collabora con il laboratorio di pasticceria e panetteria all’interno del Carcere di Bergamo, e che si occupa di progetti per il reinserimento e l’inclusione sociale.
Piena e grande è la soddisfazione di tutto il corpo docenti della classe e ovviamente dell’Istituto, che plaude al successo della classe 5AMM: “Bravi ragazzi!”
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.