Made in Italy: da Life Aps di Dervio il premio nazionale 'Segni di Pace'
Il 15 aprile, in onore della Giornata Nazionale del Made in Italy, si è celebrata la diplomazia culturale coinvolgendo oltre 50 tra enti, università, centri di ricerca e associazioni distribuite in 71 nazioni, nonché più di 400 persone che sono state premiate come “Segni di Pace” per il loro impegno nella promozione di una cultura di pace. All'inizio della cerimonia virtuale, l'intervento del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Nel Comitato Promotore dell'omonimo premio, l'Associazione Life Aps - con sede operativa nel lecchese, a Dervio - e i fondatori Rocco Lanatà e Rossana Lanati, presidente. Il sodalizio, facente anche parte dell'UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) della Presidenza dei Consigli dei Ministri, oltre ad attività locali e a livello nazionale annovera la creazione, la realizzazione e collaborazioni in molti progetti sociali innovativi, di solidarietà e culturali, anche all'estero.
"Celebriamo i 10 anni di attività della nostra associazione: siamo stati recentemente un mese in Nepal per continuare i percorsi umanitari, educativi, sulla salute, di dialogo e scambio culturale, ed ora la finalizzazione di questo premio che ha una rilevanza significativa non solo italiana, ma a livello internazionale, e che parte dall'eccellenza italiana" ha dichiarato Rocco Lanatà, che oltre ad essere il vice presidente dell'associazione è anche scrittore, formatore e membro di altre fondazioni e sodalizi.
La Diplomazia Culturale, espressione dell’unicità e del capitale umano italiani, è al centro di questo premio, volto a rafforzare la consapevolezza collettiva e a trasmettere valori di identità e pace di generazione in generazione.
La cerimonia di premiazione è stata trasmessa in streaming gratuito, disponibile in italiano e in inglese sulla piattaforma ufficiale a questo link.
Nel Comitato Promotore dell'omonimo premio, l'Associazione Life Aps - con sede operativa nel lecchese, a Dervio - e i fondatori Rocco Lanatà e Rossana Lanati, presidente. Il sodalizio, facente anche parte dell'UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) della Presidenza dei Consigli dei Ministri, oltre ad attività locali e a livello nazionale annovera la creazione, la realizzazione e collaborazioni in molti progetti sociali innovativi, di solidarietà e culturali, anche all'estero.
"Celebriamo i 10 anni di attività della nostra associazione: siamo stati recentemente un mese in Nepal per continuare i percorsi umanitari, educativi, sulla salute, di dialogo e scambio culturale, ed ora la finalizzazione di questo premio che ha una rilevanza significativa non solo italiana, ma a livello internazionale, e che parte dall'eccellenza italiana" ha dichiarato Rocco Lanatà, che oltre ad essere il vice presidente dell'associazione è anche scrittore, formatore e membro di altre fondazioni e sodalizi.
La Diplomazia Culturale, espressione dell’unicità e del capitale umano italiani, è al centro di questo premio, volto a rafforzare la consapevolezza collettiva e a trasmettere valori di identità e pace di generazione in generazione.
La cerimonia di premiazione è stata trasmessa in streaming gratuito, disponibile in italiano e in inglese sulla piattaforma ufficiale a questo link.
