Bellano ospita Rosaura Galbiati con i suoi libri sugli animali
Sono stati presentati nei giorni scorsi in sala civica a Bellano, grazie al Circolo Legambiente sponda orientale, i libri di Rosaura Galbiati, “Crescere tra oceani” e "Spirito selvaggio. Le stagioni della vita”, con l’introduzione di Liliana Moro. La sensibilità ambientale è sicuramente al centro del lavoro della scrittrice che – nativa di Cernusco sul Naviglio – è molto attiva in diverse associazioni locali.
I suoi volumi - come ha specificato lei stessa - non sono romanzi né resoconti dei suoi viaggi, ma nemmeno saggi sugli animali, bensì qualcosa di molto più particolare. Rosaura, infatti, racconta le vicende degli esemplari che ha incontrato e studiato, riuscendo a unire il rigore scientifico all’aspetto dell’empatia, provando a entrare nei loro pensieri e a trasmettere i sentimenti che provano.
La scrittrice, illustrando i suoi lavori, ha mostrato anche alcune immagini dei suoi viaggi: per quanto riguarda “Crescere tra oceani”, ha narrato la vita di una balena grigia immedesimandosi in lei e cercando di dare due diverse interpretazioni di quanto potesse esserle successo prima della sua morte, ovvero nel percorso che l’ha portata a risalire gli oceani.
Nella seconda presentazione ha invece posto al centro delle sue spiegazioni il cambiamento climatico, che come per il primo caso della balena grigia influenza i comportamenti degli animali stessi, oltre a modificare il territorio. Durante i suoi due viaggi in Alaska Galbiati ha potuto notare a distanza di anni come la natura venga protetta in modo diverso, anche se questo non ha impedito che tutto sia stato modificato dal cambiamento climatico.
Sullo scorrere delle immagini le parole della narratrice hanno dunque trasportato i presenti a immedesimarsi nei luoghi che ha ben descritto e immortalato negli anni.
I suoi volumi - come ha specificato lei stessa - non sono romanzi né resoconti dei suoi viaggi, ma nemmeno saggi sugli animali, bensì qualcosa di molto più particolare. Rosaura, infatti, racconta le vicende degli esemplari che ha incontrato e studiato, riuscendo a unire il rigore scientifico all’aspetto dell’empatia, provando a entrare nei loro pensieri e a trasmettere i sentimenti che provano.
La scrittrice, illustrando i suoi lavori, ha mostrato anche alcune immagini dei suoi viaggi: per quanto riguarda “Crescere tra oceani”, ha narrato la vita di una balena grigia immedesimandosi in lei e cercando di dare due diverse interpretazioni di quanto potesse esserle successo prima della sua morte, ovvero nel percorso che l’ha portata a risalire gli oceani.
Nella seconda presentazione ha invece posto al centro delle sue spiegazioni il cambiamento climatico, che come per il primo caso della balena grigia influenza i comportamenti degli animali stessi, oltre a modificare il territorio. Durante i suoi due viaggi in Alaska Galbiati ha potuto notare a distanza di anni come la natura venga protetta in modo diverso, anche se questo non ha impedito che tutto sia stato modificato dal cambiamento climatico.
Sullo scorrere delle immagini le parole della narratrice hanno dunque trasportato i presenti a immedesimarsi nei luoghi che ha ben descritto e immortalato negli anni.
M.A.