Lecco: l'orchestra 'Stoppani in musica' in concerto nella chiesa degli IRAM
Sono stati davvero in tanti ad accogliere l'invito ad assistere, nel pomeriggio di ieri, al concerto dell'orchestra "Stoppani in musica" che si è esibita nella Chiesa degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco.

Un gruppo "giovane", diretto da Elena Tartara e Maurizio Fasoli, che ha coinvolto il numeroso pubblico trascinandolo nella musica senza tempo di alcune colonne sonore di film noti a tutti. Numerosi volontari presenti hanno permesso a tanti ospiti di raggiungere la Chiesa per assistere al concerto, apprezzatissimo da tutti presenti per la scelta dei brani e per la qualità dell'esecuzione.


Gli ospiti in particolare hanno apprezzato la bravura e la professionalità con cui i giovani componenti dell'orchestra hanno eseguito tutti i brani previsti, guidati con tanta passione dai loro Direttori: a conferma del fatto che la musica è sempre capace di suscitare emozioni che possono essere condivise tra persone di età diverse.

Il concerto si inserisce nel progetto "RSA, dove le generazioni si incontrano" che intende promuovere lo scambio di esperienze tra generazioni diverse e l'apertura dei luoghi di cura a tutta la comunità.

Un gruppo "giovane", diretto da Elena Tartara e Maurizio Fasoli, che ha coinvolto il numeroso pubblico trascinandolo nella musica senza tempo di alcune colonne sonore di film noti a tutti. Numerosi volontari presenti hanno permesso a tanti ospiti di raggiungere la Chiesa per assistere al concerto, apprezzatissimo da tutti presenti per la scelta dei brani e per la qualità dell'esecuzione.


Gli ospiti in particolare hanno apprezzato la bravura e la professionalità con cui i giovani componenti dell'orchestra hanno eseguito tutti i brani previsti, guidati con tanta passione dai loro Direttori: a conferma del fatto che la musica è sempre capace di suscitare emozioni che possono essere condivise tra persone di età diverse.

Il concerto si inserisce nel progetto "RSA, dove le generazioni si incontrano" che intende promuovere lo scambio di esperienze tra generazioni diverse e l'apertura dei luoghi di cura a tutta la comunità.
