Lecco: convegno scientifico sulla risonanza magnetica

Tre giorni di congresso sulla risonanza magnetica. Dal 24 al 26 marzo si terrà nel capoluogo il XVI Congresso Nazionale della Associazione Italiana di Risonanza Magnetica in Medicina (AIRMM), realtà che fa parte della più grande Società Internazionale della Risonanza Magnetica in Medicina (ISMRM).
Sarà una tre giorni di lavori che si terrà presso la sede di Lecco del Politecnico di Milano con un intenso programma scientifico che richiamerà oltre 150 professionisti di settore. “La risonanza magnetica rappresenta uno strumento fondamentale per aiutare a fare la diagnosi clinica, per migliorare la diagnosi differenziale e per proporre le più opportune strategie terapeutiche per le diverse patologie umane” spiega Nivedita Agarwal, responsabile dell’unità operativa di neuroradiologia dell’IRCCS “Eugenio Medea” - La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. "Negli ultimi decenni la risonanza magnetica ha rivoluzionato in modo di fare la diagnosi clinica diventando uno strumento indispensabile per i clinici, tanto che per loro ne è spesso la speranza in quanto svela i processi patologici”.
Ci si rivolge infatti all’indagine con risonanza magnetica quando ci si trova di fronte a un dubbio o quando serve una conferma oggettiva. “Essendo una tecnologia non invasiva è spesso l’unica indagine strumentale di diagnostica per immagini che può essere proposta ai pazienti in età pediatrica” prosegue il neurologo e neuroradiologo dell’istituto scientifico Medea. “Le potenzialità della risonanza magnetica sono tutt’altro che completamente conosciute. Il continuo impegno degli ingegneri, fisici, biologici, chimici, matematici ed altri professionisti ci svela la capacità della risonanza magnetica di aiutarci a comprendere sempre meglio la fisiologia e i meccanismi patologici delle malattie umane. La collaborazione, dunque, tra vari professionisti diventa fondamentale per i clinici al fine di ottenere delle risposte a domande cliniche che rimangono ancora senza risposta”.
Il convegno aprirà nel primo pomeriggio di lunedì 24 marzo: “Questo congresso raduna i vari professionisti a livello nazionale che lavorano nell’ambito della ricerca pura e ricerca clinica utilizzando le tecnologie più avanzate nell’ambito della risonanza magnetica. Abbiamo anche invitato diversi relatori internazionali che ci parleranno dell’imaging avanzato nell’ambito pediatrico e fetale” aggiunge Nivedita Agarwal.
All’interno del programma di lavori, gli organizzatori hanno voluto dedicare un pomeriggio intero a un workshop sullo studio del bambino e del feto. L’IRCCS scientifico “La Nostra Famiglia” è una struttura specializzata nell’accogliere bambini con malattie neurologiche: gli organizzatori conoscono quindi bene le sfide quotidiane nel fare la diagnosi clinica e nel monitorare gli obiettivi e i miglioramenti da terapie riabilitative intensive proposte agli assistiti. 
Conclude la dottoressa Agarwal: “Lavoro fianco a fianco con il collega, ingegnere Denis Peruzzo, in questa meravigliosa struttura che dà speranza ai bambini affetti da malattie neurologiche e che richiedono assistenza e cura. Queste situazioni sono estremamente complesse e richiedono un impegno costante nella ricerca, poiché si tratta di una popolazione vulnerabile. La ricerca, in questo contesto, è tutt’altro che semplice, soprattutto considerando che ci sono pochi dati disponibili sui bambini "normali". Quando abbiamo avuto l’incarico da parte della AIRMM di creare un evento congressuale nella sede di Lecco, noi non abbiamo esitato e ci siamo impegnati per creare questo evento”.