Lecco: in piazza una mobilitazione a sostegno dell'Ucraina
Mobilitazione a sostegno dell'Ucraina nel tardo pomeriggio di ieri in piazza Cermenati. L'iniziativa, che ha visto la partecipazione di centinaia di persone, è stata promossa da Azione Lecco, Italia Viva Lecco e Appello per Lecco, con le associazioni culturali Cassago Chiama Chernobyl, GFE, Les Cultures, MFE, Stand for Ukraine, la comunità ucraina e l'onorevole Federica Onori, del primo partito citato.



"Il trattamento riservato alla Casa Bianca, al popolo ucraino e al suo Presidente lascia preoccupati e sbigottiti", il messaggio lanciato come invito a intervenire al presidio, che si è svolto in trenta piazze italiane, a tutti coloro "che si ritrovano nei valori democratici fondativi dell'UE". E ancora: "La resistenza dell’Ucraina dipende dall’Europa. E la libertà dell’Europa dipende dalla libertà dell’Ucraina. Dobbiamo ora dimostrare di avere il coraggio di difendere le libertà democratiche che abbiamo ereditato".



A chiudere l'incontro lecchese, tra gli applausi dei presenti, l'onorevole Federica Onori, che ha incoraggiato a supportare la resistenza del popolo ucraino, anche respingendo i tentativi di revisionismo storico portati avanti dalla propaganda russa fino a dentro le istituzioni italiane.
"Teniamo davvero a ringraziare tutti coloro che ieri hanno scelto di unirsi a noi e di lanciare un segnale: la democrazia va difesa convintamente, alzando la testa e la voce. Un pensiero speciale alla comunità Ucraina presente, siamo al vostro fianco" ha concluso Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione Lecco.



"Il trattamento riservato alla Casa Bianca, al popolo ucraino e al suo Presidente lascia preoccupati e sbigottiti", il messaggio lanciato come invito a intervenire al presidio, che si è svolto in trenta piazze italiane, a tutti coloro "che si ritrovano nei valori democratici fondativi dell'UE". E ancora: "La resistenza dell’Ucraina dipende dall’Europa. E la libertà dell’Europa dipende dalla libertà dell’Ucraina. Dobbiamo ora dimostrare di avere il coraggio di difendere le libertà democratiche che abbiamo ereditato".



A chiudere l'incontro lecchese, tra gli applausi dei presenti, l'onorevole Federica Onori, che ha incoraggiato a supportare la resistenza del popolo ucraino, anche respingendo i tentativi di revisionismo storico portati avanti dalla propaganda russa fino a dentro le istituzioni italiane.
"Teniamo davvero a ringraziare tutti coloro che ieri hanno scelto di unirsi a noi e di lanciare un segnale: la democrazia va difesa convintamente, alzando la testa e la voce. Un pensiero speciale alla comunità Ucraina presente, siamo al vostro fianco" ha concluso Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione Lecco.
