Galbiate: partiti i lavori sulla via del 'borgo' di Camporeso
Sono iniziati giovedì 27 febbraio i lavori sulla strada di Camporeso. Si tratta di opere di messa in sicurezza dell'ultimo tratto di strada che porta all'antico borgo galbiatese, nonché di prevenzione del dissesto idrogeologico del corso d'acqua sottostante.
Nonostante le criticità - il muro di sottoscarpa in corrispondenza dell'impluvio è infatti interessato da fenomeni di distaccamento del pietrame, con ripetute infiltrazioni e crescita di vegetazione infestante - il Comune ha optato per una soluzione che consentisse di eseguire i lavori senza la chiusura dell'unica strada di accesso al borgo, che ospita anche il Museo Etnografico. Camporeso, tra l'altro, è una meta molto frequentata dagli appassionati camminatori e amanti della montagna, che da qui possono prendere i sentieri che portano al Barro o alle ben note falesie che spesso attirano scalatori da ogni dove, anche stranieri.
Tutti aspetti che sono stati tenuti in debita considerazione nella programmazione dell'intervento, in modo da evitare interferenze o disagi nella fruizione dei luoghi e delle strutture. Il cantiere, comprese le indagini geologiche-sismiche e le progettazioni, prevede una spesa complessiva di 140.000 euro, per circa 90 giorni di lavori. Le opere, nello specifico, consisteranno nel consolidamento del muro stradale e del versante, in un'ottica di regimazione idraulica.
Come precisa il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli, saranno svolte in continuità con quelle del primo lotto concluso nell'aprile 2022, che verrà "ripreso" anche per quanto riguarda il nuovo tratto di parapetto che avrà gli stessi materiali, acciaio corten con rivestimento in legno. Una volta ultimate tutte le lavorazioni con l'asfaltatura, la sede stradale risulterà più larga di 40 centimetri.
