Baby Gang sulle maglie delle giocatrici del Lecco: la 'preoccupazione' di una mamma
"Buongiorno, sono una mamma di una ragazza che gioca a calcio nel AC Lecco (Calcio Lecco 1912, ndr) e per questo motivo preferisco restare anonima.Sta ancora facendo discutere, almeno stando a questa lettera giunta alla nostra redazione, l'avvicinamento alla Calcio Lecco 1912 di Baby Gang, il trapper originario della nostra città e ormai noto - più che per la sua musica con cui comunque continua a riscuotere successo - per i tanti guai giudiziari che lo hanno più volte portato in tribunale.
Sono molto preoccupata per la piega che questa società sta prendendo e per l'esempio che viene dato alle giovani atlete.
La mia preoccupazione è condivisa da molti altri genitori e mi chiedo come possa una società storica e gloriosa come AC Lecco scegliere come simbolo e sponsor un condannato come Baby Gang? Forse ormai si dà più importanza ad un grasso bonifico bancario che all'immagine della società? Vi prego di correre ai ripari altrimenti saremo costretti a cambiare società se pur con grande dispiacere.
Grazie"Una mamma preoccupata
Di recente Zaccaria Muhib - questo il suo nome all'anagrafe - è infatti diventato sponsor, tramite la sua etichetta "noparlatantorecords" (NPT), della sezione femminile del club, che non dipende in alcun modo dalla direzione maschile e che nei mesi scorsi, dopo l'acquisizione della proprietà da parte della famiglia Aliberti, è stata affidata per la gestione a Denys Maiorino, imprenditore anche nel mondo della musica e in particolare dell'hip hop italiano, dove infatti ha conosciuto Baby Gang. Che quindi ha messo il "suo" logo sulle divise da gioco e di recente ha anche raggiunto a Lecco le giovani calciatrici blucelesti - molte delle quali sue fan e dunque felicissime di poterlo incontrare - intrattenendosi a un allenamento e divertendosi pure a palleggiare con loro in campo.
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Una squadra bluceleste sponsorizzata da NPT (foto tratta da Instagram/Calcio Lecco Women)
"Maiorino ha semplicemente deciso di cogliere l'opportunità di una sponsorizzazione, nata da una sua conoscenza personale. Come società non abbiamo mai avuto particolari lamentele in tal senso da parte delle famiglie, anche perché alle ragazze dell'Under 15 ha fatto molto piacere trovare Baby Gang al campo, quando si è presentata l'occasione" spiegano dal club di via don Pozzi, che ha tra i suoi tesserati (in Primavera) anche il fratello minore di Zaccaria. "Maiorino, tra l'altro, ha un bel progetto per il settore femminile, che prevede anche l'idea concreta di acquistare i titoli per salire di categoria. Per noi, quindi, al momento non sussistono problemi".
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