Il Lecco con la Pro Patria nel recupero centra un successo importante
CALCIO LECCO
28^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE C
LECCO- PRO PATRIA 2-1(0-1)
Vittoria con il batticuore dei blucelesti che, in pieno recupero, agguantano tre punti insperati (Sipos al 92' e Zanellato al 96'), mandando in estasi il Rigamonti-Ceppi. Il Lecco non ha giocato bene e per larghi tratti è stato confusionario, ma alla fine è riuscito, con il cuore, a incamerare un successo prezioso, sia per il morale che per la classifica. I tre punti, ottenuti con il fiatone, permettono agli Aquilotti di raggiungere quota 32 e di uscire provvisoriamente dalla zona playout, lasciando a – 11 la Pro Patria. Come ci si poteva aspettare, la gara, molto sentita da entrambe le tifoserie, non ha lesinato spigolosità, riservando le emozioni più intense nel finale.
Nel primo tempo la Pro Patria, con ritmo e aggressività, ha condotto le danze nel quarto d'ora iniziale, stordendo la formazione bluceleste. Al 14', i Tigrotti si sono meritatamente portati in vantaggio con l'ex Beretta. La reazione del Lecco, palo di Kritta a parte, non ha prodotto grossi patemi alla difesa ospite. Nella ripresa, i padroni di casa ci hanno provato, ma si sono trovati un muro davanti. Davvero poche le opportunità per il Lecco, che, proprio quando la sconfitta stava per materializzarsi, è riuscito a mandare il tappeto gli avversari con un “uno-due” letale.
LE ALTRE PARTITE DEL 28° TURNO
Trento-Pergolettese 1-1, Arzignano V.-Virtus Verona 0-2, Caldiero Terme-Feralpisalò 2-3, Triestina-Alcione Milano 1-0. Domenica: Union Clodiense-Pro Vercelli, Lumezzane-L.R. Vicenza, Novara-Renate, Padova-Giana Erminio, Lunedì: Atalanta U23-AlbinoLeffe.
Sabato prossimo il Lecco sarà di scena a Crema contro la Pergolettese, che ieri ha conquistato un buon pareggio sul campo del Trento.
Cronaca primo tempo
Il Lecco si presenta senza Marrone, Mendoza (infortuni muscolari) e Stanga, appiedato dal giudice sportivo. In panchina i “Primavera” Christian Di Bitonto, difensore classe 2006 e Jason Anastasini, trequartista, anch'esso classe 2006. Mister Valente schiera, un po' a sorpresa, l'ex Lazio Djavan Andrrson, che fa così il suo esordio in bluceleste dal primo minuto.
Ottimo avvio degli ospiti che costruiscono al 2' la prima occasione della partita con Rocco che obbliga Furlan alla deviazione in angolo. Al 5' altro intervento del portiere lecchese, che respinge con i pugni. Il Lecco è imbambolato e al 9' corre un serio pericolo. Assist di Rocco per Piran, il quale con un rasoterra coglie in pieno il palo. La superiorità della Pro Patria viene premiata al 14'. Angolo battuto da Pitou, la palla è raccolta da Beretta, che ha tutto il tempo di controllare e infilare Furlan con un mancino in diagonale. Al 21' primo squillo bluceleste con Kritta, che ricevuta la sfera da Sipos, calcia di sinistro e colpisce il palo alla sinistra di Rovida. Lecco a un passo dal pareggio al 24': Battistini si eleva di testa e la palla termina di poco fuori. I blucelesti provano a salire, ma la Pro Patria, a difesa del vantaggio, fa densità.
Cronaca secondo tempo
Mister Valente opera due cambi. Lascia nello spogliatoio Anderson e Attys, e manda in campo Sene e Galeandro. Al 18' angolo per il Lecco, colpo di testa di Battistini e salvataggio di Piran. Al 27' incornata di Toci di poco fuori. Gara ostica per i ragazzi di Valente, anche a causa delle perdite di tempo degli avversari. Al 47' il pareggio lecchese: traversone di Kritta, deviazione mezza altezza di Sipos e palla nel sacco. Al 4' il clamoroso sorpasso: sponda di Galeandro per Zanellato, il quale con una magnifica conclusione al volo d'esterno batte Rovida. Tripudio sugli spalti del Rigamonti-Ceppi.
DOPO PARTITA
Federico Valente: “La scelta di Anderson dall'inizio? Con la sua esperienza ci aspettavamo una mano, ma nel primo quarto d'ora tutta la squadra è stata nervosa. Abbiamo registrato delle difficoltà, non trovando soluzioni. Dopo il gol preso, ci siamo un po' sbloccati. Non voglio cercare alibi, però certi meccanismi hanno bisogno di un po' di tempo, anche se il tempo non c'è. Comunque questa vittoria è frutto del lavoro svolto in settimana e non è una questione di fortuna”.
- Il Lecco stenta ancora
“Sono arrivato qui perché sono convinto che questo ambiente sia il posto giusto non solo per me e per tutto lo staff. Ma bisogna lavorare. Quindi testa bassa e pedalare. Con l'energia che ci ha dato questa partita, sono convinto che potremo fare meglio nei prossimi impegni”.
- Si è vista una manovra poco fluida per quasi tutta la partita. Da cosa dipende?
“Chi ha giocato, sa che esistono anche situazioni legate alla classifica e al momento. Non si può praticare il gioco di Guardiola e di De Zerbi, quando si lotta per la salvezza. Blocco mentale ? La squadra ci ha provato fino al termine, e ha conquistato il successo importante “.
- Come inquadra tatticamente Zanellato?
“È un play, ha bisogno di sostegno. Ha caratteristiche che servono al nostro gioco”.
TABELLINO
LECCO ( 3-4-2-1): Furlan, Martic, Battistini, Ferrini (39' st Kristoffersen), Grassini ( 19' st Di Dio), Frigerio, Marino (19' st Zanellato), Kritta; Anderson ( 1' st Sene), Attys (1' st Galeandro); Sipos.
A disposizione: Fall, Dalmasso, Di Bitonto, Di Gesù, Anastasini, Cavallini, Di Dio, Polito.
Allenatore Federico Valente
PRO PATRIA (3-4-3): Rovida; Reggiori, Alcibiade, Coccolo; Somma (1' st Renault), Nicco ( 33' st Palazzi), Ferri, Piran; Rocco (42' st Barlocco), Pitou ( 19' st Mallamo ); Beretta ( 19' st Toci).
A disposizione: Pratelli, Bashi, Curatolo, Citterio, Cavalli, Vaglica, Terrani.
Allenatore Massimo Sala
ARBITRO Iacobellis di Pisa.
MARCATORI: 14' pt Beretta (PP), 47' st Sipos (L), 51' st Zanellato (L)
NOTE: Serata fresca. Spettatori 2700. Ammoniti Frigerio, Martic, Somma, Reggiori, Beretta, Piran, Zanellato, Rovida.
28^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE C
LECCO- PRO PATRIA 2-1(0-1)
Vittoria con il batticuore dei blucelesti che, in pieno recupero, agguantano tre punti insperati (Sipos al 92' e Zanellato al 96'), mandando in estasi il Rigamonti-Ceppi. Il Lecco non ha giocato bene e per larghi tratti è stato confusionario, ma alla fine è riuscito, con il cuore, a incamerare un successo prezioso, sia per il morale che per la classifica. I tre punti, ottenuti con il fiatone, permettono agli Aquilotti di raggiungere quota 32 e di uscire provvisoriamente dalla zona playout, lasciando a – 11 la Pro Patria. Come ci si poteva aspettare, la gara, molto sentita da entrambe le tifoserie, non ha lesinato spigolosità, riservando le emozioni più intense nel finale.
Nel primo tempo la Pro Patria, con ritmo e aggressività, ha condotto le danze nel quarto d'ora iniziale, stordendo la formazione bluceleste. Al 14', i Tigrotti si sono meritatamente portati in vantaggio con l'ex Beretta. La reazione del Lecco, palo di Kritta a parte, non ha prodotto grossi patemi alla difesa ospite. Nella ripresa, i padroni di casa ci hanno provato, ma si sono trovati un muro davanti. Davvero poche le opportunità per il Lecco, che, proprio quando la sconfitta stava per materializzarsi, è riuscito a mandare il tappeto gli avversari con un “uno-due” letale.
LE ALTRE PARTITE DEL 28° TURNO
Trento-Pergolettese 1-1, Arzignano V.-Virtus Verona 0-2, Caldiero Terme-Feralpisalò 2-3, Triestina-Alcione Milano 1-0. Domenica: Union Clodiense-Pro Vercelli, Lumezzane-L.R. Vicenza, Novara-Renate, Padova-Giana Erminio, Lunedì: Atalanta U23-AlbinoLeffe.
Sabato prossimo il Lecco sarà di scena a Crema contro la Pergolettese, che ieri ha conquistato un buon pareggio sul campo del Trento.
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Il Lecco si presenta senza Marrone, Mendoza (infortuni muscolari) e Stanga, appiedato dal giudice sportivo. In panchina i “Primavera” Christian Di Bitonto, difensore classe 2006 e Jason Anastasini, trequartista, anch'esso classe 2006. Mister Valente schiera, un po' a sorpresa, l'ex Lazio Djavan Andrrson, che fa così il suo esordio in bluceleste dal primo minuto.
Ottimo avvio degli ospiti che costruiscono al 2' la prima occasione della partita con Rocco che obbliga Furlan alla deviazione in angolo. Al 5' altro intervento del portiere lecchese, che respinge con i pugni. Il Lecco è imbambolato e al 9' corre un serio pericolo. Assist di Rocco per Piran, il quale con un rasoterra coglie in pieno il palo. La superiorità della Pro Patria viene premiata al 14'. Angolo battuto da Pitou, la palla è raccolta da Beretta, che ha tutto il tempo di controllare e infilare Furlan con un mancino in diagonale. Al 21' primo squillo bluceleste con Kritta, che ricevuta la sfera da Sipos, calcia di sinistro e colpisce il palo alla sinistra di Rovida. Lecco a un passo dal pareggio al 24': Battistini si eleva di testa e la palla termina di poco fuori. I blucelesti provano a salire, ma la Pro Patria, a difesa del vantaggio, fa densità.
Cronaca secondo tempo
Mister Valente opera due cambi. Lascia nello spogliatoio Anderson e Attys, e manda in campo Sene e Galeandro. Al 18' angolo per il Lecco, colpo di testa di Battistini e salvataggio di Piran. Al 27' incornata di Toci di poco fuori. Gara ostica per i ragazzi di Valente, anche a causa delle perdite di tempo degli avversari. Al 47' il pareggio lecchese: traversone di Kritta, deviazione mezza altezza di Sipos e palla nel sacco. Al 4' il clamoroso sorpasso: sponda di Galeandro per Zanellato, il quale con una magnifica conclusione al volo d'esterno batte Rovida. Tripudio sugli spalti del Rigamonti-Ceppi.
DOPO PARTITA
Federico Valente: “La scelta di Anderson dall'inizio? Con la sua esperienza ci aspettavamo una mano, ma nel primo quarto d'ora tutta la squadra è stata nervosa. Abbiamo registrato delle difficoltà, non trovando soluzioni. Dopo il gol preso, ci siamo un po' sbloccati. Non voglio cercare alibi, però certi meccanismi hanno bisogno di un po' di tempo, anche se il tempo non c'è. Comunque questa vittoria è frutto del lavoro svolto in settimana e non è una questione di fortuna”.
- Il Lecco stenta ancora
“Sono arrivato qui perché sono convinto che questo ambiente sia il posto giusto non solo per me e per tutto lo staff. Ma bisogna lavorare. Quindi testa bassa e pedalare. Con l'energia che ci ha dato questa partita, sono convinto che potremo fare meglio nei prossimi impegni”.
- Si è vista una manovra poco fluida per quasi tutta la partita. Da cosa dipende?
“Chi ha giocato, sa che esistono anche situazioni legate alla classifica e al momento. Non si può praticare il gioco di Guardiola e di De Zerbi, quando si lotta per la salvezza. Blocco mentale ? La squadra ci ha provato fino al termine, e ha conquistato il successo importante “.
- Come inquadra tatticamente Zanellato?
“È un play, ha bisogno di sostegno. Ha caratteristiche che servono al nostro gioco”.
TABELLINO
LECCO ( 3-4-2-1): Furlan, Martic, Battistini, Ferrini (39' st Kristoffersen), Grassini ( 19' st Di Dio), Frigerio, Marino (19' st Zanellato), Kritta; Anderson ( 1' st Sene), Attys (1' st Galeandro); Sipos.
A disposizione: Fall, Dalmasso, Di Bitonto, Di Gesù, Anastasini, Cavallini, Di Dio, Polito.
Allenatore Federico Valente
PRO PATRIA (3-4-3): Rovida; Reggiori, Alcibiade, Coccolo; Somma (1' st Renault), Nicco ( 33' st Palazzi), Ferri, Piran; Rocco (42' st Barlocco), Pitou ( 19' st Mallamo ); Beretta ( 19' st Toci).
A disposizione: Pratelli, Bashi, Curatolo, Citterio, Cavalli, Vaglica, Terrani.
Allenatore Massimo Sala
ARBITRO Iacobellis di Pisa.
MARCATORI: 14' pt Beretta (PP), 47' st Sipos (L), 51' st Zanellato (L)
NOTE: Serata fresca. Spettatori 2700. Ammoniti Frigerio, Martic, Somma, Reggiori, Beretta, Piran, Zanellato, Rovida.
R.F.