Valente: con la Pro Patria dovremo offrire una prestazione di cuore

CALCIO LECCO
LEGA PRO
28^ GIORNATA 
SABATO AL RIGAMONTI-CEPPI (17:30) LECCO-PRO PATRIA

Metabolizzata la sconfitta di Meda, il Lecco è pronto a riscattarsi nel match di dopodomani (17:30) contro la Pro Patria, ospite al Rigamonti-Ceppi nel quadro della 28^ giornata. Data l'importanza della posta in palio, si profila una gara ad alta tensione tra squadre alla disperata ricerca di una via di fuga dai bassifondi. Il discorso vale soprattutto per la Pro Patria che si trova a -9 dal traguardo salvezza diretta. In classifica, le due compagini distano otto lunghezze: i blucelesti sono quintultimi con 29 punti, mentre i tigrotti ricoprono la  terzultima posizione a quota 21. Sarà una gara importante non solo in chiave playout, ma anche per tentare di evitarli. Ricordiamo infatti che, in base al regolamento, gli spareggi non si disputeranno nel caso in cui la distanza tra penultima e quintultima risultasse superiore agli otto punti. Lo stesso metodo si applica alla terzultima e alla quartultima. In questo momento il distacco tra il Lecco e il Caldiero, penultimo, è di nove lunghezze.  Dopodomani non sarà della  partita il difensore Stanga, squalificato. Recuperato Martic, il grosso dubbio riguarda Marrone. Molto probabile l'assenza di Mendoza, anche lui fisicamente non al meglio.    
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DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE 
- Contro la Pro Patria servirà grande attenzione.
 “Le prossime undici partite saranno tutte da affrontare con la massima attenzione. Sarà richiesta concentrazione, perché ogni piccolo errore rischia di essere pagato caro. E anche davanti alla porta sarà necessaria la  lucidità”.
- Come stanno Martic e Marrone?
“Premetto che con i problemi muscolari non si sa mai.  Comunque, Martic si è allenato in settimana e dovrebbe esserci. Marrone lamenta  qualche problemino ed è difficile dire adesso se sabato potrà giocare. Oggi abbiamo svolto test di velocità e alla fine il giocatore mi ha detto che non si sente ancora al cento per cento. Dovremo quindi valutare”.
- Qual è il clima nello spogliatoio?
“C'è la consapevolezza di dover lavorare duro ogni giorno. La volontà di tutti è quella di prendere la strada giusta. Occorre scendere  in campo con coraggio, soprattutto davanti alla nostra tifoseria. Voglio rivolgere ai tifosi un grande complimento. A Meda, contro il Renate, sembrava di giocare in casa. Speriamo che ci diano una mano anche sabato. Noi, però, dovremo offrire una prestazione di cuore”.
-  Gli allenamenti si sono svolti sul sintetico del “Bione” per i lavori al Rigamonti-Ceppi e poi nello stadio di casa. 
“Oggi ci siamo preparati qui, al Rigamonti-Ceppi, per riacquistare le sensazioni. È importante riappropriarsi delle distanze e non soltanto saggiare il fondo. Il campo del Bione era un po' più duro, ma siamo riusciti a svolgere lavori  fisici e tattici. Oggi il terreno di casa si è presentato molto meglio rispetto a due settimane fa, quando abbiamo giocato contro la Pro Vercelli”.
- La Pro Patria arriverà con un assetto diverso e con qualche certezza in più, dopo aver centrato sabato una vittoria attesa da tempo. 
“Ho visto la Pro Patria contro il Padova e, nonostante la sconfitta, ha fatto bene. Il Padova ha avuto due o tre episodi dalla sua parte. Nell'ultima partita contro la Clodinese, la Pro Patria ha recuperato il gol di svantaggio. È una squadra con idee chiare. Nella fase di non possesso dovremo trovare le soluzioni, perché pressa forte a metà campo. Inoltre occorrerà tenere d'occhio le transizioni. Da parte nostra, ci stiamo preparando bene”.
- All'andata Pitou è stato determinante. Ha studiato qualcosa di particolare per  frenare questo giocatore 
“No, perché guardo tutta la squadra avversaria. Inoltre le situazioni cambiano e molti giocatori che saranno in campo sabato non sono gli stessi di qualche mese fa. L'avversario va studiato collettivamente. Abbiamo le nostre idee e cercheremo di applicarle”
- In difesa il ruolo di centrale sarà occupato da Battistini o da Martic? 
“Battistini, messo centralmente, ci può offrire una guida, mentre Martic  ha più gamba. Adesso le mie idee sono queste, ma mancano ancora due giorni alla partita”.
- Attys potrebbe giocare nel ruolo di attaccante?
“Lo vedo come sottopunta, ma più che di 3-4-3 o 3-4-2-1, preferisco parlare di principi di gioco. Con Galeandro e Sene si attacca di più la profondità ma con meno palla al piede. Attys ha entrambe le caratteristiche Si tratta di un giocatore molto interessante per i nostri concetti. Chi giocherà? Vedremo, anche perché l'ultimo giorno di allenamento è fissato per domani”.   

LA PARTITA DELL'ANDATA: PRO PATRIA-LECCO 2-1
Sconfitta amara nel match d' andata giocato allo “Speroni” il 12 ottobre . Avvio di partita favorevole agli Aquilotti, che siglano il vantaggio al 15' con Lepore su calcio di rigore. Al 54' l'ex Beretta ristabilisce la parità, spingendo in rete un pallone proveniente dalla bandierina del corner.  Al 67' Lecco in dieci per l'espulsione (doppio giallo) di Galeandro. I padroni di casa sfruttano la superiorità numerica e al 72' realizzano il gol vittoria con diagonale di Somma. Ottenuto il successo a spese del Lecco, la Pro Patria è rimasta al palo per 17 turni, ed è tornata a riassaporare il gusto del successo sabato scorso contro l'Union Clodiense. 
Tabellino
PRO PATRIA (3-5-2): Rovida;  Bashi, Cavalli, Sassaro; Somma, Nicco, Ferri, Mehic (38' st Citterio), Piran; Terrani (21' st Pitou), Beretta.
A disposizione: Pratelli, Reggiori, Curatolo, Palazzi,  Alcibiade, Frattini, Ferraro, Miculi.
Allenatore Riccardo Colombo
LECCO (4-2-3-1) : Dalmasso; Lepore, Celjak, Battistini, Kritta; Galli (37' st Di Gesù), Ilari; Gunduz (20' st Tordini), Galeandro, Beghetto ( 20' st Rocco) ; Sipos (25' st Louakima). 
A disposizione: Fall, Dore, Stanga, Ceola, Frigero, Mendoza Padilla.
Allenatore Francesco Baldini
ARBITRO: Angelillo di Nola
MARCATORI: 15' pt Lepore (L) su rigore, 9' st Beretta (PP), 27' st Somma (PP).
NOTE:  313 tifosi lecchesi presenti allo Speroni. Ammoniti: Nicco, Galli, Mehic, Battistini. Al 22' st espulso Galeandro per doppia ammonizione.

PRECEDENTI LECCO-PRO PATRIA
La sfida Lecco-Pro Patria è una delle più sentite, avendo alle spalle una lunga tradizione, cominciata addirittura  un secolo fa. Parliamo del campionato di seconda divisione (attuale Serie B) 1924/25, in cui si registrò il doppio successo dei bustocchi (2-1 e 1-0). In totale sono 70 gli incontri tra i due club e il saldo è a favore dei biancoblu che si sono imposti 30 volte. Diciassette i pareggi e 23 le affermazioni dei blucelesti.   Va rimarcata la lunga striscia negativa del Lecco che dal 2010  al 2021 ha incassato undici  KO consecutivi, interrotti dalla vittoria del 29 settembre 2021 con Mauro Zironelli in panchina (3-0 al Rigamonti-Ceppi, gol di Masini, Giudici, Kraja). Nei due successivi incontri casalinghi, il Lecco è stato battuto l'1 maggio 2022 per 2-0 (primo turno playoff) e si è imposto l'8 aprile 2023 per 2-1 (Giudici, Castelli e Pinzauti a 3' dal termine).    
 

AURORA PRO PATRIA 1919

Un avvio discreto, poi una discesa agli inferi. Questo, in estrema sintesi, l'andamento della Pro Patria in campionato. I Tigrotti sabato scorso hanno spezzato l'astinenza da vittorie che durava da oltre quattro mesi, superando in casa l'Union Clodiense per 3-1. È il classico successo toccasana, che ha ridato consapevolezza ai ragazzi di Massimo Sala, subentrato a Roberto Colombo lo scorso 27 gennaio.  Quest'anno, in trasferta, la Pro Patria ha ottenuto un successo e quattro pareggi, mentre le sconfitte ammontano a otto. In tredici uscite, i punti incamerati sono sette, due in più del Lecco, che resta il fanalino di coda per quanto riguarda le gare esterne (cinque pari e nove rovesci). La differenza reti dei bustocchi è di - 13 ( 21-34). L'attacco ha dimostrato di avere spesso le polveri bagnate, basti dire che il miglior marcatore, con quattro gol , tutti da calcio da fermo, è il difensore centrale ex Juventus Next Gen, Raffaele Alcibiade. Da segnalare che le ventuno reti dei biancoblu sono state firmate da tredici giocatori diversi. La difesa, anche se non solidissima, ha finora avuto un rendimento sufficiente. Come accennato, la Pro Patria ha riallacciato sabato il discorso con la vittoria, dopo tanto tempo. Il 3-1 interno, conseguito in rimonta contro la Clodiense ultima in classifica, è stato fissato dalle segnature di Alcibiade (doppietta su rigore) e Reggiori.
Questa la formazione schierata da Sala: Rovida; Reggiori, Alcibiade, Coccolo; Somma, Nicco, Mallamo, Piran; Rocco, Pitou; Toci. Entrati nella ripresa: Renault, Mehic, Ferri, Terrani, Beretta.        
Dopodomani al Rigamonti-Ceppi non ci sarà il centrocampista Mehic, squalificato.  


DIREZIONE ARBITRALE
Gioele Iacobellis di Pisa, assistito da Umberto Galasso di Torino e Gianmarco Macripò di Siena; quarto ufficiale di gara Lorenzo Moretti di Cesena. 

LE ALTRE PARTITE 
Trento-Pergolettese, Arzignano V.-Virtus Verona, Caldiero Terme-Feralpisalò, Triestina-Alcione Milano, Lecco-Pro Patria, Union Clodiense-Pro Vercelli, Lumezzane-L.R. Vicenza, Novara-Renate, Padova-Giana Erminio, Atalanta U23-AlbinoLeffe. 

CLASSIFICA
Padova 66, Lanerossi Vicenza 60, Feralpisalò 49, AlbinoLeffe 42, Trento 41, Atalanta Under 23 40, Virtus Verona e Giana Erminio 39, Novara 38, Alcione Milano e Renate 37, Lumezzane 36, Arzignano Valchiampo 35, Pergolettese 33, Pro Vercelli 30, Lecco e Triestina 29, Pro Patria 21, Caldiero T. 20, U.Clodiense 15.   
R.F.
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