CM Val San Martino e Lario Orientale: nessuna lista depositata in vista dell'assemblea

Venerdì - ore 18 - è convocata l'assemblea elettiva della Comunità Montana Lario Orientale e Val San Martino. In vista di tale appuntamento, nove dei tredici sindaci da sempre "rusconiani" - tutti, tranne i primi cittadini "civici" di Valmadrera, Garlate, Galbiate e Erve - hanno chiesto di rivedere la proposta di accordo diffusa la settimana scorsa da undici "colleghi" dello schieramento opposto, senza che il "correttivo" suggerito venisse accolto. Sono loro stessi a comunicarlo. 
"Nei giorni scorsi - si legge in una nota - i comuni di Abbadia, Ballabio, Calolziocorte, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Lierna, Oliveto Lario e Pescate hanno effettuato un ultimo tentativo di mediazione. I 9 comuni, che si riconosco nel criterio di autodeterminazione dei territori, avevano sostanzialmente fatto un passo indietro accettando, di fatto, lo schema di Giunta proposto da alcuni sindaci sui media locali (Rusconi presidente, Pigazzini vice, Bussola, Tammi e Fasoli assessori, con Scola presidente dell'assemblea ndr). La sola ed unica richiesta di modifica, per raggiungere un accordo, è stata quella di chiedere di inserire Simone Scola come primo nominativo supplente per il ruolo di assessore (casella invece assegnata a Danilo Riva nello schema sul tavolo ndr). Tale controproposta è stata effettuata con evidente spirito di responsabilità, al fine di evitare il commissariamento. Con rammarico si è constatato che anche questo ennesimo tentativo di mediazione non è stato accettato dalla controparte. Spiace quindi si vada verso il commissariamento di un’ente che aveva bisogno di un nuovo slancio", la chiosa.
In realtà una forma di "apertura" c'era stata, con i proponenti dello schema che avevano accettato la possibilità di inserire Scola come primo supplente, chiedendo però, in tale caso, di liberare la casella del presidente dell'assemblea. L'accordo per evidenti ragioni non è comunque stato raggiunto e ad oggi, ultimo giorno utile, non risultano essere state presentate liste da porre in votazione.

Nel mentre la Regione ha fatto sapere di aver stanziato complessivamente 11 milioni per
garantire il funzionamento per l’anno 2025 delle Comunità montane lombarde. A quella della Val San Martino e Lario Orientale spetteranno 455.510 euro.
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