Valmadrera, Uni3: Cantoni parla del monastero di Civate
L’Amministrazione Comunale di Valmadrera organizza il nono incontro della rassegna UNI3 - Università della Terza Età, “Civate: un monastero da riscoprire”, a cura del Prof. Carlo Cantoni, che si terrà mercoledì 19 febbraio 2025, alle ore 15.00, presso la Sala Auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera.
Carlo Cantoni, laureato in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano, collabora con biblioteche e uffici culturali del territorio lecchese; ha realizzato laboratori didattici, conferenze e materiale divulgativo di ambito artistico e storico. Dal 2016 è presidente dell’Associazione Luce Nascosta che cura la promozione dei beni storico artistici di Civate e di Valmadrera, in particolare la quattrocentesca Casa del Pellegrino e il monastero altomedievale di San Calocero, con i loro preziosi cicli di affreschi. Dal 2022 è Istruttore Direttivo Culturale presso il Comune di Valmadrera.
Se tutti conoscono San Pietro al Monte, meno nota è la straordinaria vicenda del monastero benedettino artefice di questo gioiello del romanico. Centrale nella vita del nostro territorio (e non solo) almeno dal nono secolo, questo monastero di origine imperiale ha lasciato tracce importanti, fra cui il complesso di San Calocero (oggi della Fondazione Casa del Cieco) dove aveva luogo la maggior parte della vita monastica e che conserva ancora un prezioso ciclo di affreschi romanici.
Nel successivo incontro, mercoledì 5 marzo, sarà ospite il prof. Gianfranco Scotti con “Antologia poetica. Da Jacopone da Todi a Piera Badoni”.
Carlo Cantoni, laureato in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano, collabora con biblioteche e uffici culturali del territorio lecchese; ha realizzato laboratori didattici, conferenze e materiale divulgativo di ambito artistico e storico. Dal 2016 è presidente dell’Associazione Luce Nascosta che cura la promozione dei beni storico artistici di Civate e di Valmadrera, in particolare la quattrocentesca Casa del Pellegrino e il monastero altomedievale di San Calocero, con i loro preziosi cicli di affreschi. Dal 2022 è Istruttore Direttivo Culturale presso il Comune di Valmadrera.
Se tutti conoscono San Pietro al Monte, meno nota è la straordinaria vicenda del monastero benedettino artefice di questo gioiello del romanico. Centrale nella vita del nostro territorio (e non solo) almeno dal nono secolo, questo monastero di origine imperiale ha lasciato tracce importanti, fra cui il complesso di San Calocero (oggi della Fondazione Casa del Cieco) dove aveva luogo la maggior parte della vita monastica e che conserva ancora un prezioso ciclo di affreschi romanici.
Nel successivo incontro, mercoledì 5 marzo, sarà ospite il prof. Gianfranco Scotti con “Antologia poetica. Da Jacopone da Todi a Piera Badoni”.
Date evento
mercoledì, 19 febbraio 2025