Lecco pronto per la sfida con il Renate. Mister Valente: ''daremo il massimo''
CALCIO LECCO
LEGA PRO
27^ GIORNATA
SABATO ALLO STADIO MINO FAVINI DI MEDA (17:30): RENATE - LECCO
Il Lecco vuole ribadire dopodomani al ''Mino Favini'' di Meda (17:30) i propri progressi, ma per farlo dovrà superare un ostacolo tradizionalmente ostico: il Renate. Intanto, nell'animato match di domenica scorsa contro la Pro Vercelli, la squadra di mister Valente ha offerto sensazioni positive, mostrando determinazione, cattiveria agonistica e un certo ordine tattico, ingredienti che serviranno contro un Renate in crisi di risultati. La compagine di Luciano Foschi ha infatti arrestato la sua marcia sei turni fa e non vince dal 21 dicembre. I brianzoli sono in difficoltà, ma a Meda ci sarà sicuramente da lottare. Prima di tutto perché il Lecco ha sì vinto una battaglia, ma la strada da percorrere è ancora lunga. In secondo luogo, il Renate è fortemente motivato e intende archiviare la fase negativa. Inoltre, si percepisce il gusto di un “quasi derby” tra due squadre che si sono sempre affrontate con notevole carica agonistica. In sintesi al “Favini” non mancheranno le occasioni per palpitare. Il Renate e il Lecco sono divisi da cinque punti: i nerazzurri occupano il dodicesimo posto a quota 34, mentre il Lecco è sedicesimo ad una lunghezza dalla Pro Vercelli, momentaneamente salva. Gli aquilotti si presenteranno all'appuntamento al completo, anche se persistono alcuni dubbi riguardo a Zanellato (postumi influenzali) e Martic (acciaccato). Rientrerà Attys, che ha scontato la giornata di squalifica.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- Il Renate arriva da sei sconfitte consecutive. Crede nella cabala?
''Credo nel lavoro. Sarebbe ottimale proseguire lungo percorso che abbiamo intrapreso. Naturalmente ci sono ancora molti aspetti da migliorare, ma noto una squadra disposta a fare bene e con l' atteggiamento giusto. Il Renate arriva da sei sconfitte, ma la partita comincia dallo 0-0''.
- Al di là delle sconfitte, il Renate è una squadra viva.
''Assolutamente sì. L'ho vista contro l'AlbinoLeffe e posso dire che si è dimostrata viva, perdendo solo nel recupero. È una squadra attiva, che pratica un calcio propositivo. Il Lecco dovrà scendere in campo con ''cattiveria'', come è stato fatto contro la Pro Vercelli. Il terreno sarà in condizioni migliori rispetto a quello di domenica scorsa a Lecco. Il Renate è reduce da sei sconfitte, ma bisogna valutare come sono maturate, a prescindere dal risultato finale''.
- Mancano dodici partite. L'obiettivo dovrebbe essere la conquista di sedici punti. State preparando una tabella?
''Ho esaminato i numeri degli anni precedenti per verificare i punti necessari alla salvezza Tuttavia, ritengo che bisogna ragionare partita dopo partita. Deve sempre esserci la volontà di vincere. Poi tireremo le somme alla fine del torneo''.
- Lei arriva dalla Serie B. Qual è il divario tra le due categorie?
''Difficile dare una valutazione dopo cinque giorni di lavoro. Penso però che la differenza risieda nel ritmo, più alto in B. I duelli e i contrasti sono più tosti. Inoltre, in B giocano molti calciatori ex Serie A, i quali possiedono una qualità immensa e sanno bene come gestire la palla tecnicamente. Ma nel calcio conta molto l'intensità che aumenta categoria dopo categoria, fino alla Serie A, dove ci sono più sprint ed accelerazioni. A fare la differenza è la velocità''.
- Mancano ancora due elementi per completare la rosa. La prossima settimana potrebbero esserci delle novità al riguardo?
''Preferisco lavorare con tanti giocatori e per questo sono stati aggregati sei giovani della Primavera. Per quanto riguarda i nuovi da inserire nell'organico, mi è stato chiesto un parere. Ma in questo momento metto la questione da parte perché sono solo concentrato sulla partita di sabato. Vedremo prossimamente se ci saranno novità. Durante la settimana ho visto giocatori molto attenti che stanno assimilando il lavoro. I ragazzi della Primavera hanno la possibilità di farsi notare in allenamento. Stanno spingendo anche loro. Se c'è un giovane che spinge ben venga''.
- Battistini è pronto per una gara dal primo minuto?
''Si sta allenando molto bene. Domenica, dalla panchina, ha dato il suo contributo durante la partita, consigliando i più giovani. Matteo è un giocatore molto importante in questo gruppo. Se lui è disponibile può scendere in campo dall'inizio''.
- Il fuoco acceso con la Pro Vercelli è ancora alto?
''Il fuoco di domenica deve essere l'inizio di un grande fuoco artificiale. L'importante è alimentarlo durante la partita. Contro la Pro Vercelli all'inizio il Lecco era un po' timoroso. Poi i ragazzi si sono sciolti. A Meda daremo il massimo''.
LA PARTITA DELL'ANDATA: LECCO-RENATE 0-2
Un Renate più cinico che bello, si impone all'andata per 2-0. Il match, giocato al “Rigamonti-Ceppi il 4 ottobre, vede un Lecco sprecone e un Renate capace di massimizzare le occasioni create. All' 8' prima rete nerazzurra di Vassallo con un tiro dal limite dell'area (deviazione di Galli). Raddoppio al 68' con il giovane Mazzaroppi che controlla e di destro batte Furlan.
Il tabellino
LECCO (4-3-1-2) : Furlan; Stanga (14' st Louakima), Celjak, Battistini, Kritta; Frigerio (1' st Rocco), Galli (32' st Gunduz), Ionita (28' st Tordini); Ilari; Galeandro, Sipos (14' st Zuberek).
A disposizione: Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Mendoza.
Allenatore Francesco Baldini
RENATE ( 4-3-3 ): Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Delcarro, Vassallo (45' st Ciarmoli), Siega ( 38' st Pellizzari); Di Nolfo (1' st Ghezzi), Egharevba (13' st Mazzaroppi), Plescia (13' st Bocalon).
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, De Leo, Regonesi.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Andreano di Prato
MARCATORI: 8' pt Vassallo, 23' st Mazzaroppi.
PRECEDENTI
Sono sedici le sfide tra nerazzurri e blucelesti. Il bilancio evidenzia: otto successi per il Lecco, quattro per il Renate e quattro pareggi, con ventuno gol degli aquilotti, diciassette delle pantere. Nel computo sono incluse due partite di Coppa Italia. Sul campo brianzolo il Lecco ha ottenuto quattro successi e due pareggi ed ha perso una sola volta, il 21 ottobre 2021: 2-0 gol di Giovinco e Maistrello. Questo l'elenco delle vittorie blucelesti in trasferta. 16 febbraio 2003 , campionato d'Eccellenza, 0-1 (Croci), 18 agosto 2010, Coppa Italia Serie C 0-3 (doppietta Veronese, Anastasi), 27 febbraio 2022 (Serie C) 2-3 (Ganz, Kraja, Gavioli, Ganz, Maistrello), 3 aprile 2023 (Serie C) 0-2 (Zambataro, Lakti).
IL RENATE
Dopo un avvio di campionato straordinario (cinque vittorie su cinque), il Renate ha cominciato a scalare le cosiddette montagne russe. La squadra di mister Foschi ha infatti alternato momenti positivi a blackout più o meno prolungati. Proviene da sei rovesci consecutivi, tre dei quali con il minimo scarto. Negli ultimi due turni ha perso contro il Vicenza in casa e in trasferta contro l'AlbinoLeffe con il punteggio di 1-0, determinato, in entrambi i casi, da un gol preso durante il recupero. Pertanto, ci sono anche elementi di sfortuna nelle sconfitte delle pantere. Fatto sta che il Renate è scivolato al dodicesimo posto (34 punti) dopo aver toccato la seconda piazza nella parte iniziale del torneo. La nota dolente della compagine nerazzurra è l'attacco: appena 18 le reti realizzate (peggior reparto offensivo del girone). Molto meglio la difesa, la settima del campionato, con 26 reti concesse. La compagine brianzola si è rivelata più efficace in trasferta, dove è riuscita a conquistare 19 dei 34 punti in classifica. Miglior marcatore è il centrocampista Francesco Vassallo con tre centri. Il turno scorso il Renate è stato battuto sul campo dell'AlbinoLeffe per 1-0, gol di Zoma al 93'. Questo lo schieramento iniziale scelto da Luciano Foschi: Nobile; Riviera, Auriletto, Spedalieri; Mastromonaco, Vassallo, Calì, Anghileri; Siega, Delcarro; Plescia.
DIREZIONE ARBITRALE
Bogdan Nicola Sfira di Pordenone, assistito da Antonino Junior Palla di Catania e Marco Munitello di Gradisca d'Isonzo. Quarto ufficiale di gara Alessandro Dallagà di Rovigo.
LE ALTRE PARTITE
Alcione Milano-Arzignano V., Pergolettese-Novara, Pro Patria-Union Clodiense, Pro Vercelli-Triestina, LR Vicenza-Padova, Trento-Lumezzane, AlbinoLeffe-Feralpisalò, Giana Erminio-Atalanta U23, Virtus Verona-Caldiero Terme.
CLASSIFICA
Padova 65, Vicenza 59, Feralpisalò 48, AlbinoLeffe 41, Atalanta U23 e Trento 40, Alcione Milano 37, Virtus Verona e Giana 36, Novara e Lumezzane 35, Renate 34, Pergolettese 33, Arzignano Valchiampo 32, Pro Vercelli 30, Lecco 29, Triestina 26, Caldiero 20, Pro Patria 18, Union Clodiense 15.
LEGA PRO
27^ GIORNATA
SABATO ALLO STADIO MINO FAVINI DI MEDA (17:30): RENATE - LECCO
Il Lecco vuole ribadire dopodomani al ''Mino Favini'' di Meda (17:30) i propri progressi, ma per farlo dovrà superare un ostacolo tradizionalmente ostico: il Renate. Intanto, nell'animato match di domenica scorsa contro la Pro Vercelli, la squadra di mister Valente ha offerto sensazioni positive, mostrando determinazione, cattiveria agonistica e un certo ordine tattico, ingredienti che serviranno contro un Renate in crisi di risultati. La compagine di Luciano Foschi ha infatti arrestato la sua marcia sei turni fa e non vince dal 21 dicembre. I brianzoli sono in difficoltà, ma a Meda ci sarà sicuramente da lottare. Prima di tutto perché il Lecco ha sì vinto una battaglia, ma la strada da percorrere è ancora lunga. In secondo luogo, il Renate è fortemente motivato e intende archiviare la fase negativa. Inoltre, si percepisce il gusto di un “quasi derby” tra due squadre che si sono sempre affrontate con notevole carica agonistica. In sintesi al “Favini” non mancheranno le occasioni per palpitare. Il Renate e il Lecco sono divisi da cinque punti: i nerazzurri occupano il dodicesimo posto a quota 34, mentre il Lecco è sedicesimo ad una lunghezza dalla Pro Vercelli, momentaneamente salva. Gli aquilotti si presenteranno all'appuntamento al completo, anche se persistono alcuni dubbi riguardo a Zanellato (postumi influenzali) e Martic (acciaccato). Rientrerà Attys, che ha scontato la giornata di squalifica.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- Il Renate arriva da sei sconfitte consecutive. Crede nella cabala?
''Credo nel lavoro. Sarebbe ottimale proseguire lungo percorso che abbiamo intrapreso. Naturalmente ci sono ancora molti aspetti da migliorare, ma noto una squadra disposta a fare bene e con l' atteggiamento giusto. Il Renate arriva da sei sconfitte, ma la partita comincia dallo 0-0''.
- Al di là delle sconfitte, il Renate è una squadra viva.
''Assolutamente sì. L'ho vista contro l'AlbinoLeffe e posso dire che si è dimostrata viva, perdendo solo nel recupero. È una squadra attiva, che pratica un calcio propositivo. Il Lecco dovrà scendere in campo con ''cattiveria'', come è stato fatto contro la Pro Vercelli. Il terreno sarà in condizioni migliori rispetto a quello di domenica scorsa a Lecco. Il Renate è reduce da sei sconfitte, ma bisogna valutare come sono maturate, a prescindere dal risultato finale''.
- Mancano dodici partite. L'obiettivo dovrebbe essere la conquista di sedici punti. State preparando una tabella?
''Ho esaminato i numeri degli anni precedenti per verificare i punti necessari alla salvezza Tuttavia, ritengo che bisogna ragionare partita dopo partita. Deve sempre esserci la volontà di vincere. Poi tireremo le somme alla fine del torneo''.
- Lei arriva dalla Serie B. Qual è il divario tra le due categorie?
''Difficile dare una valutazione dopo cinque giorni di lavoro. Penso però che la differenza risieda nel ritmo, più alto in B. I duelli e i contrasti sono più tosti. Inoltre, in B giocano molti calciatori ex Serie A, i quali possiedono una qualità immensa e sanno bene come gestire la palla tecnicamente. Ma nel calcio conta molto l'intensità che aumenta categoria dopo categoria, fino alla Serie A, dove ci sono più sprint ed accelerazioni. A fare la differenza è la velocità''.
- Mancano ancora due elementi per completare la rosa. La prossima settimana potrebbero esserci delle novità al riguardo?
''Preferisco lavorare con tanti giocatori e per questo sono stati aggregati sei giovani della Primavera. Per quanto riguarda i nuovi da inserire nell'organico, mi è stato chiesto un parere. Ma in questo momento metto la questione da parte perché sono solo concentrato sulla partita di sabato. Vedremo prossimamente se ci saranno novità. Durante la settimana ho visto giocatori molto attenti che stanno assimilando il lavoro. I ragazzi della Primavera hanno la possibilità di farsi notare in allenamento. Stanno spingendo anche loro. Se c'è un giovane che spinge ben venga''.
- Battistini è pronto per una gara dal primo minuto?
''Si sta allenando molto bene. Domenica, dalla panchina, ha dato il suo contributo durante la partita, consigliando i più giovani. Matteo è un giocatore molto importante in questo gruppo. Se lui è disponibile può scendere in campo dall'inizio''.
- Il fuoco acceso con la Pro Vercelli è ancora alto?
''Il fuoco di domenica deve essere l'inizio di un grande fuoco artificiale. L'importante è alimentarlo durante la partita. Contro la Pro Vercelli all'inizio il Lecco era un po' timoroso. Poi i ragazzi si sono sciolti. A Meda daremo il massimo''.
LA PARTITA DELL'ANDATA: LECCO-RENATE 0-2
Un Renate più cinico che bello, si impone all'andata per 2-0. Il match, giocato al “Rigamonti-Ceppi il 4 ottobre, vede un Lecco sprecone e un Renate capace di massimizzare le occasioni create. All' 8' prima rete nerazzurra di Vassallo con un tiro dal limite dell'area (deviazione di Galli). Raddoppio al 68' con il giovane Mazzaroppi che controlla e di destro batte Furlan.
Il tabellino
LECCO (4-3-1-2) : Furlan; Stanga (14' st Louakima), Celjak, Battistini, Kritta; Frigerio (1' st Rocco), Galli (32' st Gunduz), Ionita (28' st Tordini); Ilari; Galeandro, Sipos (14' st Zuberek).
A disposizione: Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Mendoza.
Allenatore Francesco Baldini
RENATE ( 4-3-3 ): Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Delcarro, Vassallo (45' st Ciarmoli), Siega ( 38' st Pellizzari); Di Nolfo (1' st Ghezzi), Egharevba (13' st Mazzaroppi), Plescia (13' st Bocalon).
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, De Leo, Regonesi.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Andreano di Prato
MARCATORI: 8' pt Vassallo, 23' st Mazzaroppi.
PRECEDENTI
Sono sedici le sfide tra nerazzurri e blucelesti. Il bilancio evidenzia: otto successi per il Lecco, quattro per il Renate e quattro pareggi, con ventuno gol degli aquilotti, diciassette delle pantere. Nel computo sono incluse due partite di Coppa Italia. Sul campo brianzolo il Lecco ha ottenuto quattro successi e due pareggi ed ha perso una sola volta, il 21 ottobre 2021: 2-0 gol di Giovinco e Maistrello. Questo l'elenco delle vittorie blucelesti in trasferta. 16 febbraio 2003 , campionato d'Eccellenza, 0-1 (Croci), 18 agosto 2010, Coppa Italia Serie C 0-3 (doppietta Veronese, Anastasi), 27 febbraio 2022 (Serie C) 2-3 (Ganz, Kraja, Gavioli, Ganz, Maistrello), 3 aprile 2023 (Serie C) 0-2 (Zambataro, Lakti).
IL RENATE
Dopo un avvio di campionato straordinario (cinque vittorie su cinque), il Renate ha cominciato a scalare le cosiddette montagne russe. La squadra di mister Foschi ha infatti alternato momenti positivi a blackout più o meno prolungati. Proviene da sei rovesci consecutivi, tre dei quali con il minimo scarto. Negli ultimi due turni ha perso contro il Vicenza in casa e in trasferta contro l'AlbinoLeffe con il punteggio di 1-0, determinato, in entrambi i casi, da un gol preso durante il recupero. Pertanto, ci sono anche elementi di sfortuna nelle sconfitte delle pantere. Fatto sta che il Renate è scivolato al dodicesimo posto (34 punti) dopo aver toccato la seconda piazza nella parte iniziale del torneo. La nota dolente della compagine nerazzurra è l'attacco: appena 18 le reti realizzate (peggior reparto offensivo del girone). Molto meglio la difesa, la settima del campionato, con 26 reti concesse. La compagine brianzola si è rivelata più efficace in trasferta, dove è riuscita a conquistare 19 dei 34 punti in classifica. Miglior marcatore è il centrocampista Francesco Vassallo con tre centri. Il turno scorso il Renate è stato battuto sul campo dell'AlbinoLeffe per 1-0, gol di Zoma al 93'. Questo lo schieramento iniziale scelto da Luciano Foschi: Nobile; Riviera, Auriletto, Spedalieri; Mastromonaco, Vassallo, Calì, Anghileri; Siega, Delcarro; Plescia.
DIREZIONE ARBITRALE
Bogdan Nicola Sfira di Pordenone, assistito da Antonino Junior Palla di Catania e Marco Munitello di Gradisca d'Isonzo. Quarto ufficiale di gara Alessandro Dallagà di Rovigo.
LE ALTRE PARTITE
Alcione Milano-Arzignano V., Pergolettese-Novara, Pro Patria-Union Clodiense, Pro Vercelli-Triestina, LR Vicenza-Padova, Trento-Lumezzane, AlbinoLeffe-Feralpisalò, Giana Erminio-Atalanta U23, Virtus Verona-Caldiero Terme.
CLASSIFICA
Padova 65, Vicenza 59, Feralpisalò 48, AlbinoLeffe 41, Atalanta U23 e Trento 40, Alcione Milano 37, Virtus Verona e Giana 36, Novara e Lumezzane 35, Renate 34, Pergolettese 33, Arzignano Valchiampo 32, Pro Vercelli 30, Lecco 29, Triestina 26, Caldiero 20, Pro Patria 18, Union Clodiense 15.
R.F.