Cremeno, Giorno del Ricordo: due alunne premiate dalla Regione

Sono stati premiati questa mattina in occasione del “Giorno del Ricordo”, nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli, gli studenti delle scuole medie e superiori lombarde vincitori del concorso dal titolo ““Piazze, vie, monumenti, lapidi parlano nelle città e cittadine lombarde della Frontiera Orientale” dedicato all’esodo giuliano – dalmata – istriano e delle foibe.
Tra loro anche Giulia Agostoni dell’IC "San Giovanni Bosco" di Cremeno, prima classificata nella sezione “Elaborato individuale” delle scuole secondarie di I° grado, con "Vola colomba", un testo che ripercorre  la tragedia, fornendo nello stesso tempo un ricco apparato sitografico per approfondimenti. Alle sue spalle la compagna Irene Devizzi con una presentazione PPT dal titolo “Egidio Grego, volontario irredento di Orsera”.
A loro e a tutti gli altri studenti vincitori del concorso il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani e il Vice Presidente Giacomo Cosentino hanno consegnato un attestato, la medaglia di bronzo della provincia di appartenenza e una riproduzione di Palazzo Pirelli stampata in 3D.
A fine maggio, prenderanno parte a un viaggio di istruzione di tre giorni a Redipuglia e sui luoghi del martirio delle popolazioni giuliano-dalmate-istriane.
Cremeno era l'unico IC iscritto, per il lecchese, al concorso, indetto sulla base della legge regionale n°2/2008 e giunto alla 17° edizione. Presentati, complessivamente, 20 lavori individuali e di gruppo con il coinvolgimento di 92 studenti.
La Commissione è stata presieduta dal Vice Presidente del Consiglio regionale Giacomo Cosentino che ha sottolineato l’importanza del tema del concorso di quest’anno che “ha proposto agli studenti una riflessione su un aspetto fondamentale della memoria, che non vive solo nei libri, ma anche nei luoghi che frequentiamo ogni giorno. I lavori presentati non sono solo un esercizio didattico, ma un contributo concreto alla costruzione di un percorso condiviso, essenziale per comprendere il passato e per costruire un futuro basato sulla consapevolezza e sul rispetto della verità storica”.
Gli altri componenti della Commissione erano i Consiglieri regionale Anna Dotti e Martina Sassoli, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Anna Maria Crasti e Alessandro Cuk e il rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale (USR) Andrea Saba.
“Grazie a questo concorso e al costante impegno dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia nel ‘coltivare la memoria’, ricordiamo una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio: quella dell’esodo e delle foibe – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani - Un orrore troppo a lungo negato e un’operazione di pulizia etnica che doveva annientare la presenza italiana in Istria e Dalmazia. Le istituzioni, oggi più di ieri, hanno il dovere del ricordo, che significa trasmettere ai più giovani questa pagina di storia, nascosta per troppo tempo”.
La cerimonia ha visto gli interventi anchedell’Assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa, di Giancarlo Segnan in rappresentanza del Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) e di Renato Rovetta dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Con un video è intervenuto il Senatore Roberto Menia, primo firmatario della legge 92/2004 che ha istituito il “Giorno del ricordo”.
Hanno partecipato inoltre i Consiglieri regionali Giulio Gallera (Forza Italia), Christian Garavaglia (Fratelli d’Italia), Riccardo Pase (Lega), Silvia Scurati (Lega), Alessia Villa (Fratelli d’Italia), Riccardo Vitari (Lega) e gli Assessori regionali Marco Alparone e Franco Lucente.
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