Lecco, territorio e sicurezza: 'Regione attenta ai bisogni'

Prevenzione e tutela del territorio al centro dell'incontro di oggi a Lecco tra assessori regionali Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi Verdi) e Romano La Russa (Sicurezza e Protezione Civile) con amministratori locali e i principali stakeholder. L'appuntamento ha rappresentato un'importante occasione di confronto con un focus particolare sulle buone pratiche da adottare in caso di emergenze ambientali e di sicurezza.
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Durante la riunione, alla quale ha preso parte anche il consigliere regionale Giacomo Zamperini, gli assessori hanno ribadito le linee guida regionali per la gestione del territorio e la Protezione Civile, sottolineando l'importanza di un lavoro sinergico tra Regione, enti locali e cittadini. Le tematiche affrontate hanno riguardato la prevenzione del dissesto idrogeologico, la gestione delle emergenze ambientali e la sicurezza del territorio, elementi fondamentali per garantire la tutela del patrimonio naturale e la sicurezza della popolazione, etichettate come priorità assolute da La Russa. "Questo incontro - ha detto l'assessore ci ha permesso di confrontarci direttamente con gli amministratori locali, ascoltando le loro esigenze e proponendo soluzioni concrete per migliorare la gestione delle emergenze e la tutela del territorio. La collaborazione tra istituzioni è essenziale per garantire un'azione efficace e tempestiva. Replicheremo questa esperienza anche nelle altre province, coinvolgendo un numero sempre maggiore di amministratori locali. La collaborazione istituzionale rappresenta infatti un elemento chiave per affrontare con efficacia le sfide legate alla tutela del territorio e alla sicurezza dei cittadini".
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“La difesa del suolo - ha dichiarato Comazzi,- è una delle priorità della nostra agenda politica, come attestato dalle cospicue risorse che ogni anno destiniamo a questo ambito. Per i Comuni della provincia di Lecco, in particolare, abbiamo stanziato più di 4 milioni di euro per finanziare 8 interventi nel 2024 e circa 45 milioni per la realizzazione di 58 interventi negli ultimi cinque anni. Questi importanti stanziamenti consentiranno alle zone interessate di fare un passo avanti in termini di messa in sicurezza dei centri abitati e prevenzione dai rischi idrogeologici, con interventi che sia i sindaci sia gli abitanti dei comuni beneficiari attendevano da tempo”.  
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All’incontro hanno preso parte Sindaci e Amministratori Locali, oltre ai rappresentanti delle principali Istituzioni e delle Associazioni di Protezione Civile della provincia di Lecco. "Abbiamo voluto un incontro pratico e operativo per garantire che siano sempre aggiornati sulle procedure di allerta e sulla gestione delle emergenze. La prevenzione è la chiave per ridurre i rischi e migliorare la capacità di risposta. Oggi Regione Lombardia ha dimostrato di essere presente. Con questo incontro abbiamo portato all’attenzione dei palazzi di Milano le esigenze del territorio", ha sottolineato Zamperini.
Il sistema di Protezione Civile in provincia di Lecco conta 2.058 volontari, organizzati in 12 associazioni e 39 gruppi. Regione Lombardia ha investito risorse significative per potenziare questo sistema:
- 1,3 milioni di euro (2022-2024) per interventi di somma urgenza
- 1,6 milioni di euro (2021-2023) per l’acquisto di mezzi e materiali
-      489.000 euro (2022-2024) per interventi post emergenza in 39 Comuni 
A seguito degli eccezionali eventi meteorologici del luglio 2023, Regione Lombardia ha inoltre stanziato 2,2 milioni di euro a beneficio di 6 Comuni, della Provincia di Lecco, di 9 abitazioni private e di 3 aziende.
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"Questi numeri testimoniano l’attenzione concreta di Regione Lombardia ai territori e la vicinanza ai Sindaci. Il sistema di Protezione Civile non potrebbe esistere senza il prezioso contributo dei volontari, che ringrazio per la loro dedizione", ha sottolineato Zamperini. "È in cantiere anche l’idea di prevedere una forma di protezione dal rischio anche dal punto di vista assicurativo per coprire i danni che conseguono agli eventi metereologici sia ai privati che alle imprese. Un’esigenza emersa proprio dal territorio di Lecco, che abbiamo portato all’attenzione di Regione Lombardia".
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