Calolzio-Monte Marenzo: Protezione Civile ancora al lavoro sui torrenti
Dopo gli interventi delle scorse settimane, prima in località Tovo e poi a Vercurago, nei giorni scorsi il gruppo Intercomunale di Protezione Civile della Valle San Martino è tornato a operare sul Gallavesa a Calolziocorte, in via privata Rossi, per la rimozione di alberi caduti nel letto del torrente, il loro spostamento con verricello e il successivo smaltimento.
Sempre nell'ambito del protocollo provinciale “Fiumi sicuri”, con il coordinamento della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, sabato 25 gennaio si è inoltre "attenzionato" il Valle Marzia, nel tratto che confluisce nel torrente Bisone, a Monte Marenzo. Le prossime uscite sul territorio saranno a Erve, lungo il Gallavesa (località due Camosci) e ancora a Calolziocorte, tra il Serta e il Buliga.
I Volontari cercano anche, tramite interventi nelle scuole, di sensibilizzare e avvicinare i più giovani a questo mondo speciale che è essenziale per impedire disastri, spesso evitati grazie all’impegno di questo piccolo esercito silenzioso di persone, che non fa notizia e rumore muovendosi in modo sistematico e coordinato sul territorio.
Per diventare Volontario è obbligatorio frequentare un corso base riconosciuto da Regione Lombardia, solitamente organizzato dalla Provincia di Lecco; successivamente si è liberi di iscriversi a un Gruppo di Protezione Civile attivo nei Comuni.
Sempre nell'ambito del protocollo provinciale “Fiumi sicuri”, con il coordinamento della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, sabato 25 gennaio si è inoltre "attenzionato" il Valle Marzia, nel tratto che confluisce nel torrente Bisone, a Monte Marenzo. Le prossime uscite sul territorio saranno a Erve, lungo il Gallavesa (località due Camosci) e ancora a Calolziocorte, tra il Serta e il Buliga.
I Volontari cercano anche, tramite interventi nelle scuole, di sensibilizzare e avvicinare i più giovani a questo mondo speciale che è essenziale per impedire disastri, spesso evitati grazie all’impegno di questo piccolo esercito silenzioso di persone, che non fa notizia e rumore muovendosi in modo sistematico e coordinato sul territorio.
Per diventare Volontario è obbligatorio frequentare un corso base riconosciuto da Regione Lombardia, solitamente organizzato dalla Provincia di Lecco; successivamente si è liberi di iscriversi a un Gruppo di Protezione Civile attivo nei Comuni.