Garlate: un'ordinanza per lo sgombero di natanti 'abbandonati' lungo le rive

Quindici giorni. Questo il lasso di tempo che avranno a disposizione i proprietari per provvedere allo sgombero delle imbarcazioni e dei natanti che, abbandonati da tempo sugli arenili del lago di Garlate, si trovano in uno stato di degrado al punto da essere diventati ricettacoli di rifiuti, pregiudicando il decoro ambientale e pure la sicurezza delle aree interessate. 
È quanto si legge in un'ordinanza del 23 gennaio a firma del sindaco Giuseppe Conti, che ricorda come "l'abbandono di qualsivoglia materiale in spazio pubblico senza autorizzazione" sia da considerarsi "deposito abusivo di rifiuti ingombranti che creano danni all'ambiente sotto il profilo del decoro e della pulizia". 
Trascorsi i quindici giorni in questione, sarà il Comune stesso a provvedere alla rimozione degli eventuali natanti ancora presenti lungo le rive del lago, conservandoli in un'area apposita (o, se necessario, affidandoli a una società in possesso dei requisiti necessari) per poi, trascorso un mese, procedere al loro smaltimento.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.