Lecco: dall'1 la mostra fotografica 'Mi piace il tempo fermo'
L’associazione culturale Lumis Arte, con la collaborazione del Circolo Fratelli Figini e il patrocinio del Comune e della Provincia di Lecco, presenta la mostra “Mi piace il tempo fermo”, che esporrà le ricerche condotte dalla fotografa Silvia Foti. Le immagini esposte possono essere inserite nella tradizione della fotografia di viaggio, la cui vocazione è documentare una visione inedita durante il passaggio in posti poco familiari, definendo una lettura dei luoghi e una narrazione dell’esperienza, in questo caso intima e riflessiva. Le situazioni immortalate da Foti sono accomunate dal silenzio, dall’assenza di un reale protagonista: sono atmosfere in cui il tempo appare fermo, come recita il titolo voluto dalla stessa autrice.
Il percorso espositivo presenta situazioni apparentemente banali e marginali, come il ponte di un traghetto nel Mediterraneo, la vista del mare aperto oltre i finestrini e le ringhiere, la spuma delle onde generata dal movimento della nave, un porto, il cielo riflesso sulle facciate dei palazzi, le nuvole e il paesaggio dall’alto, oltre l’oblò, la pista di atterraggio vuota, panni stesi e finestre chiuse tra i vicoli, una barca abbandonata in un campo incolto.
Le fotografie sono state scattate attraverso vecchie macchine analogiche, una Leica e una Canon, caricandole principalmente con rullini scaduti in bianco e nero, creando così immagini per nulla banali, dai contrasti morbidi, sgranate, come velate da uno strato di nebbia che sfuma i dettagli fini.
L’esposizione sarà inaugurata sabato 1° febbraio alle 18.00 al Circolo Figini di Maggianico, con l'intervento del Micro Collettivo Pisolini formato da Sebastiano De Gennaro (vibrafono) e Roberto Benatti (contrabbasso). Il progetto nasce con lo scopo di eseguire esclusivamente musica inedita composta ah hoc per il duo. L'approccio di lavoro è quello di una rock band, come quelle dove hanno militato i due artisti nelle loro prime esperienze musicali: vedersi settimanalmente per provare e sperimentare insieme nuove sonorità. In quest’occasione sarà anche possibile incontrare l’autrice e i curatori di Lumis Arte, che presenteranno il Manifesto dello Sfuocatismo, ispirato alle fotografie di Silvia Foti presenti in mostra.
L’esposizione continua la consolidata collaborazione tra Lumis Arte e il Circolo Fratelli Figini, con il quale già si stanno pensando le mostre future. L’Associazione è formata da osservatori della cultura contemporanea per progettare e realizzare eventi artistici, dando attenzione al valore scientifico, divulgativo e didattico, senza dimenticare il coinvolgimento emotivo. Lumis Arte nasce per trovare soluzioni nuove alla comunicazione culturale, oltre a conservare e valorizzare gli archivi di artisti e fotografi, che rischierebbero altrimenti di essere dimenticati.
Il percorso espositivo presenta situazioni apparentemente banali e marginali, come il ponte di un traghetto nel Mediterraneo, la vista del mare aperto oltre i finestrini e le ringhiere, la spuma delle onde generata dal movimento della nave, un porto, il cielo riflesso sulle facciate dei palazzi, le nuvole e il paesaggio dall’alto, oltre l’oblò, la pista di atterraggio vuota, panni stesi e finestre chiuse tra i vicoli, una barca abbandonata in un campo incolto.
Le fotografie sono state scattate attraverso vecchie macchine analogiche, una Leica e una Canon, caricandole principalmente con rullini scaduti in bianco e nero, creando così immagini per nulla banali, dai contrasti morbidi, sgranate, come velate da uno strato di nebbia che sfuma i dettagli fini.
L’esposizione sarà inaugurata sabato 1° febbraio alle 18.00 al Circolo Figini di Maggianico, con l'intervento del Micro Collettivo Pisolini formato da Sebastiano De Gennaro (vibrafono) e Roberto Benatti (contrabbasso). Il progetto nasce con lo scopo di eseguire esclusivamente musica inedita composta ah hoc per il duo. L'approccio di lavoro è quello di una rock band, come quelle dove hanno militato i due artisti nelle loro prime esperienze musicali: vedersi settimanalmente per provare e sperimentare insieme nuove sonorità. In quest’occasione sarà anche possibile incontrare l’autrice e i curatori di Lumis Arte, che presenteranno il Manifesto dello Sfuocatismo, ispirato alle fotografie di Silvia Foti presenti in mostra.
L’esposizione continua la consolidata collaborazione tra Lumis Arte e il Circolo Fratelli Figini, con il quale già si stanno pensando le mostre future. L’Associazione è formata da osservatori della cultura contemporanea per progettare e realizzare eventi artistici, dando attenzione al valore scientifico, divulgativo e didattico, senza dimenticare il coinvolgimento emotivo. Lumis Arte nasce per trovare soluzioni nuove alla comunicazione culturale, oltre a conservare e valorizzare gli archivi di artisti e fotografi, che rischierebbero altrimenti di essere dimenticati.
Date evento
sabato, 01 febbraio 2025