Mandello: gli Alpini a Bellagio per l'80° dalla morte del Beato Teresio Olivelli

Anche gli Alpini di Mandello del Lario hanno presenziato nella mattinata di oggi, domenica 19 gennaio, alla manifestazione organizzata a Bellagio per tributare gli onori militari e spirituali al commilitone Teresio Olivelli, nato il 7 gennaio 1916 proprio nel centro lacustre meta del turismo internazionale e venuto a mancare a Hersbruck il 17 gennaio 1945 a soli 29 anni.
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Beatificato nel 2018 da Papa Francesco, ha lasciato di sé il ricordo di un passato da partigiano, che gli è valso la Medaglia d'oro al valor militare. Trasferitosi a Mortara da bambino dalla nativa Bellagio, si era poi spostato a Pavia per gli studi universitari alla facoltà di Giurisprudenza, e nel 1941 si è arruolato negli Alpini, prendendo parte alla Campagna di Russia con un deciso e forte impegno nell'assistenza spirituale dei moribondi.
Il ritorno in Italia ha visto Olivelli prendere definitivamente le distanze dal regime fascista, che aveva invano cercato di riformare al suo interno. In un alternarsi di prigionie, fughe ed evasioni l'Alpino Teresio si è poi impegnato in un progetto di ricostruzione del Paese dopo il conflitto bellico, nonostante fosse consumato dagli stenti a cui la guerra lo aveva duramente sottoposto. La morte, come accennato, è sopraggiunta per lui a Hersbruck, ad appena 29 anni, a seguito di percosse ricevute al posto di un prigioniero ucraino, a cui aveva con il suo corpo fatto da scudo riparatore. 
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Quest'oggi a Bellagio, nel corso dell'iniziativa organizzata in occasione dell'80° dalla sua scomparsa, gli Alpini mandellesi hanno ritrovato anche il concittadino don Vittorio Bianchi, collaboratore a Visgnola e padre spirituale della sezione ANA della città guzzista. La manifestazione in onore del Beato Olivelli ha visto al mattino il corteo che si è snodato fino alla chiesa di San Giacomo per la partecipazione alla Messa solenne celebrata da Mons. Flavio Feroldi, arciprete della cattedrale di Como, e animata dai cori “Don Aldo Pini” e “Bilacus” di Bellagio.
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