Con il Novara un pareggio che non salva il Lecco dalla contestazione
CALCIO LECCO
23^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE C
LECCO – NOVARA 1-1 (1-1)
Il solido Novara, specialista in pareggi, inchioda il Lecco sull'1-1 nel freezer del Rigamonti-Ceppi. L'esito del match è insoddisfacente per i blucelesti che, dopo due sconfitte consecutive, inseguivano i tre punti per allontanarsi dalla zona pericolo. Invece è scaturito un pareggio che rischia di avvicinare ancora di più il Lecco alla zona playout. Dietro la Pro Vercelli (sedicesima) incalza e domani cercherà di sfruttare il fattore campo nel match casalingo contro il Caldiero Terme. In definitiva, il risultato serve poco agli aquilotti che, pur palesando qualche timido miglioramento, hanno fallito ancora una volta l'obiettivo, rimandando a data da destinarsi un successo che servirebbe come il pane. Il primo tempo, piuttosto combattuto, si era concluso sull'1-1. Al bel mancino di Kritta (primo gol stagionale), aveva risposto Ongaro, autore di un gol contestato. Nella ripresa il Lecco ha osato di più, ma ha calciato raramente verso rete. Nel finale buona occasione per Martic e nel recupero Owusu in contropiede ha sprecato la palla del 2-1. Sarebbe stato un premio eccessivo per gli ospiti. Il Lecco ha comunque deluso le attese. E i tifosi, accorsi in un gran numero nonostante il freddo, alla fine hanno alzato la voce, manifestando tutto il loro disappunto.
LE ALTRE PARTITE DEL 23° TURNO
Sabato 18 gennaio: Pro Vercelli-Caldiero, Virtus Verona-Feralpisalò, Giana Erminio-Renate, Atalanta U23-Triestina. Domenica 19 gennaio: Pergolettese-AlbinoLeffe, Alcione Milano-Padova, Arzignano Valchiampo-Trento, Pro Patria-L.R. Vicenza, Lumezzane-Union Clodiense
Domenica prossima, per i blucelesti, trasferta al Nereo Rocco di Trieste. Cronaca primo tempo
Cambio dell'arbitro prima dell'incontro. Alessandro Dallagà di Rovigo, inzialmente scelto come quarto ufficiale di gara, rileva Giole Iacobellis, che ha accusato problemi di stomaco. Iacobellis diventa il quarto uomo. Per Dallagà è la prima direzione in serie C.
Qualche sorpresa nell'undici varato da mister Volpe, che dà fiducia al giovane Mendoza, schierato al posto di Galeandro. A centrocampo ritorna Frigerio (Galli in panchina), mentre in difesa c'è il rientro di Marrone che, dopo un lungo infortunio, torna a calcare il campo di gioco. L'ultima partita l'aveva giocata il 21 settembre 2024. Out Battistini, Louakima e Rocco. Non convocati Lepore e Dore, mentre Celjak è temporaneamente in Croazia.
Avvio aggressivo del Lecco, che prova a sorprendere la formazione piemontese. Ma è del Novara la prima occasione della partita. Al 3' centro di Calcagno, colpo di testa di Basso e intervento di Furlan che manda in corner. Al 10' sugli sviluppi di un calcio d'angolo il Lecco passa in vantaggio con Kritta, che dalla fascia destra sgancia un sinistro fulminante verso il primo palo; leggera deviazione e pallone nel sacco. Gli azzurri, incassato il gol, si portano in avanti. Al 15' ci prova Morosini, ma Furlan è attento. Al 21' Kritta, sempre in movimento, tira da fuori: Minelli blocca. Al 23' Furlan è costretto a uscire per sventare una situazione critica. Il Novara pareggia al 27' dopo un'azione contestata dai giocatori lecchesi. Ongaro, a tu per tu con Furlan, realizza, mentre Polito è a terra, toccato dallo stesso Ongaro. Vane le rimostranze dei blucelesti. La rete fortunosa dà vigore agli ospiti. Al 32' Ongaro, di destro, spedisce fuori di poco. Al 38' debole conclusione di Frigerio, che poteva fare meglio. Al 40' botta di Morosini, deviata da Martic in angolo. Al 45' Mendoza manca il bersaglio.
Cronaca secondo tempo
Il Lecco, alla ricerca della vittoria scacciacrisi, comincia con buon piglio, ma le transizioni del Novara richiedono la massima attenzione. Le azioni dei blucelesti, tuttavia, non trovano sbocchi davanti al muro degli azzurri. Al 23' triplice cambio operato da Volpe. Entrano Di Gesù, Tordini e Ferrini (debutto in bluceleste); escono Frigerio, Mendoza e Polito. Al 33' Ionita, da fuori area, spedisce alto. Al 37' Lecco vicino al gol con Martic, la cui conclusione viene respinta da un giocatore ospite. Al 42' Tordini calcia da fuori e Minelli si salva in corner. Al 47' occasione per Owusu e intervento determinante di Furlan.
DICHIARAZIONI POST PARTITA
Gennaro Volpe: “È stata la miglior prestazione dal punto di vista tecnico e qualitativo. Dovevamo fornire delle risposte e credo sia stato fatto. Il Lecco avrebbe meritato di vincere, perché ha fatto qualcosa di più del Novara. Bisogna accontentarsi. Quello di Marrone è stato un rientro importante, sia in campo sia fuori. Marino ? Può solo migliorare giocando con continuità. Non aver vinto è stato penalizzante, ma occorre ripartire da questa prestazione”.
- Marino è il play che stava cercando?
“Cercavamo questo tipo di giocatore perché un play deve avere qualità e capacità di verticalizzare. Il direttore sportivo va ringraziato. Ha fatto operazioni velocemente in un momento delicato. A questo punto, occorre cercare l'episodio positivo, in quanto abbiamo bisogno di un salto di qualità. Paghiamo a caro prezzo qualsiasi cosa. Abbiamo preso un gol su un episodio che non vogliamo nemmeno discutere”.
- Tanti nuovi in campo. È un segnale?
“A Lumezzane schierarli è stata una necessità. I giocatori arrivati sono funzionali e condivisi con la società. Hanno bisogno di continuità e vanno fatti giocare, accelerando così il processo di inserimento”.
- La scelta di Mendoza?
“Ponderata e a volte servono scelte coraggiose. Quando fa vedere cose come nelle ultime due settimane di allenamento, va premiato. L'ho schierato perché sa dare profondità e rapidità. Penso abbia disputato un'ottima partita e sono soddisfatto”.
- Polito in difficoltà?
“Ha alternato cose buone e altre meno. Tuttavia, non è sempre facile cambiare squadra e realtà. Il giocatore ha tanti margini di miglioramento. Soprattutto quando ha la palla tra i piedi, perché a volte è frenetico ed effettua giocate poco da difensore. Nel finale ha avuto i crampi e l'ho sostituito”.
Luca Marrone: “Mi sono sentito bene, anche se 90' non li facevo da qualche mese. Non ho avuto problemi, nonostante il campo ghiacciato Sono soddisfatto della tenuta fisica, e con il tempo recupererò lo smalto”
- Cosa è mancato al Lecco per vincere
“ Qualcosa negli ultimi venti metri,magari la giocata individuale nell'uno contro uno. La prova è stata sicuramente positiva, anche perché c'è stato l'atteggiamento giusto”.
TABELLINO
LECCO (3-5-2): Furlan; Polito (28' st Ferrini), Marrone, Martic; Grassini, Ionita, Frigerio (28'st Di Gesù), Marino ( 46' st Galli), Kritta; Mendoza (28'st Tordini), Sipos.
A disposizione: Fall, Dalmasso, Galeandro, Stanga, Zuberek, Beghetto, Di Dio.
Allenatore Gennaro Volpe
NOVARA (3-5-2): Minelli; Cannavaro, Lorenzini, Khailoti; Donadio, Calcagni, Ranieri (39' st Ghiringhelli), Basso, Morosini ( 23'st Owusu); Agyemang Ongaro
A disposizione: Negri, Dejardins, Cancola, Gerardini, Attanasio, Koblar, Camolese, Manseri, Lancini, Ganz.
Allenatore Giacomo Gattuso
ARBITRO: Alessandro Dallagà di Rovigo.
MARCATORI: 10' pt Kritta (L), 27' pt Ongaro (N).
NOTE: Serata fredda. Spettatori 2.626. Ammoniti: Ranieri, Grassini, Martic.
23^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE C
LECCO – NOVARA 1-1 (1-1)
Il solido Novara, specialista in pareggi, inchioda il Lecco sull'1-1 nel freezer del Rigamonti-Ceppi. L'esito del match è insoddisfacente per i blucelesti che, dopo due sconfitte consecutive, inseguivano i tre punti per allontanarsi dalla zona pericolo. Invece è scaturito un pareggio che rischia di avvicinare ancora di più il Lecco alla zona playout. Dietro la Pro Vercelli (sedicesima) incalza e domani cercherà di sfruttare il fattore campo nel match casalingo contro il Caldiero Terme. In definitiva, il risultato serve poco agli aquilotti che, pur palesando qualche timido miglioramento, hanno fallito ancora una volta l'obiettivo, rimandando a data da destinarsi un successo che servirebbe come il pane. Il primo tempo, piuttosto combattuto, si era concluso sull'1-1. Al bel mancino di Kritta (primo gol stagionale), aveva risposto Ongaro, autore di un gol contestato. Nella ripresa il Lecco ha osato di più, ma ha calciato raramente verso rete. Nel finale buona occasione per Martic e nel recupero Owusu in contropiede ha sprecato la palla del 2-1. Sarebbe stato un premio eccessivo per gli ospiti. Il Lecco ha comunque deluso le attese. E i tifosi, accorsi in un gran numero nonostante il freddo, alla fine hanno alzato la voce, manifestando tutto il loro disappunto.
LE ALTRE PARTITE DEL 23° TURNO
Sabato 18 gennaio: Pro Vercelli-Caldiero, Virtus Verona-Feralpisalò, Giana Erminio-Renate, Atalanta U23-Triestina. Domenica 19 gennaio: Pergolettese-AlbinoLeffe, Alcione Milano-Padova, Arzignano Valchiampo-Trento, Pro Patria-L.R. Vicenza, Lumezzane-Union Clodiense
Domenica prossima, per i blucelesti, trasferta al Nereo Rocco di Trieste. Cronaca primo tempo
Cambio dell'arbitro prima dell'incontro. Alessandro Dallagà di Rovigo, inzialmente scelto come quarto ufficiale di gara, rileva Giole Iacobellis, che ha accusato problemi di stomaco. Iacobellis diventa il quarto uomo. Per Dallagà è la prima direzione in serie C.
Qualche sorpresa nell'undici varato da mister Volpe, che dà fiducia al giovane Mendoza, schierato al posto di Galeandro. A centrocampo ritorna Frigerio (Galli in panchina), mentre in difesa c'è il rientro di Marrone che, dopo un lungo infortunio, torna a calcare il campo di gioco. L'ultima partita l'aveva giocata il 21 settembre 2024. Out Battistini, Louakima e Rocco. Non convocati Lepore e Dore, mentre Celjak è temporaneamente in Croazia.
Avvio aggressivo del Lecco, che prova a sorprendere la formazione piemontese. Ma è del Novara la prima occasione della partita. Al 3' centro di Calcagno, colpo di testa di Basso e intervento di Furlan che manda in corner. Al 10' sugli sviluppi di un calcio d'angolo il Lecco passa in vantaggio con Kritta, che dalla fascia destra sgancia un sinistro fulminante verso il primo palo; leggera deviazione e pallone nel sacco. Gli azzurri, incassato il gol, si portano in avanti. Al 15' ci prova Morosini, ma Furlan è attento. Al 21' Kritta, sempre in movimento, tira da fuori: Minelli blocca. Al 23' Furlan è costretto a uscire per sventare una situazione critica. Il Novara pareggia al 27' dopo un'azione contestata dai giocatori lecchesi. Ongaro, a tu per tu con Furlan, realizza, mentre Polito è a terra, toccato dallo stesso Ongaro. Vane le rimostranze dei blucelesti. La rete fortunosa dà vigore agli ospiti. Al 32' Ongaro, di destro, spedisce fuori di poco. Al 38' debole conclusione di Frigerio, che poteva fare meglio. Al 40' botta di Morosini, deviata da Martic in angolo. Al 45' Mendoza manca il bersaglio.
Cronaca secondo tempo
Il Lecco, alla ricerca della vittoria scacciacrisi, comincia con buon piglio, ma le transizioni del Novara richiedono la massima attenzione. Le azioni dei blucelesti, tuttavia, non trovano sbocchi davanti al muro degli azzurri. Al 23' triplice cambio operato da Volpe. Entrano Di Gesù, Tordini e Ferrini (debutto in bluceleste); escono Frigerio, Mendoza e Polito. Al 33' Ionita, da fuori area, spedisce alto. Al 37' Lecco vicino al gol con Martic, la cui conclusione viene respinta da un giocatore ospite. Al 42' Tordini calcia da fuori e Minelli si salva in corner. Al 47' occasione per Owusu e intervento determinante di Furlan.
DICHIARAZIONI POST PARTITA
Gennaro Volpe: “È stata la miglior prestazione dal punto di vista tecnico e qualitativo. Dovevamo fornire delle risposte e credo sia stato fatto. Il Lecco avrebbe meritato di vincere, perché ha fatto qualcosa di più del Novara. Bisogna accontentarsi. Quello di Marrone è stato un rientro importante, sia in campo sia fuori. Marino ? Può solo migliorare giocando con continuità. Non aver vinto è stato penalizzante, ma occorre ripartire da questa prestazione”.
- Marino è il play che stava cercando?
“Cercavamo questo tipo di giocatore perché un play deve avere qualità e capacità di verticalizzare. Il direttore sportivo va ringraziato. Ha fatto operazioni velocemente in un momento delicato. A questo punto, occorre cercare l'episodio positivo, in quanto abbiamo bisogno di un salto di qualità. Paghiamo a caro prezzo qualsiasi cosa. Abbiamo preso un gol su un episodio che non vogliamo nemmeno discutere”.
- Tanti nuovi in campo. È un segnale?
“A Lumezzane schierarli è stata una necessità. I giocatori arrivati sono funzionali e condivisi con la società. Hanno bisogno di continuità e vanno fatti giocare, accelerando così il processo di inserimento”.
- La scelta di Mendoza?
“Ponderata e a volte servono scelte coraggiose. Quando fa vedere cose come nelle ultime due settimane di allenamento, va premiato. L'ho schierato perché sa dare profondità e rapidità. Penso abbia disputato un'ottima partita e sono soddisfatto”.
- Polito in difficoltà?
“Ha alternato cose buone e altre meno. Tuttavia, non è sempre facile cambiare squadra e realtà. Il giocatore ha tanti margini di miglioramento. Soprattutto quando ha la palla tra i piedi, perché a volte è frenetico ed effettua giocate poco da difensore. Nel finale ha avuto i crampi e l'ho sostituito”.
Luca Marrone: “Mi sono sentito bene, anche se 90' non li facevo da qualche mese. Non ho avuto problemi, nonostante il campo ghiacciato Sono soddisfatto della tenuta fisica, e con il tempo recupererò lo smalto”
- Cosa è mancato al Lecco per vincere
“ Qualcosa negli ultimi venti metri,magari la giocata individuale nell'uno contro uno. La prova è stata sicuramente positiva, anche perché c'è stato l'atteggiamento giusto”.
TABELLINO
LECCO (3-5-2): Furlan; Polito (28' st Ferrini), Marrone, Martic; Grassini, Ionita, Frigerio (28'st Di Gesù), Marino ( 46' st Galli), Kritta; Mendoza (28'st Tordini), Sipos.
A disposizione: Fall, Dalmasso, Galeandro, Stanga, Zuberek, Beghetto, Di Dio.
Allenatore Gennaro Volpe
NOVARA (3-5-2): Minelli; Cannavaro, Lorenzini, Khailoti; Donadio, Calcagni, Ranieri (39' st Ghiringhelli), Basso, Morosini ( 23'st Owusu); Agyemang Ongaro
A disposizione: Negri, Dejardins, Cancola, Gerardini, Attanasio, Koblar, Camolese, Manseri, Lancini, Ganz.
Allenatore Giacomo Gattuso
ARBITRO: Alessandro Dallagà di Rovigo.
MARCATORI: 10' pt Kritta (L), 27' pt Ongaro (N).
NOTE: Serata fredda. Spettatori 2.626. Ammoniti: Ranieri, Grassini, Martic.
R.F.