Carenno ha una nuova (baby) sindaca: è Angelica Rossi
Il futuro nel Consiglio Comunale dei Ragazzi è donna! Si rinnova anche quest’anno la carica di sindaco “junior” di Carenno, e, questa volta, lo scrutinio ha decratato un cambiamento: questa volta indosserà la fascia tricolore un’alunna.
Nella sala consiliare del comune della Valle San Martino – gremita da tutti gli alunni della Secondaria di Primo Grado di Carenno – è stata eletta Angelica Rossi.
Il sindaco di Carenno, Luca Pigazzini, ha introdotto il consesso invitando i giovani consiglieri a esporre il proprio programma, sottolineando che l’attività didattica del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che continua da decenni, ha lo scopo di avvicinare i giovani alle istituzioni, alla politica, alla partecipazione e ai problemi della collettività. Il progetto ha il fine di condividere i problemi della scuola con l’obiettivo non solo di esporre lamentele e lagnanze, ma anche proposte costruttive.
Nel corso della seduta consiliare, dopo l’introduzione del sindaco Luca Pigazzini, i ragazzi hanno esposto il proprio programma. Ha poi preso la parola il prof. Pietro Diodati, che ha sottolineato il valore del progetto, evidenziando come l’attività didattica sia una “palestra” per il futuro di tutti i ragazzi. Inoltre, ha esposto quali sono gli obiettivi didattico educativi del progetto, cioè far conoscere le istituzioni attraverso l’attività laboratoriale.
Dallo scrutinio delle schede elettorali l’alunna Angelica Rossi ha conseguito la maggioranza dei voti (5), superando Mirko Rota (3) e Alessio Bonanomi (1).
Dopo la proclamazione la neo eletta baby sindaco ha voluto ringraziare tutti i consiglieri, ribadendo di voler collaborare attivamente con l’amministrazione comunale al fine di migliorare la scuola del piccolo paese. Ha, inoltre, assegnato le deleghe amministrative agli altri consiglieri. Un’altra alunna ricoprirà la carica di vicesindaco. Si tratta di Iris Bonaiti, mentre Alessio Bonanomi ha la delega allo Sport. Alessandro Diurno si occuperà delle Tecnologie, Mirko Rota della Mensa, Younos Saaqui dell’Ambiente, Valentino Rossi della Biblioteca Scolastica, Marta Carenini dei problemi della Manutenzione dell’Edificio Scilastico e Martino Rossi dell’area verde intorno alla Scuola.
Prima della chiusura dei lavori, il sindaco ha riferito, ai ragazzi e agli insegnanti, che è imminente l’arrivo anche a Carenno della banda ultralarga, in quanto il piccolo borgo è rientrato in un progetto ministeriale.
Nella sala consiliare del comune della Valle San Martino – gremita da tutti gli alunni della Secondaria di Primo Grado di Carenno – è stata eletta Angelica Rossi.
Nel corso della seduta consiliare, dopo l’introduzione del sindaco Luca Pigazzini, i ragazzi hanno esposto il proprio programma. Ha poi preso la parola il prof. Pietro Diodati, che ha sottolineato il valore del progetto, evidenziando come l’attività didattica sia una “palestra” per il futuro di tutti i ragazzi. Inoltre, ha esposto quali sono gli obiettivi didattico educativi del progetto, cioè far conoscere le istituzioni attraverso l’attività laboratoriale.
Dallo scrutinio delle schede elettorali l’alunna Angelica Rossi ha conseguito la maggioranza dei voti (5), superando Mirko Rota (3) e Alessio Bonanomi (1).
Dopo la proclamazione la neo eletta baby sindaco ha voluto ringraziare tutti i consiglieri, ribadendo di voler collaborare attivamente con l’amministrazione comunale al fine di migliorare la scuola del piccolo paese. Ha, inoltre, assegnato le deleghe amministrative agli altri consiglieri. Un’altra alunna ricoprirà la carica di vicesindaco. Si tratta di Iris Bonaiti, mentre Alessio Bonanomi ha la delega allo Sport. Alessandro Diurno si occuperà delle Tecnologie, Mirko Rota della Mensa, Younos Saaqui dell’Ambiente, Valentino Rossi della Biblioteca Scolastica, Marta Carenini dei problemi della Manutenzione dell’Edificio Scilastico e Martino Rossi dell’area verde intorno alla Scuola.
Prima della chiusura dei lavori, il sindaco ha riferito, ai ragazzi e agli insegnanti, che è imminente l’arrivo anche a Carenno della banda ultralarga, in quanto il piccolo borgo è rientrato in un progetto ministeriale.
