Bellano: bimba 'frettolosa' nasce... in strada nella piccola frazione di Comasira
Aveva decisamente fretta di nascere la bimba che questa mattina ha emesso i suoi primi vagiti… all'aperto, nel bel mezzo di una via della frazione di Comasira, il nucleo di poco più di trenta case che anticipa l'abitato di Vendrogno (Bellano), proprio di fianco alla strada comunale che giunge da Taceno.
Non ce l'ha fatta nemmeno a muoversi in direzione dell'ospedale la giovane mamma - M.M. le iniziali - uscita di casa intorno alle 9.30 accompagnata dal marito: la sua piccola ha infatti "deciso" di venire alla luce nel tragitto a piedi verso la macchina, in una stradina stretta della lunghezza di circa 300 metri, percorribile solo a piedi in pochi minuti, almeno in normali condizioni di salute. Fondamentale, ovviamente, il supporto del papà che, "guidato" al telefono dagli operatori del 118, in un batter d'occhio ha assistito alla nascita della figlia.
In aiuto alla coppia, nel frattempo, sono giunti sul posto gli operatori del Soccorso Bellanese, un'automedica e l'elicottero di Areu, che ha poi preso in carico mamma e bimba per trasferirle all'ospedale di Lecco. Comprensibilmente "sconvolto" ed emozionato il papà - D.R. - che aveva già avuto un ruolo attivo con il primogenito Antonio, a sua volta nato in quattro e quattr'otto - in reparto - a una mezz'ora dalla rottura delle acque nel parcheggio del presidio di via dell'Eremo. Il bimbo ora è all'asilo, e al suo ritorno apprenderà la notizia dell'arrivo della sorellina, di cui non è ancora stato deciso il nome: il termine del parto era infatti previsto per il 24 gennaio.
Tanti auguri, dunque, a questa nuova nata, ai genitori e al fratellino Antonio. Oltre che all'intera frazione di Comasira, oggi "vestita a festa", con un tocco di rosa, per accogliere l'ultima arrivata.
Non ce l'ha fatta nemmeno a muoversi in direzione dell'ospedale la giovane mamma - M.M. le iniziali - uscita di casa intorno alle 9.30 accompagnata dal marito: la sua piccola ha infatti "deciso" di venire alla luce nel tragitto a piedi verso la macchina, in una stradina stretta della lunghezza di circa 300 metri, percorribile solo a piedi in pochi minuti, almeno in normali condizioni di salute. Fondamentale, ovviamente, il supporto del papà che, "guidato" al telefono dagli operatori del 118, in un batter d'occhio ha assistito alla nascita della figlia.
L'intervento dell'elicottero nella frazione
In aiuto alla coppia, nel frattempo, sono giunti sul posto gli operatori del Soccorso Bellanese, un'automedica e l'elicottero di Areu, che ha poi preso in carico mamma e bimba per trasferirle all'ospedale di Lecco. Comprensibilmente "sconvolto" ed emozionato il papà - D.R. - che aveva già avuto un ruolo attivo con il primogenito Antonio, a sua volta nato in quattro e quattr'otto - in reparto - a una mezz'ora dalla rottura delle acque nel parcheggio del presidio di via dell'Eremo. Il bimbo ora è all'asilo, e al suo ritorno apprenderà la notizia dell'arrivo della sorellina, di cui non è ancora stato deciso il nome: il termine del parto era infatti previsto per il 24 gennaio.
Tanti auguri, dunque, a questa nuova nata, ai genitori e al fratellino Antonio. Oltre che all'intera frazione di Comasira, oggi "vestita a festa", con un tocco di rosa, per accogliere l'ultima arrivata.
M.A.