Valmadrera: domenica la benedizione della targa con i nomi di 22 parroci, dal 1500 a oggi

Non solo l'attribuzione delle prime tre civiche benemerenze. Non solo l'ufficializzazione del gemellaggio con Buckingham, storica cittadina inglese con la quale i primi scambi sono stati avviati nel corso del 2022, per poi essere intensificati arrivando così alla firma, alla presenza, a Valmadrera, di una delegazione composta dal Sindaco Anja Schaefer, dal presidente della Buckingham Twinning Association Lorna Joy e dal promotore "dell'amicizia" Steve Haines. 
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L'edizione 2025 della Festa di Sant'Antonio sarà anche l'occasione per benedire la lapide collocata proprio nelle vicinanze della statua del patrono, al fondo della chiesa parrocchiale. E' la targa che riporta tutti i nomi dei parroci valmadreresi, a partire dalle prime visite pastorali di San Carlo Borromeo, nel 1500, fino ad arrivare, chiaramente, ai giorni nostri. E dunque a cominciare da un tal Simone Valsecchi, anzi Valsichis secondo la dizione originale dei documenti d'archivio, all'attuale don Isidoro Crepaldi, giunto in città nel 2018 rilevando don Adelio Brambilla che, nell'elenco, con altri, si distingue per la brevità del suo ministero a Valmadrera, se messo a paragone con sacerdoti "storici", che hanno accompagnato i fedeli per decenni. 
Del resto, l'elenco, è relativamente corto, con 22 nomi in tutti, a coprire un ampio arco temporale con don Simone Valsecchi, indicato quale parroco tra il 1566 ed il 1574, lasciando poi il posto a don Gerolamo Ruggeri (dal 1574 al 1603). Si sono susseguiti poi don Antonio Rigoni (dal 1603 al 1617), don Benedetto Cornio (dal 1618 al 1621), Don Giovanni Besozzi (dal 1622 al 1624), don Francesco Tentorio (dal 1625 al 1681) e don Andrea Tentorio (dal 1682 al 1734). 
Ci sono stati poi don Gianpietro Buonvicini (dal 1734 al 1763), don Giuseppe Maria Uboldi (dal 1764 al 1766) e don Pietro Spazzadeschi (dal 1766 al 1811). 
Sono arrivati a seguire don Carlo Ferrante Villa (dal 1811 al 1817), don Ferdinando Erba (dal 1817 al 1834), don Alessandro Crotti (dal 1834 al 1849), don Pietro Perini (dal 1850 al 1872), don Giuseppe Valera (dal 1873 al 1903) e don Achille Motta (dal 1904 al 1932). Poi tre Monsignori Arturo Pozzi (dal 1932 al 1969), Giulio Parmigiani (dal 1969 al 1980) e Silvano Motta (dal 1980 al 1995), scomparso lo scorso anno. 
Storia recente, il mandato valmadrerese di don Massimo Frigerio, tra il 1996 al 2014 e quello del già citato don Adelio Brambilla, rimasto fino al 2018, passando il testimone a don Isidoro, ultimo nome riportato sulla lapide che, domenica, prima delle funzione solenne delle 10.30, sarà benedetta da Mons. Erminio De Scalzi, rinnovando così il grazie della comunità di Valmadrera a chi l'ha guidata spiritualmente, nello scorrere dei secoli.
Date evento
domenica, 19 gennaio 2025
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