Valmadrera: rinnovato l'accordo per il Controllo di Vicinato, Oreggia coordinatore

Il Comune di Valmadrera ha rinnovato l'accordo con la Prefettura per il progetto del Controllo di Vicinato, un sistema integrato di sicurezza urbana che vede una stretta collaborazione tra forze di polizia e cittadini. Se ne è parlato questa mattina in Municipio, alla presenza del sindaco Cesare Colombo, dell'assessore con delega alla Polizia Locale Antonio Rusconi, del comandante della stazione dei Carabinieri Nicolò Farinato e di quello della PL Cristian Francese, oltre che del coordinatore dell'iniziativa Giulio Oreggia.
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Cesare Colombo ha spiegato che l’obiettivo principale di questo progetto è quello di creare un canale di comunicazione diretto tra cittadini e forze dell’ordine, senza però sostituirsi alle autorità competenti. "È importante che si favorisca un’interazione che permetta di intervenire tempestivamente e avere un controllo capillare e attento sul territorio. Abbiamo già previsto maggiori controlli, soprattutto nelle fasce orarie più critiche, tra le 17.00 e le 19.00 di sera. Ribadiamo ancora una volta quanto sia fondamentale in ogni caso fare denuncia: senza segnalazioni precise e formali diventa difficile intervenire in modo efficace” ha spiegato, sottolineando che il progetto si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a intensificare i pattugliamenti e migliorare la sicurezza urbana.
Il Controllo di Vicinato avrà come coordinatore Giulio Oreggia (raggiungibile al 345.8799586); i referenti saranno, rispettivamente, sarà Sabatino De Mattia per il centro (335.584994), Franco Appiani per la zona di via Casnedi (341.914773), Gianmario Brambilla per Parè (347.6008552) e Davide Riva per via Fornaci-Piedimonte (335.7528227). 
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Il comandante della stazione dei Carabinieri Nicolò Farinato ha sottolineato come questo progetto consenta alle forze di polizia di operare in condizioni migliori. "Avere un polso sicuro sul territorio è fondamentale. Il Controllo di Vicinato permette di creare un contesto "scomodo" per i malintenzionati. Quando un ladro sceglie una casa da colpire, compie un sopralluogo preventivo. Se i vicini collaborano e segnalano movimenti sospetti, le probabilità che l'intrusione vada a buon fine diminuiscono drasticamente. È importante ricordare che il 112 è sempre attivo per ricevere segnalazioni, ma il Controllo di Vicinato rappresenta un ulteriore strumento di supporto". Farinato ha poi ribadito l’importanza della denuncia anche in caso di tentativi di furto falliti, perché ogni segnalazione contribuisce a delineare un quadro più chiaro della situazione sul territorio.
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Cristian Francese, comandante della Polizia Locale, ha invece evidenziato la funzionalità del progetto negli anni in cui è stato sperimentato: "Abbiamo strutturato il sistema con un coordinatore generale e quattro referenti di zona, che raccolgono le segnalazioni e le trasmettono alle autorità competenti. Ciò non risolve automaticamente tutti i problemi, ma consente di analizzare le situazioni e prevenire eventi critici. È importante che i cittadini si affidino ai referenti e non si limitino a scrivere sui social media, poiché anche i delinquenti monitorano questi canali". 
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Oreggia, in qualità di coordinatore, ha spiegato che il suo ruolo è quello di raccogliere le segnalazioni dei cittadini e di fare da tramite con le forze dell’ordine. "Non facciamo gli sceriffi e non emettiamo multe. Il nostro obiettivo è migliorare il benessere della comunità, sensibilizzando i cittadini sull’importanza di segnalare tempestivamente qualsiasi movimento sospetto. È fondamentale creare una rete di attenzione, per esempio sapere quando un vicino è in vacanza o riconoscere chi abita nella propria zona. Questi piccoli gesti possono fare la differenza". 
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L’assessore Antonio Rusconi ha voluto ringraziare i volontari e le forze dell’ordine per il loro impegno, sottolineando l'importanza del coordinamento tra i diversi livelli istituzionali. "Il Controllo di Vicinato è un progetto voluto dalla Prefettura, che si è resa disponibile a collaborare con i sindaci per migliorare la sicurezza urbana. I dati del 2024 non sono molto diversi da quelli del 2023, ma la necessità di sicurezza rimane alta. Le telecamere installate sul territorio hanno superato le 130 unità e ne sono previste altre in zone specifiche come via Leopardi, via della Pace, presso l’area camper della zona di Parè e il parco di via Leopardi. Tuttavia, non potremo mai garantire una verifica capillare su tutte le strade, motivo per cui il Controllo di Vicinato diventa uno strumento essenziale”. 
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Francese, come anticipato, ha aggiunto che è importante sensibilizzare i cittadini a non utilizzare a questo scopo i social, perché anche i malviventi monitorano questi canali. "È più funzionale venire direttamente da noi, in modo che le segnalazioni vengano subito trasmesse alle forze dell’ordine. Il coordinatore e i referenti di zona sono persone che conoscono bene il territorio e possono fare da tramite efficace per gestire le situazioni critiche”. 
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In conclusione, Farinato ha ricordato ancora una volta l'importanza della denuncia: "Ogni tentativo di furto, anche se non riuscito, è un reato che va reso noto. Solo così possiamo avere un quadro completo e mettere in atto le giuste strategie di prevenzione. Collaborare tra vicini e con le forze dell’ordine è un passo fondamentale per aumentare la sicurezza di tutti”. 
Sa.A.
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