Indimenticato calciatore del Lecco, è scomparso Giampiero Schiavo

Il calcio bluceleste dice addio a Giampiero Schiavo, protagonista indimenticabile di un Lecco che fece sognare un'intera città. Aveva 85 anni ed era rimasto legato al mondo del pallone come grande appassionato e stimato tecnico delle formazioni giovanili.
Quando il Lecco giocava nel Vicentino, non mancava di assistere alle partite della squadra bluceleste, con la quale aveva conosciuto le gioie più grandi. Schiavo, nato a Castelgomberto (VI) nel 1939, era un centrocampista laterale che alla generosità abbinava una buona visione di gioco. Simbolo di correttezza, era apprezzato dagli allenatori, in quanto offriva sempre un rendimento elevato.
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Giampiero Schiavo

Cresciuto nel Marzotto Valdagno e proveniente dal Torino, con il quale aveva disputato sei partite nella massima divisione debuttando nel 1961 contro l'Atalanta, passa al Lecco (serie B) del presidente Mario Ceppi nell'autunno del 1962. L'esordio in campionato con la maglia bluceleste è datato 14 ottobre 1962 al Rigamonti contro il Brescia. Gli aquilotti si affermano per 2-0, grazie al gol di Savioni e all'autorete di Di Bari. Schiavo indossa la casacca numero otto. Questa la formazione schierata da Achilli: Alfieri, Facca, Tettamanti, Galbiati, Pasinato, Duzioni, Savioni, Schiavo, Cappellaro, Marinai, Clerici.
Nella stagione 1965/66 è titolare fisso (34 presenze) del Lecco che riconquista la serie A. Nella massima divisione gioca 30 partite, realizzando un gol al Milan. Una rete storica, poiché è l'ultima degli aquilotti in serie A. È il 28 maggio 1967 e i blucelesti, ormai retrocessi, riescono a strappare un sorprendente 1-1 a San Siro, in virtù della segnatura del centrocampista vicentino, il quale al 61' pareggia il gol del rossonero Mora. Questi gli undici schierati da Angelo Piccioli: Balzarini, Grossetti, Tettamanti, Schiavo, Malatrasi, Bacher, Jaconi, Azzimonti, Incerti, Ferrari, Bonfanti.
Nell'estate del 1969 saluta la Lombardia e fa ritorno in Veneto per giocare con la squadra del Sottomarina (serie C). Disputa l'ultima partita con la maglia del Lecco il 22 maggio 1969 in un match contro il Perugia. Riportiamo una sua dichiarazione rilasciata il 20 giugno 1993, nel giorno dell'intitolazione dello stadio cittadino al presidentissimo Mario Ceppi: “Penso che la passione del signor Mario per il calcio e la sua squadra resterà unica. Ci voleva bene come fossimo i suoi figli. Non eravamo dei grandi, nel calcio, ma riuscivamo a ottenere cose incredibili sotto la sua magica spinta. Qualcosa di eccezionale. La dedica dello stadio al suo nome è a dir poco doverosa”. 
Giampiero Schiavo ha collezionato in bluceleste 214 presenze (cinque gol), compresi i playout 1967/68 e la Coppa Italia. Resta il ricordo di un campione non solo nello sport, ma anche nella vita.
R.F.
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