Abbadia piange Stefano Barra, il 'Papo' ora è con il suo Michy
In tanti, appresa la triste notizia della sua scomparsa, lo hanno voluto ricordare, tracciando coralmente, mettendo insieme frammenti, il profilo di una grande persona, di un papà che ha lottato contro la malattia come prima di lui aveva già fatto il suo unico, amatissimo, figlio, quel Michy rimasto per sempre bambino ma mantenuto “vivo” dalle tante iniziative promosse negli anni proprio dal suo papà, da mamma Paola e dai tanti amici dell'associazione che porta il suo nome.
Si è spento a soli 56 anni Stefano Barra. Ha raggiunto il suo Michy, mancato nel 2015, quando di anni ne aveva appena 10, dopo aver lottato contro un tumore da vero guerriero. Da allora con “Michy sempre con noi” di raccolte fondi, tramite momenti di aggregazione, ne sono state lanciate tante, tutte a scopo benefico. “Ciao mi faresti due righe? Hanno apprezzato molto anche la nostra cucina” l'ultimo messaggio ricevuto da chi scrive, da Stefano, in occasione dell'arrivo del coro dell'ANA a Mandello, per un concerto nella chiesa di San Lorenzo. Lui era lì, con il suo sodalizio, a preparare il rinfresco. Era una persona di poche parole, ma avvezza al concreto, a trasformare in fatti benefici il suo operato.
“Domani verrò a concelebrare per il suo funerale. Merita tutta quella pubblicità, quella vera, per la sua opera indefessa di bontà, solidarietà ai malati, giurata in onore del figlio Michy, morto prematuramente di tumore. E' nota questa sua nobile presenza a tutte le manifestazioni nel mandellese. Tra tanto male nel mondo questi segni fanno bene. A Stefano questo doveroso riconoscimento va dato con la speranza che sia motivo di emulazione” sottolinea don Vittorio Bianchi, ex parroco ad Abbadia Lariana.
“Arrivederci Stefano eri una forza della natura. Non doveva andare cosi. Sei dal tuo Michy” la voce di Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello del Lario.
"Con la scomparsa di Stefano Barra, la nostra comunità perde una figura che ha dedicato la sua vita con passione e altruismo all'Associazione Michy sempre con noi e al bene della nostra comunità - ricorda il sindaco di Abbadia Roberto Azzoni - Stefano era un esempio di impegno instancabile, un punto di riferimento per tanti, sempre pronto a mettersi in gioco nel ricordo di Michy. A nome di tutta l'Amministrazione comunale e della cittadinanza, esprimo le più sentite condoglianze a Paola e agli amici dell'associazione".
“Ciao Papo, ti salutano tua moglie Paola, mamma Franca, tuo fratello Silvano, zia Ivi con Moreno”, il messaggio, invece, dei famigliari più stretti. “Quando mi chiederanno cosa tu hai fatto negli ultimi anni della tua vita, risponderò: Hai tenuto vivo il ricordo di nostro Figlio” aggiunge la moglie, che con lui ha condiviso le nobili iniziative messe in campo dalla Associazione Michy sempre con noi.
I funerali di Stefano Barra si terranno domani mercoledì 8 gennaio alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo ad Abbadia Lariana, preceduti alle 15 dalla recita del rosario.
La salma per le visite è composta presso la camera mortuaria della Casa di Riposo a Mandello del Lario.
Si è spento a soli 56 anni Stefano Barra. Ha raggiunto il suo Michy, mancato nel 2015, quando di anni ne aveva appena 10, dopo aver lottato contro un tumore da vero guerriero. Da allora con “Michy sempre con noi” di raccolte fondi, tramite momenti di aggregazione, ne sono state lanciate tante, tutte a scopo benefico. “Ciao mi faresti due righe? Hanno apprezzato molto anche la nostra cucina” l'ultimo messaggio ricevuto da chi scrive, da Stefano, in occasione dell'arrivo del coro dell'ANA a Mandello, per un concerto nella chiesa di San Lorenzo. Lui era lì, con il suo sodalizio, a preparare il rinfresco. Era una persona di poche parole, ma avvezza al concreto, a trasformare in fatti benefici il suo operato.
“Domani verrò a concelebrare per il suo funerale. Merita tutta quella pubblicità, quella vera, per la sua opera indefessa di bontà, solidarietà ai malati, giurata in onore del figlio Michy, morto prematuramente di tumore. E' nota questa sua nobile presenza a tutte le manifestazioni nel mandellese. Tra tanto male nel mondo questi segni fanno bene. A Stefano questo doveroso riconoscimento va dato con la speranza che sia motivo di emulazione” sottolinea don Vittorio Bianchi, ex parroco ad Abbadia Lariana.
“Arrivederci Stefano eri una forza della natura. Non doveva andare cosi. Sei dal tuo Michy” la voce di Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello del Lario.
"Con la scomparsa di Stefano Barra, la nostra comunità perde una figura che ha dedicato la sua vita con passione e altruismo all'Associazione Michy sempre con noi e al bene della nostra comunità - ricorda il sindaco di Abbadia Roberto Azzoni - Stefano era un esempio di impegno instancabile, un punto di riferimento per tanti, sempre pronto a mettersi in gioco nel ricordo di Michy. A nome di tutta l'Amministrazione comunale e della cittadinanza, esprimo le più sentite condoglianze a Paola e agli amici dell'associazione".
“Ciao Papo, ti salutano tua moglie Paola, mamma Franca, tuo fratello Silvano, zia Ivi con Moreno”, il messaggio, invece, dei famigliari più stretti. “Quando mi chiederanno cosa tu hai fatto negli ultimi anni della tua vita, risponderò: Hai tenuto vivo il ricordo di nostro Figlio” aggiunge la moglie, che con lui ha condiviso le nobili iniziative messe in campo dalla Associazione Michy sempre con noi.
I funerali di Stefano Barra si terranno domani mercoledì 8 gennaio alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo ad Abbadia Lariana, preceduti alle 15 dalla recita del rosario.
La salma per le visite è composta presso la camera mortuaria della Casa di Riposo a Mandello del Lario.
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