Due tentate rapine su di un treno da Lecco per Milano: arrestato 18enne
Nella notte di mercoledì 03 gennaio, alle ore 00.40, gli operatori della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto un 18enne di nazionalità egiziana, individuato subito dopo aver compiuto due tentate rapine a bordo di un treno partito da Lecco e diretto verso la stazione di Milano Porta Garibaldi.
A chiedere aiuto è stato il capotreno: intorno alla mezzanotte,ha contattato laa Centrale Operativa della Questura, tramite il numero d’emergenza, NUE 112, riferendo come due viaggiatori avevano subito un’aggressione da parte di un altro passeggero ancora a bordo del mezzo, chiaramente intenzionato a derubare i soggetti presi di mira. Gli agenti si sono così precipitati alla stazione di Monza, attendendo l'arrivo del convoglio.
All'arrivo delle divise, un ragazzo italiano di ventitré anni, di origine sarda, riferiva di essere stato avvicinato da un ragazzo di origine straniera che avrebbe dapprima cercato di intrattenere con lui una conversazione, provando infine a sfilargli dalle spalle lo zaino mentre, infastidito, il viaggiatore provava a cambiare sedile per allontanarsi. La vittima avrebbe anche rimediato un calcio in zona lombare, assestatogli dallo sconosciuto probabilmente per evitare andasse a chiedere aiuto.
Nel mentre lo straniero avrebbe provato anche a impossessarsi della tracolla di un altro passeggero, un ragazzo italiano di ventidue anni, di origine siciliana, poi colpito con un pugno sul volto.
Subito rintracciato l'aggressore, chiusosi nel frattempo in un bagno del treno: di etnia nord-africana, vestito con indumenti neri, cappello nero e borsello a tracolla, è stato subito riconosciuto come il rapinatore dalle due vittime.
Tratto in arresto, il 18enne è comparso già venerdì in mattinata in tribunale. Ha chiesto l'ammissione al patteggiamento. Nei confronti del cittadino egiziano, a seguito della prossima definizione del giudizio, previo rilascio del nulla osta all’espulsione, verranno attivate da parte dell’Ufficio Immigrazione le procedure amministrative per la verifica della regolare presenza sul territorio italiano, per il successivo allontanamento.
A chiedere aiuto è stato il capotreno: intorno alla mezzanotte,ha contattato laa Centrale Operativa della Questura, tramite il numero d’emergenza, NUE 112, riferendo come due viaggiatori avevano subito un’aggressione da parte di un altro passeggero ancora a bordo del mezzo, chiaramente intenzionato a derubare i soggetti presi di mira. Gli agenti si sono così precipitati alla stazione di Monza, attendendo l'arrivo del convoglio.
All'arrivo delle divise, un ragazzo italiano di ventitré anni, di origine sarda, riferiva di essere stato avvicinato da un ragazzo di origine straniera che avrebbe dapprima cercato di intrattenere con lui una conversazione, provando infine a sfilargli dalle spalle lo zaino mentre, infastidito, il viaggiatore provava a cambiare sedile per allontanarsi. La vittima avrebbe anche rimediato un calcio in zona lombare, assestatogli dallo sconosciuto probabilmente per evitare andasse a chiedere aiuto.
Nel mentre lo straniero avrebbe provato anche a impossessarsi della tracolla di un altro passeggero, un ragazzo italiano di ventidue anni, di origine siciliana, poi colpito con un pugno sul volto.
Subito rintracciato l'aggressore, chiusosi nel frattempo in un bagno del treno: di etnia nord-africana, vestito con indumenti neri, cappello nero e borsello a tracolla, è stato subito riconosciuto come il rapinatore dalle due vittime.
Tratto in arresto, il 18enne è comparso già venerdì in mattinata in tribunale. Ha chiesto l'ammissione al patteggiamento. Nei confronti del cittadino egiziano, a seguito della prossima definizione del giudizio, previo rilascio del nulla osta all’espulsione, verranno attivate da parte dell’Ufficio Immigrazione le procedure amministrative per la verifica della regolare presenza sul territorio italiano, per il successivo allontanamento.